Laila Leonardi:” La matematica ci dà ancora speranza per i play off”.

A poche giornate dal termine del campionato di B1 femminile di palla volo, la parola a Laila Leonardi con diversi gettoni di presenza messi insieme anche quest’anno; 19 anni compiuti lo scorso 4 aprile, schierata da coach Marco Gobbini anche nel corso della partita contro Montale Rangone per dare respiro in regia a Benedetta Giordano.
“Se andiamo a vedere in ultimo, il punto lasciato in casa contro Moie e anche la sconfitta interna contro Quarrata stanno rivestendo il loro peso, ma direi che ancora non sia arrivato il momento dei rimpianti, sottolinea Leonardi, perché la matematica lascia aperto uno spiraglio (siamo a -7 da Cesena a tre giornate dalla fine, anche se in mezzo c’è Altino) e quindi la speranza è l’ultima a morire, per cui dobbiamo darci sotto fino alla fine”.
Contro Montale Rangone c’era poco da fare?
San Giustino femminile Laila Leonardi“E’ indubbiamente una squadra forte e organizzata: avremmo magari dovuto sbagliare qualcosina in meno, ma sinceramente c’è poco da recriminare”.
È praticamente per te la quarta stagione in B1. Di tutte le squadre che San Giustino ha avuto e nelle quali hai militato, questa ha dimostrato di avere quel qualcosa in più?
“Sì, sul piano caratteriale è senza dubbio la migliore. E la spiegazione è semplice: siamo un gran gruppo, che anche in partita si esprime a livello di squadra e questo va a tutto beneficio del gioco”.
Per te personalmente, che stagione è stata?
“Mi ritengo abbastanza soddisfatta. Ho avuto i miei spazi e nelle circostanze in cui sono stata chiamata penso di aver sempre dato il mio contributo”.
Sabato prossimo, trasferta a Montespertoli contro un’avversaria già retrocessa, ma questo non significa che sarà una passeggiata.
“Assolutamente! Anzi, le squadre che non hanno più nulla da perdere possono diventare molto insidiose e una cosa è certa: non regalano nulla”.

 

Gran match a San Giustino. Play off in ballo

San Giustino torna fra le mura amiche del PalaVolley, sabato 6 aprile e per l’ultima volta, quest’anno, alle ore 17, perché contro Macerata si giocherà alle 21 su disposizione della Lega. Tutto immutato, però, per la sfida di cartello della 23^ giornata di B1 femminile, contro la seconda forza del torneo, Montale Rangone.
Nel match di andata, in terra modenese, le emiliane non sbagliarono praticamente nulla, infliggendo a Tosti e compagne un 3-0 sul quale c’è stato poco da discutere.
Montale Rangone non ha proprio niente da invidiare, sul piano tecnico e delle individualità, alla capolista Macerata, che però guida con 7 punti di vantaggio e già prima di Pasqua potrebbe festeggiare il salto in A2 grazie alla maggiore continuità dimostrata.
San Giustino femminile 09-10La fuoriclasse Taismary Aguero è l’atleta modenese più rappresentativa e ancora in grado di fare la differenza a 42 anni, ma ricordiamo che compone la diagonale assieme a Lidia Bonifazi, regista proveniente dalla A2; al centro, Elena Fronza e Laura Bandieri sono senza dubbio conosciute a queste latitudini, alla pari della schiacciatrici Martina Brina e Serena Vece e del libero Francesca Severi. Le ragazze di San Giustino non hanno perciò alcun bisogno di essere spronate: è la caratura dell’avversaria a farlo con  il compito che è affidato al 6+1 divenuto oramai fisso: Benedetta Giordano in regia, Giorgia Silotto opposto, Valentina Mearini e Francesca Borelli al centro, Silvia Tosti e Carlotta Romani alla banda e Nayma Galetti libero, con Stefania Betti e Laila Leonardi a disposizione. Per gli sportivi, la penultima gara interna diventa un appuntamento da non perdere, anche per incitare una squadra femminile che continua a disputare un campionato positivo. Una coppia  romana è stata chiamata a dirigere il match: primo arbitro è Livia Azzolina e secondo Marco Gasparrini.
Classifica: Macerata 61, Castelnuovo Rangone 54, Cesena 47, Altino 44, San Giustino 43, Trevi 40, Capannori 38, Castelfranco di Sotto 34, Empoli 25, Perugia 24, Quarrata 23, Montespertoli 15, Moie e Ancona 7.
Per San Giustino, da qui alla fine, ancora 4 gare di cui: oggi in casa con la seconda forza, Castelnuovo Rangone, il 13 aprile a Montespertoli, 27 aprile in casa con la capolista Macerata alle ore 21, quindi chiusura, della regular season, a Trevi il 4 maggio.

In arrivo per San Giustino, B1 femminile, la seconda forza del Campionato

tosti battura quarrata (002)Lo stop contro Altino, 2-3, la lotta per i play off, l’inseguimento a Cesena, proseguono ancora e, nonostante Altino abbia scavalcato le ragazze di Gobbini, le speranze continuano. Lo confermano le parole del capitano Silvia Tosti, in vista del match contro Montale Rangone, seconda forza del girone C di Serie B1.
Ma analizziamo, in primis, il match contro Altino per scoprire le cause della sconfitta.
La verità, sottolinea Tosti, è che nonostante il vantaggio di 12-10 nel tie break, avevamo speso molte energie e quindi abbiamo ceduto sul piano sia fisico che psicologico”.
E dire che i due set vinti sono stati dominati.
“ Il problema è che nei due set persi, prima del tie-break, abbiamo commesso 12-13 errori in entrambe le circostanze, sbagliando anche diverse battute, per cui diciamo che in larga misura ci siamo fatte male da noi, se avessimo ridotto gli errori, saremmo tornate a casa con il risultato in tasca”.
San Giustino femminile Silvia TostiSabato prossimo, match di cartello contro quel Montale Rangone che all’andata si impose nettamente per 3-0. “Dovremo dare il sangue – come si suol dire – e tirar fuori tutte le energie che abbiamo dentro, perché c’è ancora qualche remota speranza di agguantare la terza posizione, ma sarà l’ultimo appello utile”.
Mancano quattro giornate alla conclusione del campionato: che voto dai alla squadra?
“Un bel dieci: carattere, coesione e determinazione non ci mancano. Siamo un gruppo molto unito”.

 

Chiusura positiva per San Giustino in B1 femminile

Settimo posto, a fine 2018, per San Giustino dopo 5 vittorie consecutive, arriva lo stop, secco, di Montale. Al ds Leonardi il commento sul cammino delle nero-fuxia sangiustinesi: “A Montale ci siamo presentati in campo al termine di una settimana difficile nella quale abbiamo dovuto fare i conti con una serie di acciacchi che hanno penalizzato giocatrici importanti. Ciò non vuol dire assolutamente che le ragazze siano andate in campo con spirito dimesso, anche se di fatto non avevamo cambi a diposizione. Comunque sia, anche quest’anno sarà un campionato, per noi, a tendenza casalinga, per quanto i nostri mali di trasferta li abbiamo guariti con tre vittorie esterne”.
San Giustino femminile Antonio Leonardi 2Un totale di 19 punti in 10 giornate: cosa dicono i numeri? “Che il bilancio è buono, considerando anche il fatto che 6 partite le abbiamo disputate fuori casa, ma fra l’ultima di andata e la sesta di ritorno disporremo di due doppi turni a domicilio e quindi in 5 occasioni su 7 giocheremo al PalaVolley e per i play-off sarà battaglia fino all’ultimo perché ci saremo anche noi; se il primo posto comincia ad essere un tantino lontano, per gli altri due possiamo rimanere tranquillamente in bazzica”.
Le squadre più accreditate per il salto di categoria? “Quelle che occupano i primi tre posti: Macerata, Cesena e Montale Rangone. Ci sarebbe anche Altino, che ha già affrontato quasi tutte le più forti in trasferta e che nella fase di ritorno può sfruttare il fattore campo”.
La pausa delle festività?
San Giustino leonardi antonio (2)“Direi che è provvidenziale. È salutare sia per chi deve risolvere i problemi fisici, sia per chi ha bisogno di riposare anche mentalmente prima di pensare al Montespertoli, contro il quale inizieremo il 2019”.
Avete intenzione di operare ritocchi all’organico e soprattutto di potenziarlo anche numericamente?
“Vi sarebbe indubbiamente bisogno, soprattutto al centro, dove abbiamo una fra le coppie più forti del girone, ma sono soltanto in due. Trovare la terza sarebbe l’ideale: vedremo cosa potremo fare con l’imminente riapertura del mercato. Attenzione poi alle società di Serie A: anche loro sono in cerca di centrali e quindi sarà dura”.
Squadra a riposo da sabato 22 fino a mercoledì 26 dicembre, poi ripresa degli allenamenti dal 27 al 29 , con l’ultima interruzione dal 30 dicembre al 1° gennaio e da mercoledì 2 ritorno al normale programma settimanale per  la sfida, casalinga, con Montespertoli, il 5 gennaio alle ore 17.
Classifica: Macerata 27, Cesena 26, Montale 23, Trevi 21, Capannori e Altino 20, San Giustino 19, Empoli 13, Quarrata 11, Perugia 8, Montespertoli, Ancona e Castelfranco di Sotto 7, Moie 1.
San Giustino femminile 09-10

 

 

A Montale, San Giustino insegue il sesto successo di fila.

Prova del nove, dopo cinque successi consecutivi. Gioco dei numeri, ma per l’ultima giornata di questo 2018, la decima, prima della lunga sosta in B1 femminile che rivedrà le squadre in campo il 5 gennaio 2019, c’è la partita, per San Giustino, che vale le zone alte di una classifica che è ora la seguente: Macerata 24, Cesena 23, Montale Rangone 20, San Giustino 19, Trevi 18, Altino e Capannori 17, Empoli 13, Perugia e Quarrata 8, Montespertoli, Ancona, Castelfranco di Sotto 7, Moie 1.
L’ultimo impegno del 2018 vedrà San Giustino, infatti, a Montale Rangone contro l’attuale terza forza del torneo e formazione da sempre ostica. Quest’anno, poi, Montale si è decisamente rafforzato e i risultati parlano chiaro con San Giustino che è, però, appena un punto sotto. Insomma, uno scontro diretto che – ora come ora – vale quantomeno una posizione play-off.

Pallavolo Tai Aguero

La cubana Tai Aguero

Montale ha confermato pedine quali le centrali Elena Fronza e Laura Bandieri, la schiacciatrice Martina Brina e il libero Francesca Severi; a questo blocco, ha aggiunto tre pezzi da novanta: la star cubana Tai Aguero, che non ha certo bisogno di presentazioni e che gioca nel ruolo di opposto, la laterale Serena Vece dal San Lazzaro di Savena e l’esperta palleggiatrice Lidia Bonifazi, che lo scorso anno era in A2 a Cuneo. Dunque, un 6+1 di assoluta qualità, soprattutto in attacco, che però domenica scorsa a Cesena – nella sfida persa al tie-break – ha accusato qualche problema sulla battuta avversaria.

mezzasoma San Giu

Mezzasoma 

Ed è proprio su questo fondamentale e sulla difesa che San Giustino ha costruito, invece, il successo a spese dell’Altino; la condizione mentale di Tosti e compagne è un valore aggiunto per la squadra che appare sempre più solida. Le ragazze di Gobbini hanno risalito la china di volta in volta e quella di Montale sarà allora la partita della grande riprova. Gobbini farà affidamento in partenza sulle artefici di questo eccezionale trend: Benedetta Giordano in regia, Elisa Mezzasoma opposto, Valentina Mearini e Francesca Borelli al centro, Silvia Tosti e Carlotta Romani a lato e Nayma Galetti libero. Giorgia Silotto, Stefania Betti e Laila Leonardi completano l’organico a disposizione. Una coppia mista emiliana dirigerà il match: primo arbitro Virginia Tundo di Ferrara, secondo arbitro Riccardo Mutti di Piacenza.