
Tito Mariottini a Padova
La Ginnastica Petrarca Arezzo parteciperà alle finali nazionali individuali di ginnastica artistica maschile. Il merito è di Tito Mariottini classe 2004 che, dopo la vittoria del titolo regionale, ha gareggiato nella fase interregionale di Padova e ha colto un ottimo terzo posto tra gli Junior1 che è valso l’accesso tra i migliori d’Italia che il 18 e il 19 maggio potranno contendersi il tricolore. L’aretino, allenato da Stefano Violetti e Jacopo Pineschi, si è misurato nella gara all-round della più importante categoria Gold e, con il bronzo, ha testimoniato la propria completezza in ogni specialità dell’artistica. La Ginnastica Petrarca, nel frattempo, ha riunito oltre duecento giovani atleti al palasport “Mario d’Agata” per rinnovare il tradizionale appuntamento con il Trofeo di Primavera che ha rappresentato un’occasione di confronto rivolta ai settori di ritmica e artistica.




Il Ct Giotto Arezzo debutta nella serie B maschile. La squadra di punta del circolo romperà il ghiaccio domenica 22 aprile, alle 9.00, ospitando il Tc Este di Padova sui campi casalinghi di via Divisione Garibaldi e inaugurando, così, il proprio percorso in un campionato nazionale che vedrà gli aretini impegnati contro squadre di tutta Italia.
Ha fatto il suo esordio con la maglia biancazzurra nel secondo set di sabato scorso, in quella che è stata la partita più breve da quando San Giustino milita in Serie B1: un’ora e un minuto per regolare Quarrata con un netto 3-0. L’applauso del PalaVolley ha accompagnato l’ingresso in campo di Alessandra Casoli – 40 anni schiacciatrice arrivata a fine gennaio con alle spalle un eccezionale curriculum in Serie A1, A2 e B1 – e lei ha ripagato il pubblico colpendo subito al primo attacco e propiziando la vittoria. Dopo due mesi e mezzo di duro lavoro per recuperare la condizione, coach Gobbini ha deciso che era arrivato il momento di inserire anche lei.
“Il fatto che ci esprimiamo bene qui al PalaVolley e stentiamo fuori rispecchia, in ultima analisi, le caratteristiche di un campionato bello ed equilibrato e di un girone nel quale è vietato allentare la tensione”. A Padova sarà la volta buona per riprendere punti anche fuori casa?
“Lo spero, purchè non si commetta l’errore di rilassarsi o di pensare che sarà meno difficile solo perché le nostre avversarie sono già retrocesse, non dimenticando, tra l’altro, che giocheremo alle 21 dopo aver affrontato la trasferta in assoluto più lunga”.