Quello che tenterà l’idolo biturgense, Alessandro Riguccini, dal punto di vista pugilistico, è veramente importante e tutto il pubblico della città pierfrancescana, oltre a quello dell’intera Valtiberina, tosco umbra, è vicino alla sua impresa.
Alessandro sta provando, infatti, la scalata verso il mondiale assoluto dei pesi welter, recentemente conquistato da Errol Spencer Jr a fine settembre.
Non sarà certo facile arrivare ai vertici perché la concorrenza è veramente tanta.
Ma vediamo, dalle classifiche ufficiali del Wbc, con Alessandro Riguccini che difenderà il titolo mondiale pesi welter, Silver interim, il 26 ottobre contro il venezuelano Juan Ruiz, quali sono le prospettive che potrebbero aprirsi.
Innanzitutto, secondo la classifica di settembre 2019 del Wbc, Alessandro Riguccini, pur non essendo campione d’Italia, viene posizionato al primo posto nei Pesi Welter del nostro Paese. Risultato significativo.

Alessandro e il suo sparring partner
In Europa, sempre secondo la classifica del settembre 2019 del Wbc, Riguccini occupa la decima posizione, alle spalle dell’inglese Amir Khan (Wbc International Champion), del Russo David Avanesyan (campione Ebu), dello spagnolo Kerman Lejarraga, dell’altro britannico Josh Kelly, del tedesco Sebastian Formella, del francese Ahmed El Mousaoul dei russi Alexander Besputin e Radzhab Butaev, e dell’inglese Chris Jenkins.
Nel mondo, il pugile di Sansepolcro, viene classificato in 32^ posizione, sempre secondo la classifica di settembre 2019 del Wbc, che pone l’americano Danny Garcia, al primo posto davanti al cubano Yordenis Ugas, due tra i papabili per il titolo mondiale, senza considerare Shawn Porter che ha recentemente perso lo scettro, lo scorso 28 settembre, contro Errol Spence Jr. Posizione, quella di Riguccini, a livello mondiale, buona.
Ugas (Cuba) Khan (Uk) Garcia (Usa). Il titolo assoluto passa da loro
Innegabile quindi che una vittoria contro il venezuelano Juan Ruiz, il 26 ottobre, a Cancun, in Messico, di fronte alla platea mondiale del Wbc che si incontrerà, per la 57^ volta nella Convention annuale, lancerebbe, ulteriormente, Riguccini nella classifica mondiale, avvicinandolo a quello che, sino ad oggi, potrebbe sembrare inarrivabile: la sfida per il titolo di Campione del mondo, pesi Welter.
Ma prima di tutto: battere Juan Ruiz!!! Poi….In bocca al lupo!!!





Da qui la possibilità, come è capitato in precedenza agli italiani Giacobbe Fragomeni e Silvio Branco, il primo campione mondiale Silver e poi assoluto per la Wbc, e con Branco nella Wba, di avere un trampolino di lancio verso il futuro, verso il titolo assoluto. Questo il mondiale, silver, vinto da Riguccini che ha battuto il 27 ottobre scorso, per ko alla terza ripresa, l’imbattuto messicano Andres Villaman, che aveva un record di 14 combattimenti tutti vinti. Con il successo Riguccini è balzato a 22 vittorie di cui 18 per ko e nessuna sconfitta. Tutti i suoi match sono documentati sul sito internazionale “BoxRec.com” da dove risulta che è il numero uno del bel Paese, pur combattendo per la Federazione messicana con regolare autorizzazione di quella italiana.