Errevutì e Laboratori Permanenti

Errevuti

Tra le molte iniziative nate in questo periodo anche Laboratori Permanenti in collaborazione con l’emittente Errevutì di Sansepolcro (AR), ha deciso di creare un appuntamento quotidiano per condividere insieme la passione per il teatro e la letteratura.
La pagina più bella del mondo è un progetto nato e sviluppatosi al Teatro alla Misericordia in questi anni con l’intento di creare momenti di aggregazione e scambio; incontri in cui il pubblico diventava protagonista: infatti, tutti, potevano incontrarsi e leggere alcune delle pagine più belle del proprio libro preferito.
Vista la situazione attuale e grazie al supporto di Errevutì, abbiamo deciso di trasportare tutto questo in radio e proseguire così questi incontri creando momenti di approfondimento culturale e svago.
Nasce, dunque, La pagina più bella del mondo on air dove gli attori che hanno caratterizzato le stagioni teatrali di Laboratori Permanenti e gli allievi della Scuola Comunale di Teatro leggeranno e interpreteranno racconti della letteratura da tutto il mondo.
Ma non solo, l’iniziativa è aperta a tutti gli amanti della lettura che vogliono condividere un racconto con tutti noi a casa.
Per partecipare chiama:
338 3315724
o scrivi a:
laboratoripermanenti@gmail.com

Tutti sintonizzati su Errevutì, radio e tv in onda sul canale 632 e 603 del digitale terrestre.
Il primo appuntamento è il 20 marzo ore 18.00 con Caterina Casini che racconterà l’iniziativa.
Dal 23 marzo, dal lunedì al venerdì, sempre ore 18.00 il via alle letture.
Le dirette saranno inoltre visibili sui canali Facebook di
Laboratori Permanenti
Errevuti
#iorestoacasa #lapaginapiubelladelmondoonair
attori e amanti della letteratura si uniscono per leggere racconti da tutto il mondo
Frequenze FM Radio Errevutì

Umbertide e Città di Castello: FM 91.900

Sansepolcro Valtiberina Toscana: FM 100.300

Pieve Santo Stefano: FM 99.800

Caprese Michelangelo: FM 92.400

Arezzo e Casentino: FM 90.100

www.errevuti.it

Da Sansepolcro

Sansepolcro sindaco mauro-cornioliParla il sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli: “Anche oggi nessun caso di persona positiva nel Comune di Sansepolcro. In Valtiberina Toscana, restano quindi al momento i due casi di Sestino e quello di Badia Tedalda di cui eravamo gia’ tutti a conoscenza.👀 Continuiamo a seguire in modo corretto le regole igieniche e restiamo in casa. E’ prioritario, in ogni caso, coprirsi la bocca e mantenere almeno un metro di distanza dalle altre persone.
✔️ Si ricordano le due ordinanze emesse oggi nel nostro Comune: una per la chiusura al pubblico di tutti i parchi e le aree verdi comunali e una per la chiusura dei cimiteri.
🚙 Ricordo infine che sono stati attivati i servizi di consegna a domicilio di farmaci e generi alimentari. Trovate tutte le informazioni nei nostri canali Facebook”.

Una persona, di 91 anni, colpita dal coronavirus a Badia Tedalda

Dopo Sestino, con le due persone, infettate dal coronavirus nella frazione di Ponte Presale, purtroppo c’è il primo caso positivo a Badia Tedalda. È un novantunenne del capoluogo attualmente ricoverato nel reparto malattie infettive dell’Ospedale San Donato di Arezzo.
Badia Tedalda 1Il sindaco di Badia, Alberto Santucci, scrive: ”Da oggi pomeriggio sono in costante contatto col Dr. Conti dell’AUSL per un monitoraggio della situazione comunale e per emanare le ordinanze d’isolamento per le persone che sono venute in contatto stretto con il paziente risultato positivo. Domani a Badia saranno eseguiti i tamponi necessari che nel giro di 48 ore daranno i risultati dai quali l’AUSL procederà di conseguenza in stretto contatto col Comune. Stiamo il più possibile ognuno in casa propria e limitiamo le uscite per la spesa al minimo indispensabile. Restiamo moralmente sempre più uniti e non perdiamoci di coraggio in questo momento difficile”.

 

Il Presidente nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Italiani, Carlo Verna

Dal presidente nazionale dell’Ordine un messaggio ai giornalisti italiani. A quelli che lavorano nelle redazioni, ma, naturalmente, pure  a chi, anche in questo travagliatissimo periodo martellato dal coronavirus, il mestiere del raccontare lo onora negli uffici stampa (pubblici e privati), o impegnandosi con appassionata professionalità nelle testate on line, oppure sudando da freelance.
Un messaggio, dunque, inviato ai tanti che con orgoglio garantiscono alla collettività il diritto ad una seria e verificata informazione. Rivolto altresì  agli editori o comunque ai dirigenti di uffici che diffondono notizie, appello sottolineato dalla richiesta di assicurare a tutti  (molti economicamente fragili) la certezza di lavorare senza rischiare il contagio.
Scrive Carlo Verna: “Dopo le professioni sanitarie che sono in prima linea, cui qualunque cittadino dovrebbe rivolgere un grato pensiero, in trincea ci sono anche i giornalisti che in un momento del genere svolgono una funzione essenziale. Le redazioni sono un luogo di resistenza e presidi di coscienza sociale e democratica. A tutti i colleghi va in primo luogo l’apprezzamento e il sostegno per l’attività che svolgono quotidianamente, un encomio particolare a chi sta informando dai luoghi con più alta densità di diffusione del coronavirus”.
Verna-CarloCon una nota affidata  all’Ansa, il presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, aggiunge: ‘’Contemporaneamente una riflessione perché anche noi abbiamo il diritto e il dovere delle precauzioni- prosegue Verna -. Il tradizionale principio dello scarpinare va in questi giorni temperato con lo spirito dell’ #iorestoacasa. L’appello soprattutto ai direttori: quella giornalistica è una professione di relazioni. Oggi ci sono le tecnologie che non solo ci mettono in condizioni di lavorare senza affollare le scrivanie, ma che consentono anche di arrivare alle fonti senza avere con loro contatti diretti. Conta la sostanza, che il digitale può garantire. Ormai quasi tutte le interviste possono essere fatte a distanza. E’ un modo per fare ancora di più per tutti, per la nostra Italia”.
E inoltre: “Verrà il tempo di riprendere a frequentare i luoghi e notare tutti i dettagli – sottolinea ancora -. Ora limitiamo gli spostamenti all’essenziale, affidandoci alle testimonianze, come quando nell’immediatezza di un avvenimento usiamo sottolineare come nessuno possa arrivare su un luogo prima di chi vi sia già. Al Governo, invece, sollecitiamo attenzione per quanto riguarda le misure di sostegno, non solo alle imprese editoriali, che stanno anche perdendo pubblicità visto che c’è il tutto chiuso, ma anche, e soprattutto, ai lavoratori autonomi dell’informazione che sono fortemente penalizzati dalla natura delle loro collaborazioni.”

Ospedale Valtiberina – Sansepolcro, come comportarsi.

ATTENZIONE
In seguito alle norme nazionali e regionali relative all’emergenza per la diffusione del Coronavirus, nei 13  ospedali della Rete dell’Azienda Usl Toscana Sud Est sono state messe in opera le seguenti modifiche organizzative.
I check point agli ingressi degli ospedali rimangono attivi dalle ore 7:00 alle ore 20:00, mentre dalle 20:00 fino alle ore 7:00 saranno chiusi gli accessi principali.
All’interno dei check point è vietato l’accesso a tutti i visitatori e pazienti ambulatoriali che presentano sintomi simil influenzali, quali rinite, tosse, rialzo febbrile, difficoltà respiratoria. I pazienti con sintomatologia simil influenzale sono indirizzati presso il pre-triage, anche quando il quadro epidemiologico non è correlabile con la definizione di caso sospetto.
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In ognuno dei tredici ospedali dell’Azienda Usl Toscana Sud Est non è possibile accedere al Pronto Soccorso, tranne attraverso il pre-triage. Ovvero per la parola pre-triage, dato che tutti non ne conoscono il significato, vuol dire: metodo di valutazione e selezione immediata, usato per assegnare il grado di priorità del trattamento quando si è in presenza di molti pazienti, oppure quando si è in presenza di un’emergenza extraospedaliera e si deve valutare la gravità delle condizioni cliniche.
Gli eventuali altri accessi al Prono Soccorso sono chiusi, con possibilità per il paziente che si auto presenta di comunicare con il personale sanitario tramite citofono o videocitofono.
Al fine di consentire la riduzione delle presenze nelle strutture ospedaliere e la disponibilità dei letti di degenza e di area critica, è sospesa, fino a data da destinarsi, tutta l’attività chirurgica elettiva (interventi programmati) ad esclusione dell’attività oncologica in classe A e l’emergenza/urgenza. Viene sospesa anche l’attività chirurgica elettiva in libera professione.
Sono inoltre sospese:
le visite ambulatoriali programmate, anche chirurgiche, sia in regime istituzionale sia libero professionale;
le prestazioni diagnostiche.
L’attività ambulatoriale programmata individuata come indispensabile dallo specialista di riferimento è mantenuta.
L’accesso alle attività non sospese è frazionato e attuato con il corretto utilizzo delle sale di attesa che consenta il mantenimento delle corrette distanze di sicurezza (almeno 1 metro).
I servizi non ospedalieri eventualmente presenti negli ospedali (Ospedale di Comunità, Hospice, Riabilitazione Consultori, Case della salute, Centri vaccinali, ecc.) adottano gli stessi criteri generali previsti per la parte ospedaliera.
I referti ambulatoriali, radiologici e di laboratorio vengono inviati al domicilio del paziente, al fine di limitare gli accessi agli ospedali.
L’attività ambulatoriale pediatrica, data la peculiarità dell’utenza, è mantenuta limitando l’accesso e modificando le modalità di accesso stesso e comunque secondo valutazione dello specialista.

 

Nuovo numero verde per l’emergenza Coronavirus

Attivato l’800 050 529. Si aggiunge a quello già esistente. Ecco a chi sono dedicati

Si potenzia ancora il servizio della Asl per rispondere alle tante domande sull’emergenza Coronavirus. Oltre  1000, infatti, sono le chiamate ricevute ogni giorno fino ad oggi.
La Sud Est ha quindi attivato un altro numero verde: si tratta dell’800 050 529, che si aggiunge al già esistente 800 579 579.  Entrambi i numeri verdi hanno a disposizione 10 linee telefoniche attive contemporaneamente dalle 8 alle 20 di tutti i giorni (anche festivi). I due numeri sono dedicati  a coloro che sono stati in contatto con persone positive o a chi è rientrato da Cina, Hong Kong, Singapore, Iran e Corea del Sud.
Inoltre la ASL Toscana Sud Est ha attivato il servizio di messaggistica istantanea di whatsapp a cui sottoporre domande, il cui numero è 366 6382531.
I cittadini, per comunicare la presenza sul territorio della AUSL Toscana sud est ai Servizi di Igiene Pubblica dei Dipartimenti di prevenzione e per evitare d’intasare le linee telefoniche, possono utilizzare l’e-mail rientrocina@uslsudest.toscana.it.

 

AUSL_Toscana_Sud_Est

Confcommercio consiglia

 

Confcommercio 11-03-20

La Confcommercio di Arezzo rende noto cosa fare dopo il Decreto del Presidente del Consiglio :
“DPCM 9 marzo 2020, tutte le indicazioni  per i nostri associati:
Con la pubblicazione del nuovo decreto del Governo per contenere la diffusione del virus Covid-19, sono state imposte misure restrittive per tutto il territorio nazionale. Qui potrete trovare le informazioni necessarie per la categoria e i vari link dove poter scaricare i cartelli da affiggere nei locali.
Il nuovo decreto ministeriale
Tutte le misure del DPCM 9 marzo 2020: https://cutt.ly/Xtp9VEh    

Scarica la nuova locandina da affiggere nel tuo locale: https://cutt.ly/6tp90ji

FAQ del Governo (domande frequenti):  https://cutt.ly/ytp93Ri

Per i pubblici esercizi

Scarica il cartello obbligo di chiusura alle ore 18.00: https://cutt.ly/qtp3yOb

Scarica il cartello di consegna a domicilio: https://cutt.ly/ftp3WLE

FAQ di Fipe (domande frequenti): https://cutt.ly/0tp3Rmf

Per i negozi

Scarica il cartello con le distanze di sicurezza: https://cutt.ly/ktp3M7T

Scarica il cartello con i 13 punti da osservare: https://cutt.ly/Ytp3FxT

Scarica il documento con le richieste di Confcommercio al Governo: https://cutt.ly/Ptp3Hw0

Per gli spostamenti fuori dal Comune di appartenenza

Scarica l’autocertificazione da compilare: https://cutt.ly/Otp3XUR