La società Balestrieri, presieduta da Gianni Bergamaschi, impegnato in questi gironi nella città belga di Visè sino al 12 agosto per partecipare alla festa dell’Estate e al secondo consuntivo del progetto Chermish, può fregiarsi, nonostante l’assenza, più che giustificata, del suo massimo esponente, del titolo B.A.I. a squadre, conquistato oggi a Gubbio nella VI Edizione.
La Piazza Grande eugubina, all’ombra dello splendido Palazzo dei Consoli, ha riportato, infatti, la Società Balestrieri di Sansepolcro ad un successo significativo, ovvero alla conquista del campionato a squadre nel Trofeo Bai, Balestra Antica all’Italiana. L’ultima vittoria di Sansepolcro risale al 2016 quando a vincere, per il sodalizio armigero biturgense fu Claudio Boncompagni che conquistò il titolo di re della balestra.
Ed ora questo trionfo con i suoi 15 campioni: Mario Gherardi, Luciano Mazzini, Viviano Zanchi, Andrea Giovagnini, Giacomo Meo, Claudio Boncompagni, Averardo Martinelli, Fabrizio Gherardi, Federico Romolini, Simone Carbonaro, Antonello Guadagni, Andrea Barculli, Marco Guerrini Guadagni, Germano Barculli e Rosvindo Guidobaldi. La compagine biturgense ha meritatamente vinto un titolo che, per un attimo, sembrava sfuggire, ma l’esatto conteggio delle verrette conficcatesi, ha sancito il trionfo per i porta colori della città pierfrancescana che con 281 punti hanno preceduto Gubbio 278, Chioggia 263 ed Assisi 253 punti.
Per la gara, valida poi per il tiro singolo di re della balestra, sono entrati in finale Simone Carbonaro, Luciano Mazzini, Federico Romolini, Claudio Boncompagni e Germano Barculli. Il titolo qui è andato alla città di Gubbio che ha conquistato, con Mancini e Venanzi le prime due posizioni, mentre al terzo posto si è classificato Claudio Boncompagni, per la città di Sansepolcro, che dopo aver vinto il titolo nel 2016, conquista l’ambita terza piazza tra i 20 finalisti.
La novità sostanziale del Torneo di quest’anno, giunto alla VI edizione, riguardava una delle società partecipanti nelle vesti di invitata. È stata la Compagnia Balestrieri di Chioggia che con il Palio della Marcilliana, rievoca la sfida tra le cinque contrade della città lagunare. Avversaria veneta che è andata ad aggiungersi alla Compagnia dei Balestrieri di Assisi e ai due sodalizi che hanno istituito il Torneo, quelli di Gubbio e di Sansepolcro. L’appuntamento, il prossimo anno, nella città di Piero della Francesca.