Moie, ultima in classifica, battuta solo 3-2 da San Giustino. Avversaria un tantino snobbata? L’interrogativo è girato a Nayma Galetti, 28enne libero della formazione di Marco Gobbini.
“Diciamo che nel corso della settimana avevamo un tantino abbassato la guardia e abbiamo così affrontato con sufficienza una squadra che invece difendeva molto”.
In che rapporto stanno i demeriti vostri con il meriti di Moie?
“Direi che si bilanciano, dichiara Galetti un 50% da una parte e dall’altra. Di certo, Moie ha azzeccato la partita dell’anno e chi l’avesse vista giocare sabato scorso senza conoscere la classifica non avrebbe creduto nell’ultimo posto occupato”.

Nayma Galetti
Un punto in meno che può pregiudicare la qualificazione ai play-off? “Inizialmente avrei risposto di sì, ma alla luce degli altri risultati mi sono ricreduta e ho concluso che non abbiamo poi perso più di tanto. Dobbiamo però “resettarci” e tornare ancor più rabbiose di prima, imparando a non allentare tensione e concentrazione nemmeno in allenamento, perché è qui che si prepara la partita. Dobbiamo pensare a noi stesse e… basta: concentrarci su una gara per volta. La corsa dobbiamo farla su di noi, poi i conti li tireremo alla fine, sperando di non arrivare a rimpiangere amaramente quello dell’ultima gara”.
E allora, sabato prossimo ad Ancona rivedremo San Giustino in versione standard?
“E’ ovvio che anche la Conero stia facendo le sue deduzioni: se Moie ha preso un punto a San Giustino ed è andato vicino alla vittoria, vuol dire che ce la possiamo fare anche noi. Peraltro, giocatrici di esperienza non mancano nemmeno all’Ancona. Spero soltanto – e parlo per noi – che la lezione di sabato scorso ci sia servita!”.

Sulla formazione che Gobbini schiererà, non dovrebbero esservi novità rispetto al derby contro Perugia: Benedetta Giordano in regia, Giorgia Silotto in eventuale ballottaggio con Elisa Mezzasoma, Valentina Mearini e Francesca Borelli al centro, Silvia Tosti e Carlotta Romani a lato e Nayma Galetti libero, salvo diverse decisioni del coach. A disposizione, vi sono Stefania Betti e Laila Leonardi, oltre a Elisa Mezzasoma o – nel caso – Giorgia Silotto. Torna una coppia romana per la direzione del match: primo arbitro è Francesco Aiello, secondo è Simone Chirieletti.
E’ chiaro che la palleggiatrice Benedetta Giordano, 19 anni compiuti da qualche mese, alla sua prima esperienza da titolare, ha dimostrato di meritare ampiamente la categoria ed anche il successo, per 3-0 dell’ultima giornata contro Perugia, ne è testimonianza.
“Sul piano tecnico è anche normale che vi sia stata una evoluzione, su quello tattico vi sono ancora margini da colmare. Ho imparato a regolarmi nelle scelte e a leggere le mosse delle avversarie. Diciamo che, con il passare del tempo, sto abbandonando l’esuberanza per dare sempre più spazio alla lucidità”.
Sabato prossimo, nuovo impegno al PalaVolley di San Giustino contro Moie, ultima in classifica.
Dopo Perugia, ecco l’altra squadra ancora a zero punti nel girone C del campionato di B1 femminile di pallavolo: Moie. La sesta giornata della stagione coincide, infatti, con la quarta trasferta per la formazione di Marco Gobbini, che scende in campo sabato 17 novembre al palasport marchigiano di Moie con inizio alle 18. Con la compagine che ha praticamente rivoluzionato e ringiovanito quasi per intero l’organico, non ci sono più le varie Roani, Cecato, Spicocchi, Falotico, Cerini e Zannini, la determinazione e lo spirito battagliero saranno le armi che le padrone di casa metteranno, però, in campo. Un altro successo comincerebbe a proiettare Tosti e compagne verso zone più tranquille di classifica. E se è vero che la squadra che vince non si tocca, a Moie dovrebbe essere confermato lo stesso 6+1, con Benedetta Giordano in regia, Elisa Mezzasoma opposto, Valentina Mearini e Francesca Borelli al centro, Silvia Tosti e Carlotta Romani a lato e Nayma Galetti libero, con Giorgia Silotto, Stefania Betti e Laila Leonardi a disposizione. Coppia arbitrale tutta al femminile: primo arbitro Eleonora Candeloro di Pescara e secondo arbitro Roberta Tramba di Perugia.

A che punto siamo con la tua condizione fisico-atletica? “Se noto che l’attacco non va, punto su ricezione e difesa, trovando in esse la molla per riscattarmi poi in attacco. E comunque, debbo migliorare sia sull’uno che sull’altro versante, anche se penso di essere sulla buona strada”.