Castelfranco tappa fondamentale per i play off di San Giustino. La parola a Elisa Mezzasoma.

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Mezzasoma in bagher

Anche nel derby vinto contro Perugia ha realizzato 27 punti; in alcune partite ha raggiunto quota 30, questa è  Elisa Mezzasoma, opposto di San Giustino, una giocatrice che non ha certo bisogno di presentazioni e crediamo di non esagerare nel definirla la più forte attaccante dell’intera B1. A lei il compito di analizzare il 3-1 di sabato scorso con Perugia e di presentare il prossimo impegno di campionato, che molto dirà sul ruolo che la squadra di Marco Gobbini potrà esercitare in questa fase finale della stagione regolare.
“Nel primo set (quello perso per 8-25 n.d.a.) eravamo ancora nello spogliatoio – afferma la Mezzasoma – ma poi abbiamo ripreso in mano la partita, seppure con i nostri alti e bassi”.
Avevate affrontato l’impegno con eccessiva sufficienza?

San Giustino mezzasoma attacco posto 2

Mezzasoma posto 2 in attacco

“Contro Perugia abbiamo disputato diverse amichevoli nel corso di questa stagione, per cui le conoscevamo e sapevamo che il loro penultimo posto era, sotto molti aspetti, bugiardo. Non so allora se sia inconsapevolmente scattato un particolare meccanismo che all’inizio ci ha bloccate. Nella prima frazione abbiamo commesso 14 errori, ossia la metà di quelli dell’intera partita. Da quel momento in poi, ci siamo riordinate”.
A parte la trasferta di San Lazzaro, da quando è iniziato il 2018 avete sempre mosso la classifica.

San Giustino mezzasoma attacco pontedera

Mezzasoma contro Pontedera

“Rispetto alla fase di andata, stiamo andando meglio e questo è frutto anche della coesione del gruppo. In casa ci facciamo rispettare e in trasferta, adesso, le partite le affrontiamo con un altro atteggiamento, l’impasse dei mesi scorsi lo abbiamo superato”.
Dopo qualche tuo acciacco accusato, la condizione fisica è di nuovo a posto?
“Sì, ho recuperato bene e poi i dolori bisogna lasciarli sempre alle spalle”.
Sabato prossimo, l’impegno di Castelfranco di Sotto, poi prima della pausa pasquale la sfida casalinga contro macerata; sono le due partite chiave per i play-off?
“Senza ombra di dubbio. Soltanto vincendo possiamo rimanere in corsa, altrimenti sarà dura.
In questa lotta a cinque per agguantare i play-off, quale avversaria ritieni più insidiosa?
“Trevi è forte e ben organizzata, tuttavia credo che il vero osso duro sarà Macerata, non molla mai e, come noi, si è messa già alle spalle San Lazzaro e Sassuolo, però dovrà venire qui a San Giustino dove non facciamo sconti a nessuno!”.

 

 

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