Un doppio nono posto per l’atletica aretina ai Campionati Italiani Individuali Assoluti Indoor. La più importante manifestazione nazionale si è svolta ad Ancona ed ha riunito i migliori atleti tricolori, tra cui erano presenti anche Marco Rosadini nel salto triplo e Chiara Salvagnoni nel lancio del disco. I due sportivi, cresciuti nell’Alga Atletica Arezzo, sono entrambi arrivati a pochi centimetri dall’accesso alla finalissima ristretta agli otto più forti della penisola, riuscendo comunque a confermarsi nell’élite dell’atletica italiana.
Rosadini nella gara Indoor ha registrato la sua miglior prestazione al terzo salto con 15.00 metri che sono valsi il nono posto, mancando la qualificazione per la finale per appena due centimetri. Salvagnoni classe 2000, già campionessa italiana nel 2017 e nel 2019 nelle categorie Allievi e Juniores, è tornata a gareggiare nel disco a pochi giorni dalla vittoria della medaglia di bronzo ai Campionati Italiani Promesse ed ha chiuso con un buon lancio di 12.88 metri che le ha permesso di arrivare nona.

Rosadini e Salvagnoni



Chiara Salvagnoni ha vinto la medaglia di bronzo nel lancio del peso ai Campionati Italiani Indoor di Ancona. L’aretina, nata nel 2000 e allenata da Fabio Forzoni, ha vissuto il suo debutto nella categoria Promesse e si è confrontata con avversarie più grandi e più esperte, ma è riuscita comunque nell’impresa di salire sul podio e di confermarsi tra le migliori italiane della disciplina. Il bronzo è stato blindato con il sesto e ultimo lancio di 12.85 metri che le ha permesso di scavare un solco dalle inseguitrici e di dare continuità ad un palmares di successi che vanta anche la vittoria di due titoli italiani nel 2017 e nel 2019 nelle categorie Allievi e Juniores.
Domenica 19 maggio la juniores parteciperà al 22° Trofeo San Rocco, gara valida come Campionato Toscano che si svolgerà nella frazione Fabbrica di Peccioli in provincia di Pisa, a partire dalle ore 14.30.
In quattro anni lavorati a San Giustino, questa formazione sembra la migliore.
San Giustino, a parte il rientro nella partita contro l’Empoli sta giocando da tre mesi senza Elisa Mezzasoma.
“Quello contro Moie è stato evidentemente un capitolo a parte, ha sottolineato Gobbini, se è vero che le ragazze hanno immediatamente reagito e risposto alla loro maniera, chiudendo la pratica in poco più di un’ora. L’approccio con la partita è stato quello giusto ed era ciò che volevo io, ma il gruppo mi aveva dato una eloquente dimostrazione anche durante gli allenamenti della settimana. L’importante è ora continuare sulla linea che abbiamo ripreso, pensando solo ed esclusivamente al Quarrata, che è la prossima avversaria”.