Sonora batosta interna per la Sangiovannese che nel recupero contro il Lentigione di oggi 10 gennaio, perde al Virgilio Fedini per 3-0 con reti di Pandiani, Bovi e Ferrari. La partita era stata rinviata a causa del nubifragio che si era abbattuto in terra emiliana, colpendo in particolare Brescello e Lentigione, con la squadra che non si era naturalmente potuta allenare, da qui il rinvio da parte della Federazione.

Come era Lentigione per l’alluvione del 2017
Il campionato di serie D, nel suo girone D, è ora quindi al completo e l’attuale classifica vede al comando il Rimini con 44 punti, Fiorenzuola 42, Villabiagio 40, Imolese 36, Forlì e Sangiovannese 32, Montevarchi 31, Lentigione, Carpaneto e Romagna Centro 28, Pianese 27, Sammaurese 25, Tuttocuoio 24, Castelvetro 23, Trestina e Sasso Marconi 21, Sansepolcro 18, Mezzolara e Colligiana 17, Correggese 14.
Campionato quindi che risulta apertissimo sia in cima che in coda con la Correggese, che sembrava destinata già al de profundis e che invece non ci sta.

Sauro Giorni
“Si è ulteriormente rinforzata, ci dice il dg del Sansepolcro Sauro Giorni, la squadra era già buona, ma con gli ultimi innesti, tra cui l’attaccante marocchino Miftah, ha ripreso fiducia”.
Il Sansepolcro arriva dal buon pari di Modena con il Castelvetro.
“Sì, buono, ma peccato perché potevamo arrivare anche ai tre punti in palio”.
L’obiettivo per i bianconeri è la salvezza, a che quota sarà?
“Il nostro è un girone a 20 squadre e ad oggi non è facile ipotizzare l’obiettivo punti da raggiungere anche se penso, prosegue Giorni, che quota 42-43 sia quello per evitare i play out”.

Il Buitoni
Il Sansepolcro avrà però l’handicap di giocare, almeno per altre gare, al Bernicchi di Città di Castello e non sul suo impianto, il Buitoni, dove attualmente sono in corsi i lavori di messa insicurezza della struttura. Nonostante questo i ragazzi di Tardioli avranno ora 10 gare interne e 8 fuori dalle mura amiche a partire da domenica prossima quando affronteranno la Pianese, potendo però contare sul rientro degli squalificati Catacchini, Dida e Carbonaro, ma sempre senza Riccardo Valori infortunatosi lo scorso 4 gennaio.