Peccato! Sansepolcro getta cuore, orgoglio e voglia di vincere, contro una squadra forte come il Lentigione che, al Bernicchi di Città di Castello, strappa il pari, 2-2, dopo che i bianconeri di Schenardi stavano pregustando il ritorno a quel successo interno che manca dalla vittoria sulla Pianese, per 3-1, datata 14 gennaio.

Dida
Peccato veramente perché nonostante il Lentigione disponesse di una squadra in primis di tutto rispetto, ma anche di una panchina che, in questi campionati, può fare la differenza, il successo del Sansepolcro ci stava. Ed è proprio dall’innesto di elementi seduti in panca, ma abituati a giocare sempre, che il Lentigione ha recuperato il match.
Peccato perché a parte il primo quarto d’ora, dove gli emiliani hanno fatto vedere un gran bel gioco, il resto del match lo ha gestito il Sansepolcro, subendo il ritorno ospite, grazie, appunto, alla caratura dei quattro entrati nella ripresa sul 2-1 per il Sansepolcro.
La partita non nasceva certo bene perché il Sansepolcro la affrontava senza gli infortunati Valori, Bianchini e Mortaro, mentre poco prima della gara anche Piccinelli era costretto a dare forfait causa un probabile virus intestinale.

Berni
In vantaggio gli ospiti al 15° del primo tempo grazie ad un Ferrari che fa tutto da solo e mette in mezzo un pallone sul quale Berni non può far altro che segnare. Il Sansepolcro però, pian piano viene fuori e il pareggio arriva al 5° della ripresa dopo una splendida azione di Catacchini che mette in mezzo un suggerimento che Alagia trasforma. Il 2-1 arriva poco dopo, al 13° quando questa volta è Alagia a servire Dida pronto ad insaccare. Il Sansepolcro avrebbe anche la possibilità di segnare la terza rete, ma poi, complice anche la stanchezza e la forza della panchina ospite, il Lentigione raggiunge il pari grazie all’intuizione di Tamagnini che al 35° offre un pallone d’oro a Ferrari che batte David, nonostante le proteste bianconere per una posizione di fuorigioco avversaria.

Alagia
E, dopo tanta amarezza, domenica altro scontro salvezza, questa volta avversario sarà il Mezzolara con una classifica che si accorcia, ma ancora i play out restano lontani anche se di un solo punto. Vincere contro il Mezzolara significherebbe agguantare proprio gli emiliani riaprendo la lotta per la salvezza.
SANSEPOLCRO: David, Catacchini, Pasqualini, Mattia, Bonfini, Sgambato, Massai, Dida (83’ Fabbri), Damiano (78’ Beers), Alagia, Mencagli (87’ Giovagnini). All. Schenardi.
LENTIGIONE: Spurio, Traore, Oberrach, Meucci (91’ Kaliatko), Sall (67’ Pandiani), Berni, Muscas (67’ Masini), Roma (67’ Savi), Ferrari, Radoi, Anarfi ( 60’ Tamagnini). All. Zattarin.
Arbitro : Perri di Roma.
Marcatori: 15’ Berni, 50’ Alagia, 58’ Dida, 80’ Ferrari.










