B femminile di pallavolo, San Giustino a centro classifica

San Giustino femminile 2018-2019Con le due vittorie consecutive in trasferta, nelle due ultime giornate, la compagine femminile di San Giustino riacquista un bel po’ di fiducia, dopo aver battuto Perugia 3-0 e Moie con identico risultato. Le ragazze di Gobbini si posizionano, ora, a centro classifica. Questi risultati dell’ultima giornata di campionato:
Moie – San Giustino 0-3
Macerata – Capannori 3-1
Rangone – Trevi 3-0
Montespertoli – Castelfranco 0-3
Ancona – Empoli 3-1
Quarrata – Cesena 0-3
Altino – Perugia 3-0
La classifica: Cesena 18, Macerata 15,Capannori 14, Rangone 13, Trevi 12, Empoli e Altino 11, San Giustino 10, Castelfranco 7, Quarrata e Ancona 6, Montespertoli 3, Moie e Perugia 0.
Prossimo impegno per San Giustino, dopo due trasferte consecutive, sarà al Palavolley, sabato 24 novembre, alle ore 17, contro Ancona.

Silvia Tosti e la sconfitta di Capannori

La vittoria era ad un passo, ma il primo set è stato perso ai vantaggi, poi il dominio di Capannori negli altri due. La stagione 2018-2019, per la squadra femminile di San Giustino che milita in B1, è iniziata con una secca sconfitta (0-3) che conferma subito il trend della passata stagione.
Al capitano, Silvia Tosti, il commento su questo stop contro una matricola del campionato.

San Giustino femminile Silvia Tosti

Silvia Tosti

“Diciamo che la prima, come  si usa dire, non conta – dichiara Tosti – per cui la prendiamo con filosofia. Con i se e con i ma non si va da nessuna parte,  credo, però, che se ci fossimo aggiudicate il primo set oggi staremmo qui a parlare forse di un’altra partita”.
Cosa può essere successo?
“Le nostre avversarie hanno preso fiducia piena nei loro mezzi, peraltro sostenute da un gran pubblico, mentre noi abbiamo smarrito quelle certezze che avevamo”.
Dove siete mancate?
“In due fondamentali: la battuta, non efficace come avrebbe dovuto essere e la difesa, che ha fatto la differenza in favore del Capannori”.
Forse è mancata quella tempra che a questo punto dovrà esserci per forza, dal momento che sabato arriverà a San Giustino Castelfranco di Sotto.

tosti da posto 4 a capannori SAN GIU F

Tosti a Capannori in posto 4

 

“Sì, stiamo vivendo una settimana con in corpo quella rabbia agonistica che dovremo sfogare in partita. Vincere diventa già ora fondamentale, perché poi saremo attese da due partite ad alto coefficiente di difficoltà: quella in trasferta a Empoli e quella casalinga contro il forte Cesena. Battere il Castelfranco ci consentirà quindi, oltre che di conquistare i primi punti stagionali, anche di presentarci agli appuntamenti successivi con una fiducia ritrovata”.
Questa l’attuale classifica dopo la prima giornata: Macerata, Trevi, Cesena, Capannori, Empoli e Quarrata 3 punti, Altino 2, Castelnuovo 1, Moie, Perugia, San Giustino, Castel Franco di Sotto, Ancona, Montespertoli 0.
La seconda giornata:
Perugia-Trevi; San Giustino-Castelfranco; Ancona-Macerata; Montespertoli-Castelnuovo; Quarrata-Capannori; Cesena-Empoli; Altino-Moie.

L’analisi dello stop di San Giustino con Macerata assieme a Eleonora Fastellini.

San Giustino fastelliniAssente la squalificata Silvia Tosti, è stata chiamata per la prima volta, quest’anno, a giocare una partita piena da titolare in una gara terminata al tie-break. Eleonora Fastellini per una sola pausa nel primo set, con l’ingresso al suo posto di Mirka Francia, poi è tornata senza più uscire, offrendo una dignitosa prestazione in attacco come sui turni in battuta e in difesa. La 32enne Fastellini, schiacciatrice di un San Giustino,  che sabato scorso ha ceduto in casa per 2-3 a Macerata dopo aver accarezzato sul 2-0, assieme alle compagne, il sogno di una vittoria che sarebbe stata davvero preziosa.
Hai avvertito la mancanza del ritmo partita?
“Diciamo che ero comunque pronta per scendere in campo, come lo sono sempre stata – dichiara la Fastellini – e questo perché da agosto ad oggi ho lavorato con continuità in palestra e sul piano fisico. Non a caso, ho retto bene tutti e cinque i set”.
Soddisfatta del tuo comportamento in campo?
San Giustino fastellini a muro con iacobbi“Non proprio, perché quando si perde è difficile essere soddisfatti. Si tratta di uno sport di squadra, per cui o vinciamo o perdiamo tutte”.
Cosa è successo dopo che vi eravate spianate la strada andando sul 2-0?
“Non è vero che abbiamo pensato che fosse fatta, pur con la netta affermazione nel secondo set. Il problema è che facciamo fatica nel gestire gli errori. Magari ne commettiamo soltanto uno-due, però nei momenti topici del set e allora perdiamo quella lucidità che ci permette di fare le cose di cui siamo capaci”.
Play off sfumati?
San Giustino fastellini ricezione padova (2)“E chi lo dice? Potrebbero benissimo perdere punti anche le altre concorrenti, magari in circostanze impensabili. È chiaro che d’ora in poi non dobbiamo più sbagliare nulla, ma è proprio per questo motivo che – a maggior ragione – dobbiamo stare concentrate. Sgomberiamo allora il campo da facili conclusioni: con la testa non siamo assolutamente in vacanza. Continueremo a lottare come abbiamo sempre fatto, correggendo possibilmente le nostre pecche”.
Macerata ha compiuto un passo importante verso il terzo posto; è da considerare pertanto la favorita numero uno? “A dire il vero, mi ha lasciato una buona impressione il Castelfranco di Sotto, alcune sue atlete giocano insieme da tempo, quindi è un gruppo amalgamato e poi tutte le singole si esprimono secondo uno standard ben livellato. Personalmente, la vedo come una fra le squadre in assoluto più compatte. Macerata, a mio avviso, ha qualcosa in meno sotto questo profilo. Ci sarebbe poi Trevi, che ha una formazione base davvero forte, ma credo che a penalizzarla sia la panchina corta”.

 

Probabile addio ai play off per San Giustino in B1 pallavolo.

San Giustino si lecca ancora le ferite dopo lo stop contro Macerata nella gara verso i play off persa al pala volley.
San Giustino ragazze time outUmbre, in vantaggio di 2-0, che si son fatte raggiungere e superare dalle marchigiane, come abbiamo visto già nei nostri articoli di sabato 24 e domenica 25 marzo per 3-2. Ora la classifica per agguantare il terzo posto diviene più problematica alla luce degli ultimi risultati quando mancano solo cinque giornate al termine della regular season: Quarrata-Castelnuovo Rangone 2-3; Cesena-Castelfranco di Sotto 3-2; Trevi-Padova 3-1; San Lazzaro-Perugia 3-1; Moie-Empoli 3-1; Pontedera-Sassuolo 0-3.
Per una classifica che vede al comando San Lazzaro 55 punti, Sassuolo 53, Macerata 42,Castelfranco di Sotto 40, Cesena 37, San Giustino 36, Trevi 35, Moie 33, Empoli e Castelnuovo Rangone 26, Quarrata 23, Pontedera 16, Perugia 15, Padova 4.
La prima andrà in A2, play off tra la seconda e la terza, mentre le ultime tre retrocedono in B2.

San Giustino Gobbini-Marco all.San Giustino

Coach Gobbini

“Cosa debbo dire? Che con i nostri demeriti abbiamo consegnato la vittoria a un’avversaria uscita fuori, poi, anche con le proprie qualità”.
È questo il commento di Marco Gobbini, coach di San Giustino. Che spiega meglio il concetto: “Dopo essere stati bravi a rimontare e ad aggiudicarci il primo set, abbiamo fatto scorrere via senza praticamente sbavature il secondo, poi nel terzo siamo entrati in campo come se la partita fosse finita e abbiamo commesso ben 14 errori, spesso gratuiti e dagli effetti comunque letali al cospetto di un Macerata che punta molto su difesa e contrattacco. Al tie-break, dopo aver fatto tanto per riagguantare il pareggio, si è di nuovo spenta la luce. Purtroppo, in più di una circostanza non sono stati rispettati in campo gli ordini impartiti, così siamo caduti in confusione contro una squadra meglio organizzata e forte al centro”.

San Giustino attacco tosti castelfranco (2)

Tosti assente contro Macerata

Quanto ha pesato l’assenza di Silvia Tosti? “Sul piano caratteriale sarebbe stata importante, ma Eleonora Fastellini ha comunque disputato una dignitosa prestazione”. Sogno play-off svanito? “La gara di oggi era fondamentale per tornare in bazzica e non abbiamo vinto; ci rimetteremo pur sempre a lavorare in palestra, poi vedremo se alla fine le altre squadre saranno state più brave di noi”.    

San Giustino si arrende al tie break a Macerata e vede i play off allontanarsi.

SAN GIUSTINO –MACERATA  2-3 (26-24, 25-14, 12-25, 20-25, 12-15)
SAN GIUSTINO: Iacobbi 4, Stincone 6, De Stefani 11, Mearini 6, Fastellini 7, Leonardi, Giuliani, Mezzasoma 27, Marinangeli (L) ricez. 50%, Francia 2. Non entrata: Casoli. All. Marco Gobbini e Claudio Nardi.
MACERATA: Pomili 12, Armellini, Barzetti (L2), Costagli, Patrassi, Bellucci 4, Peretti 7, Grizzo 14, Giorgi, Rita 20, Malavolta (L1) ricez. 71%, Di Marino 9. Non entrata: Grilli. All. Luca Paniconi e Michele Carancini.
Arbitri: Gianmarco Lentini e Denise Galletti di Catania.
SAN GIUSTINO: battute sbagliate 4, ace 3, muri 9, ricezione 52% (perfetta 27%), attacco 26%, errori 35.
MACERATA: battute sbagliate 9, ace 10, muri 10, ricezione 68% (perfetta 32%), attacco 24%, errori 29. 
Durata set: 34’, 25’, 24’, 27’ e 20’, per un totale di 2 ore e 10’.

Un San Giustino vittima dei propri errori si costruisce la vittoria andando sul 2-0, ipotecando il successo, ma poi si smarrisce fino a perdere al tie-break contro Macerata più lineare a livello di gioco. Cade così dopo otto turni l’imbattibilità di un PalaVolley che ha fatto registrare, per l’occasione, tanti spettatori sugli spalti. Verdetto ribaltato dopo che la speranza era nata, prepotente, in terra umbra,e terzo posto che si allontana ancora di più con 6 lunghezze di ritardo.

San Giustino fastellini in bagher

Fastellini

L’obiettivo play-off sembra compromesso per la formazione di Marco Gobbini, priva, contro Macerata, di capitan Silvia Tosti per la clamorosa squalifica arrivata in settimana, anche se la sostituta Eleonora Fastellini, è stata autrice di una bella prestazione. In extremis, la società biancazzurra ha pure tesserato Mirka Francia, che nel primo set ha concesso qualche minuto di respiro alla Fastellini, ma non era in perfette condizioni fisiche e il suo rientro in campo è stato di fatto marginale nel contesto del match. Nel momento più difficile, le marchigiane sono state più ordinate, soprattutto in ricezione, per poi pungere, in particolare, al centro con una eccezionale Elisa Rita (20 punti e 71% di realizzazione), facendo sempre leva sull’opposto Grizzo e, in qualche frangente, anche su Pomili a lato. Sul versante sangiustinese, Elisa Mezzasoma – con i galloni di capitano – ha garantito altri 27 punti con 88 palloni attaccati, ma tutto questo non è valso il successo finale.

Brutta sorpresa per San Giustino: contro Macerata, nel big match per i play off, non ci sarà Silvia Tosti squalificata.

San Giustino tosti fine gara

Capitan Silvia Tosti

Una vera e propria “tegola” si è abbattuta su San Giustino: il capitano Silvia Tosti è stata infatti squalificata per una giornata a causa di un applauso ironico, a indirizzo degli arbitri, che avrebbe fatto al termine della gara persa per 0-3 a Castelfranco di Sotto. Adoperiamo il condizionale perché, stando alle immagini, il gesto in questione non risulta assolutamente compiuto, non vi sono stati cartellini a indirizzo della Tosti e il solo turno di stop forzato inflitto alla schiacciatrice non permette nemmeno, da regolamento, l’utilizzo della prova video. Risultato: contro Macerata, nella partita fondamentale per le ambizioni di play-off della formazione di Marco Gobbini, distante cinque lunghezze dal terzo posto, occupato proprio dalle marchigiane, viene a mancare una pedina importante del 6+1 sangiustinese. Eleonora Fastellini e Alessandra Casoli sono pertanto le atlete in ballottaggio per la sostituzione della Tosti in posto 4.

San Giustino Macerata bis

Macerata

Macerata, protagonista di un’eccezionale stagione ricordando anche che si tratta di una neopromossa, ha nell’opposto Grizzo, nella coppia centrale Rita-Di Marino e nella schiacciatrice Pomili i principali punti di forza; oltre che sul bagaglio tecnico, fa leva anche sulla determinazione di un gruppo che nel match di andata, vinto per 3-1 su San Giustino, ha lavorato tantissimo in difesa per poi contare su diverse scelte in attacco. L’ultima sequenza di risultati conferma l’eccellente condizione di forma della compagine del duo Paniconi-Carancini.

San Giustino fastellini

Eleonora Fastellini

La notizia della squalifica di Silvia Tosti è piombata come il classico fulmine a ciel sereno in casa biancazzurra, anche se poi ha finito con l’accrescere ulteriormente lo spirito agonistico di una squadra che vuole rimanere agganciata al treno dei play-off. Pertanto, la sfida di sabato 24 marzo, come sempre inizio alle 17 al PalaVolley umbro, per la 21^ giornata del campionato di B1 femminile, si preannuncia molto combattuta e le ragazze di San Giustino confidano anche sul sostegno del pubblico amico per tenere in vita l’ambizioso obiettivo sul quale stanno concentrando gli sforzi della stagione.

San Giustino casoli maglia marsala

Alessandra Casoli

Il 6+1 di partenza vede quindi Claudia Stincone in regia, Elisa Mezzasoma opposto, Valentina Mearini e Anna Lucia Iacobbi al centro, Giorgia De Stefani ed Eleonora Fastellini o Alessandra Casoli a lato e Giada Marinangeli libero. Coppia siciliana designata per questo match: primo arbitro Gianmarco Lentini e secondo arbitro Denise Galletti, entrambi di Catania.

 

Sara Giuliani è tornata. Con lei l’analisi della B1 di San Giustino in vista dello scontro diretto con Macerata.

È tornata in campo sabato scorso a Castelfranco di Sotto. Coach Marco Gobbini l’ha fatta entrare nel terzo set, il tempo di servire un pallone in battuta.
Un ingresso fugace, che testimonia il recupero di Sara Giuliani, la giocatrice più sfortunata della stagione in casa San Giustino. Infortunatasi al termine dell’allenamento del 3 novembre per la rottura del crociato anteriore e lesione al menisco e al collaterale del ginocchio sinistro, era stata operata a Perugia il 5 dicembre dall’equipe del professor Auro Caraffa: da allora, sono trascorsi 102 giorni.
San Giustino sara giuliani“Ho rimesso piede in partita dopo aver sostenuto appena tre allenamenti – dichiara la Giuliani – ed è stata una sensazione particolare, perchè non me lo aspettavo. Nel giro di tre mesi ho bruciato anche i tempi: mi avevano indicato come data probabile la metà di aprile e invece ho anticipato di un mese. È chiaro però che ancora vi sia da lavorare molto, al momento posso, però, dare una mano solo in seconda linea, anche se difendere mi piace. Per tornare a saltare in prima linea e a schiacciare, bisognerà attenderà subito dopo Pasqua”.
Le attuali condizioni fisiche dicono che tutto è a posto?
san-giustino-mezzasoma-bagher-e1521645856275.jpg“Gli ultimi allenamenti sono andati bene; semmai, subentra a fine seduta un po’ di gonfiore, ma ci sta e quindi nessuna preoccupazione di sorta, né mi sento psicologicamente frenata”.
Come si spiega la battuta di arresto di Castelfranco?
“Ci sono stati errori di troppo. E dire che ci eravamo allenate bene fino al venerdì”.
Fattore campo ?
“Non credo alla tesi del condizionamento ambientale: è soltanto mancato quel guizzo in più che ci avrebbe consentito di vincere il primo o anche il secondo set. Lo stesso guizzo che invece troviamo in casa, come accaduto contro Sassuolo. È normale che l’impianto nel quale ti alleni e giochi sia più familiare, però non è vero che fuori casa andiamo in campo con la paura addosso o con chissà quale altro atteggiamento, anche se mi rendo conto che i risultati fin qui ottenuti evidenzino questa differenza e che in qualche frangente ci si faccia sopraffare dall’ansia”.
Terzo posto più lontano ma non ancora compromesso?
“E’ ovvio che sia così. Cerchiamo di vincere tutte e 6 le partite da disputare e poi tireremo le somme: ce la possiamo fare. Intanto, pensiamo a vincere lo scontro diretto di sabato prossimo contro Macerata, dobbiamo dare tutto, pur di non perdere questa partita”.
Il turno scorso ha riservato anche qualche esito a sorpresa, vedi il ko di Trevi a Empoli e poi i 3-2 di San Lazzaro contro Moie e di Cesena a Padova.
“Il nostro è un girone di livello elevato e allo stesso tempo incerto, nel senso che non vi sono partite dall’esito scontato. Qui non molla proprio nessuno”.

 

San Giustino spera sempre nei play off di B1.

San Giustino mezzasoma bagher

Mezzasoma e Giuliani 

Fari puntati di San Giustino sullo scontro diretto di sabato prossimo quando al Palavolley arriverà Macerata e per le ragazze di Marco Gobbini si prospetta una rivincita dopo lo stop di Castelfranco, ma la giornata appena conclusa ha vissuto anche su altri episodi, la sconfitta di Trevi a Empoli, la stretta vittoria di Cesena in casa del fanalino di coda Padova, ma quello che fa sicuramente sobbalzare, è la vittoria di misura, per 3-2 al tie break, della capolista San Lazzaro sulle marchigiane di Moie, con il quinto set  vinto dalle emiliane per 18-16 dopo tanta sofferenza.
Questi i risultati quando mancano sei giornate al termine: Sassuolo – Castelnuovo Rangone 3-0; Macerata – Quarrata 3-0; Castelfranco di Sotto- San Giustino 3-0; Padova -Cesena 2-3; Perugia– Pontedera 2-3; Empoli – Trevi 3-0; San Lazzaro – Moie = 3-2
Questa la classifica:  San Lazzaro 52, Sassuolo 50, Macerata 40, Castelfranco di Sotto 39, San Giustino 35, Cesena 35, Trevi 32, Moie 29, Empoli 26, Castelnuovo Rangone 24, Quarrata 22, Pontedera 16, Perugia 15, Padova 4.

San Giustino Gobbini-Marco all.San Giustino

Coach Gobbini

Analizziamo adesso con Marco Gobbini il secco stop rimediato a Castelfranco da San Giustino:”Purtroppo, nei momenti che contano buttiamo via la gara, siamo ancora un po’ carenti sotto questo profilo e non è un particolare da poco. Al di là del fatto che fuori casa stentiamo nel far emergere la nostra personalità – prosegue Gobbini – quando giochiamo partite così importanti incappiamo in errori, invece di concretizzare in nostro favore. E allora, siamo costretti a ripetere lo stesso ritornello: avessimo vinto il primo set, forse la partita avrebbe preso un’altra piega, però i “se” e i “ma” non contano. Sapevamo benissimo che Castelfranco avrebbe fatto leva su una difesa alla morte e sul contrattacco per contrastare la nostra squadra e non siamo stati capaci di fronteggiare le avversarie su questo aspetto; nelle poche volte in cui ci siamo riusciti, abbiamo poi sbagliato i secondi tocchi e quindi è giusto che a vincere sia stato Castelfranco. Ora, dalle ragazze mi attendo una bella reazione: in fondo, il discorso relativo al terzo posto è ancora aperto”.

Castelfranco tappa fondamentale per i play off di San Giustino. La parola a Elisa Mezzasoma.

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Mezzasoma in bagher

Anche nel derby vinto contro Perugia ha realizzato 27 punti; in alcune partite ha raggiunto quota 30, questa è  Elisa Mezzasoma, opposto di San Giustino, una giocatrice che non ha certo bisogno di presentazioni e crediamo di non esagerare nel definirla la più forte attaccante dell’intera B1. A lei il compito di analizzare il 3-1 di sabato scorso con Perugia e di presentare il prossimo impegno di campionato, che molto dirà sul ruolo che la squadra di Marco Gobbini potrà esercitare in questa fase finale della stagione regolare.
“Nel primo set (quello perso per 8-25 n.d.a.) eravamo ancora nello spogliatoio – afferma la Mezzasoma – ma poi abbiamo ripreso in mano la partita, seppure con i nostri alti e bassi”.
Avevate affrontato l’impegno con eccessiva sufficienza?

San Giustino mezzasoma attacco posto 2

Mezzasoma posto 2 in attacco

“Contro Perugia abbiamo disputato diverse amichevoli nel corso di questa stagione, per cui le conoscevamo e sapevamo che il loro penultimo posto era, sotto molti aspetti, bugiardo. Non so allora se sia inconsapevolmente scattato un particolare meccanismo che all’inizio ci ha bloccate. Nella prima frazione abbiamo commesso 14 errori, ossia la metà di quelli dell’intera partita. Da quel momento in poi, ci siamo riordinate”.
A parte la trasferta di San Lazzaro, da quando è iniziato il 2018 avete sempre mosso la classifica.

San Giustino mezzasoma attacco pontedera

Mezzasoma contro Pontedera

“Rispetto alla fase di andata, stiamo andando meglio e questo è frutto anche della coesione del gruppo. In casa ci facciamo rispettare e in trasferta, adesso, le partite le affrontiamo con un altro atteggiamento, l’impasse dei mesi scorsi lo abbiamo superato”.
Dopo qualche tuo acciacco accusato, la condizione fisica è di nuovo a posto?
“Sì, ho recuperato bene e poi i dolori bisogna lasciarli sempre alle spalle”.
Sabato prossimo, l’impegno di Castelfranco di Sotto, poi prima della pausa pasquale la sfida casalinga contro macerata; sono le due partite chiave per i play-off?
“Senza ombra di dubbio. Soltanto vincendo possiamo rimanere in corsa, altrimenti sarà dura.
In questa lotta a cinque per agguantare i play-off, quale avversaria ritieni più insidiosa?
“Trevi è forte e ben organizzata, tuttavia credo che il vero osso duro sarà Macerata, non molla mai e, come noi, si è messa già alle spalle San Lazzaro e Sassuolo, però dovrà venire qui a San Giustino dove non facciamo sconti a nessuno!”.

 

 

San Giustino guadagna posizioni e si porta a due punti dai play off.

San Giustino stincone battuta castelfranco

Stincone al servizio

Una giornata, la 19^ di campionato, in B1 femminile di pallavolo, che conferma il braccio di ferro in testa tra San Lazzaro e Sassuolo che vincono, in trasferta, due gare che nascevano, sulla carta, spigolose.
San Lazzaro si sbarazza con un secco 3-0 (25-23; 25;23; 25-21) di Cesena, pretendente ai play off. Lo stesso fa Sassuolo contro un’altra candidata ai play off, Trevi. Le emiliane, sconfitte una settimana fa a San Giustino per 3-2, si impongono 3-0 (26-24; 25-16; 25-23) su Trevi, con le umbre che lottano, ma alla fine devono inchinarsi alle titolate avversarie.

San Giustino Castelfranco di Sotto

Castelfranco di Sotto

In virtù di questi risultati San Giustino sale in classifica dopo aver vinto 3-1 il derby contro Perugia e si avvinca sempre più ai play off, mentre decisivi saranno i prossimi due incontri, sabato a Castelfranco di Sotto e tra quindici giorni in casa con Macerata.

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Macerata

Questa l’attuale classifica: San Lazzaro 50, Sassuolo 47, Macerata 37, Castelfranco di Sotto 36, San Giustino 35, Cesena 33, Trevi 32, Moie 29, Castelnuovo Rangone 24, Empoli 23, Quarrata 22, Perugia e Pontedera 14, Padova 3. La prima è promossa in A2, la seconda e la terza vanno ai play off, mentre le ultime tre retrocedono in B2, per cui, a sette giornate dal termine tutto è ancora possibile in vetta. San Giustino ha fatto bottino pieno o quasi in casa con 9 successi e una sola sconfitta, con la capolista San Lazzaro, mentre fuori del Palavolley le ragazze di Gobbini hanno vinto 3 volte, ma hanno perso troppo, ben 6 battute d’arresto.