Una nona giornata che si chiuderà con il derby umbro, questa sera alle 18, tra San Giustino e Monteluce Perugia, al Palavolley sangiustinese, ma che è vissuta sullo scontro diretto per i vertici a Ferrara dove Portomaggiore ha battuto con un secco 3-0 Arno Pisa con i parziali 25-22;25-18;25-22 confermandosi in vetta, solitaria, alla classifica. Domenica prossima, 22 dicembre, grande match a San Giustino dove arriverà proprio Portomaggiore. I ragazzi di Sideri, vincendo oggi per 3-0 o 3-1, salirebbero al secondo posto in classifica, a tre lunghezze dagli emiliani per un match, tra sette giorni, tutto da vedere !!
Questi i risultati della nona giornata:
Portomaggiore-Pisa 3-0
La Spezia-Cesena 3-1
Bologna-Forlì 3-2
Pontedera-Città di Castello 3-1
Monini Spoleto-4 Torri Ferrara 3-2
San Marino-Laghezza 1-3
Questa la classifica in attesa di San Giustino-Monteluce di oggi pomeriggio alle 18:
Portomaggiore 25, Bologna 22, Pisa 21, La Spezia 20, San Giustino 19, Spoleto 17, Pontedera e Forlì 14, 4 Torri 10, Laghezza 9, San Marino 7, Città di Castello e Cesena 3, Monteluce 2.
Ed eccoci allo stop di Città di Castello a Pontedera:

Città di Castello
Pontedera- Città di Castello 3-1 (25-22/20-25/25-20/25-22)
PONTEDERA: Lumini, Fruet, Grassini R., Pantani, Ferretti, Coletti, Puccetti, Hendriks, Taliani, Tamburo. All. Sansonetti.
JOB ITALIA CITTA’DI CASTELLO: Giglio 3, Cipriani 7, Cherubini 13, Zangarelli 9, Franceschini 13, Marino 6, Cioffi (L), Cesari (L2), Marini. A disp.: Zampetti, Pitocchi, Celestini, Montacci, Camilletti. All. Bartolini.
Arbitri: Luca Giannini e Dalila Viterbo
Gioca una bella partita Città di Castello al cospetto di un Pontedera più esperto e costruito per i piani nobili, ma ancora una volta non basta perché nei finali di set la squadra si perde e non riesce a concretizzare a causa di tanti, troppi errori gratuiti. I parziali alti comunque sono segno che Franceschini e compagni hanno lottato anche nelle condizioni difficili in cui sono come squadra, senza il punto di riferimento in attacco di Fuganti Pedoni e con alcuni giocatori, tra tutti Cipriani, debilitati da malanni di stagione.
Un risultato di 1-3 che condanna la truppa tifernate a tornare a casa con l’amaro in bocca per non essere riuscita a portare la gara al quinto set ed ottenere qualche punto per la classifica.