Con gli atleti delle Scuole Medie Inferiori e Superiori, l’Avis Sansepolcro ha partecipato alla 2^ Prova del Campionato Regionale di Società di Corsa Campestre, valevole anche come prova unica per l’assegnazione del titolo di Campione Regionale Individuale, riservata al Settore Promozionale e Giovanile (Cat. Ragazze/i 2008 – 2007 e Cadette/i 2006 – 2005), della Toscana, che si è tenuto a Empoli.
L’ evento ha visto la partecipazione di circa 1000 atleti provenienti da tutti i settori giovanili.
Nella Cat. Ragazze Femminile (2008-2007), Mt. 1500, partenti 147, Sara Giorni è arrivata nona.
Nella Categoria Cadetti/e (2006-2005), con 102 atlete, Veronica Brizzi è arrivata 4^, con l’Avis che ha ottenuto, a squadre, il 6° posto nelle graduatorie finali con il 5° nella classifica combinata: un risultato storico.
Nella Cat. Cadetti (2005-2006) Mt. 2500, 135 atleti, Francesco Capriani è arrivato 4°.
Al termine convocazione per Veronica Brizzi (2006), Cat. Cadette (2006-2005) e Francesco Capriani (2005), Cat. Cadetti (2005-2006), nella Rappresentativa Regionale Toscana, per i Campionati Italiani Individuali e di Società di Corsa Campestre del 14 e 15 marzo a Campi Bisenzio. In una squadra composta da 10 atleti/e, ben 2 provengono dalla Valtiberina e da Sansepolcro: questo è veramente importante.
Prossimi appuntamenti: sabato 7 Marzo ad Arezzo, 3^ Prova Promo – Cross Provincia di Arezzo, settore promozionale e giovanile; sabato e domenica 14/15 Marzo, a Campi Bisenzio, Campionati Italiani Individuali e di Società di Corsa Campestre; domenica 22 Marzo, a Sansepolcro, 10^ Eco Corsa del Lago di Montedoglio.
Dopo lo stop…forzato, in B1 femminile di pallavolo, girone C, ci sono 13 squadre e quindi la sosta è obbligatoria, Città di Castello torna in campo per la 4^ giornata dopo che nelle prime due ha ottenuto una vittoria, in casa, 3-2 con Castelfranco e una sconfitta al tie break nel derby di Perugia. Per cui la classifica vede le tifernati con 3 punti all’attivo.


A livello di squadra è arrivato anche un bronzo nella staffetta maschile e femminile dei 4×50 misti con Elisabetta Benedetti, Tommaso Gepponi, Letizia Guerri e Matteo Lucci. Tra i plurimedagliati sono rientrati anche Mealli (argento nei 100 stile libero e bronzo nei 50 delfino e nei 50 stile libero), Lucci (argento nei 100 delfino e nei 100 rana), Trojanis (argento nei 50 delfino e nei 100 stile libero) e Denise Marra (argento nei 50 e nei 400 stile libero), poi a chiudere la rassegna di podi sono stati Alice Becherini (terza nei 400 stile libero), Sofia Ciafrone (terza nei 100 dorso), Gepponi (terzo nei 100 delfino) e Sofia Menchetti (terza nei 100 rana). Al trofeo “Europa”, infine, hanno partecipato con buone prestazioni anche Lorenzo Benigni, Carlotta Coli, Angelica Ferrachiati, Tommaso Marconi, Leonardo Rosati, Leonardo Rossi e Niccolò Sacchetti.
“Certamente! È la classica partita da “dentro” o “fuori”: o la vinciamo – e allora sarebbe ricandidatura piena verso i play off – oppure se dovessimo scendere a -9, ma anche a -7 dal terzo posto, sarebbe davvero dura rimontare, per non dire praticamente impossibile. Rispetto al match di andata, siamo migliorate dal punto di vista dell’intesa e del temperamento, armi che dovremo assolutamente mettere in campo”.
All’andata la vittoria aveva arriso ai biancocelesti di coach Sideri, in terra pugliese, ma questa volta San Giustino si è dovuto arrendere, al tie break, contro Bari, pur giocando al Palavolley umbro. E’stata una gara tirata, sofferta, con questi parziali: 25-15; 20-25; 25-22; 22-25; 12-15. Vince invece Foligno ad Adria, contro l’altra delle quattro pugliesi. I falchetti si aggiudicano il match 2-3 con questi parziali: 21-25; 25-15; 19-25; 25-23; 10-15. La capolista Fano stravince, nettamente, lo scontro diretto battendo 3-0 la seconda forza del torneo, Loreto.
In B1 femminile questi, invece i risultati della 16^ giornata con San Giustino che passeggia, come abbiamo visto nella nostra cronaca, a parte, contro Empoli. Cesena vince a Perugia, mentre mantiene la vetta Macerata in vista dello scontro diretto, domenica prossima, contro Castelnuovo.




In B maschile di volley, dopo l’impresa dell’ultima giornata, con San Giustino vincente a Pineto per 3-2, altro match da vedere, domenica 17 febbraio, quando al Palavolley, alle 18, arriverà Bari che San Giustino ha battuto all’andata, in terra pugliese, ma che vede ora i baresi occupare zone importanti in una classifica che è la seguente: Fano 38, Loreto 33, Pineto 31, Bari 29, San Giustino 25,Foligno 24, Andria 19, Osimo 17, Ancona 14, Assisi/Perugia 13, Monteluce Perugia 11, Lucera e Cerignola 8.
La classifica in B1 femminile, dopo lo stop di Castelfranco di Sotto, vede ora San Giustino in sesta posizione: Macerata 42, Castelnuovo Rangone 38, Cesena 34, Altino 31, Trevi 30, San Giustino 28, Capannori 26, Castelfranco di Sotto 20, Empoli 16, Perugia e Quarrata 14, Montespertoli 11, Ancona 7, Moie 4.
In serie C maschile questa è l’attuale classifica che vede due squadre al comando: Città di Castello e Italchimici Foligno con 33 punti, quindi New Volley Sansepolcro 31, Terni 30, Iacact Perugia 23, Assisi 22, Spoleto e Conad Foligno 13, Cascia 6.
In Serie C femminile, dopo aver conquistato la vetta, Città di Castello, con le battute d’arresto contro Chiusi e Trasimeno, occupa la quarta piazza. Questa la classifica:
Benedetta Giordano, 19 anni, è la regista venuta da San Giovanni in Marignano portando in dote l’esperienza in A2 acquisita a fianco della titolare Battistoni ed è senza dubbio una fra le pedine più interessanti di San Giustino in B1 quest’anno.
“Certamente, dallo 0-3 di Capannori qualcosa in positivo è cambiato, anche se avremmo potuto chiudere prima (e in nostro favore) la sfida di domenica scorsa. Però è la dimostrazione che come gruppo ci siamo”.
Una Benedetta Giordano già pienamente calata sul suo ruolo?
“C’è senza dubbio rammarico per il modo nel quale abbiamo perso la partita – ha commentato a caldo coach Marco Gobbini – perché ce la potevamo fare, senza nulla togliere ai meriti di un Empoli che da posto 4 non ci ha perdonato. Il problema nostro è costituito dagli sbalzi di rendimento: a momenti nei quali ci esaltiamo e giochiamo bene, fungono da contrappeso situazioni improvvise di black-out che ridanno fiato a chi ci sta di fronte; è successo nel primo set e poi nel quarto, mentre nel terzo – dove invece siamo stati lineari e costanti nel tenere sotto le avversarie – abbiamo vinto largamente. Sul tie-break poco da dire: abbiamo pagato mentalmente quanto speso poco prima per tentare di raddrizzare lo svantaggio dal 17-24, cadendo sul filo di lana. Prendiamo allora quanto di buono abbiamo fatto, assieme al punto che ci siamo portati a casa e che comunque muove la classifica”.