Gubbio vince un Palio….bagnato.

balestrieri-i-premiati.jpg

I premiati

Purtroppo la pioggia ci ha messo lo zampino e il Palio della Balestra, tra Gubbio e Sansepolcro, si è sì disputato, ma con i due cortei torici che non sono potuti sfilare e con i campioni delle due città che hanno tirato in abiti “civili” e non nei bellissimi costumi rinascimentali.
Piazza Grande, all’ombra del Palazzo dei Consoli, era quindi, un po’ triste per questa rievocazione storica che non perde, però, mai il suo fascino. Ma i tiratori delle due città non hanno voluto mancare all’appuntamento, nonostante Giove Pluvio non desse tregua.

Balestrieri tutti insieme

Sempre insieme nonostante… la pioggia

Il Palio, dipinto dall’artista eugubina, Anna Rita Radicchi è rimasto in terra umbra. A vincere, infatti, è stato Vittorio Baciotti, nipote dello storico tiratore eugubino, scomparso un anno fa, che non era riuscito mai a vincere la sfida tra le due città. Vittorio Baciotti era, invece, al suo primo Palio. Al secondo posto un altro balestriere di Gubbio, Stefano Casagrande, mentre Sansepolcro ha conquistato la terza piazza con Marco Bellanti. In tutto sono stati 97 i balestrieri, 49 per Gubbio e  46 per Sansepolcro oltre ai due capi banco, Gianluca Baldi per la città pierfrancescana e Gabriele Rogari per quella di Sant’Ubaldo.
Peccato, veramente, per la pioggia che ha frenato una manifestazione ricca di tanto entusiasmo e partecipazione che vedeva, per la prima volta, come Presidente della Società Balestrieri di Sansepolcro Gianni Bergamaschi. L’appuntamento in Toscana, l’8 settembre, per la seconda domenica del mese, in Piazza Torre di Berta, a Sansepolcro.

Palio dei Rioni, nuovo trionfo di Porta Fiorentina tra i balestrieri

zanchi viviano

Zanchi Viviano

Porta Fiorentina si impone anche nel 2018 al Palio del Rioni, riproposto in costume nel 1976, e fa salire a 30 i successi contro i 12 di Porta Romana. La 42^ edizione  disputatasi in una piazza Torre di Berta gremita di spettatori, ha incoronato ancora una volta vincitori i balestrieri di Porta Fiorentina con i “gigliati”, abili nello sfruttare gli errori dei portacolori della “lupa”, che si sono smarriti dopo una buona partenza. Claudio Boncompagni, pressochè perfetto il suo centro, Simone Carbonaro e Gian Luca Baldi hanno infatti sfruttato al meglio il vantaggio di tirare per primi, così come sul versante opposto hanno replicato Federico Romolini e Duilio Chimenti. Sul 3-2 in suo favore, però, Porta Romana si blocca e non va più a segno: Franco Trappoloni ha in mano la freccia che può consegnare il quarto punto, perchè il neo-campione cittadino Riccardo Bonauguri gli lascia spazio, ma “scorniola” clamorosamente, poi è bravo Roberto Pancrazi a operare il “break” nei confronti di Andrea Cestelli e Paolo Gherardi firma il 5-3 su Mirko Bernardini, chiamato all’ultimo istante a sostituire lo sfortunato Lorenzo Dell’Omarino, impossibilitato a tirare per la rottura improvvisa dell’arco.

sfilata finale porta fiorentina (2)

Corteo storico alla fine del Palio

A questo punto, Porta Romana non può più sbagliare, Matteo Casini – che ha la precedenza nella nona tornata – spedisce, però, la verretta sulla rotella e allora Viviano Zanchi ha il solo problema di centrare il corniolo consegnando il punto numero 6 e il trionfo a Porta Fiorentina. Festa dunque in casa viola, con il nuovo capitano Maurizio Alessandrini subito vincente ed ennesima delusione per la parte in giallorosso e per il capitano esordiente Silvio Panichi. Ottime la regia e le coreografie dell’appuntamento, che ha visto l’ingresso in piazza dei due cortei rionali e di quello con il gonfalone della Società Balestrieri, saluti dalle delegazioni dei balestrieri di Gubbio e degli ospiti belgi di Visè.