Il campionato del mondo FIA per auto elettriche fa tappa in Svizzera
Gli equipaggi della scuderia Audi Autotest Motorsport, reduci dal doppio podio centrato al Czech New Energies Rallye due settimane fa, affrontano questo weekend la terza tappa del FIA Electric and New Energy Championship. Il Rallye du Chablais quest’anno per la prima volta si presenta in versione “green”, e anche la Svizzera entra nel calendario mondiale dei cosiddetti e-rally.
Al via tutti i principali campioni del settore: gli altoatesini Fuzzy Kofler e Franco Gaioni e i toscani, della città di Sansepolcro, Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti, di Audi Autotest Motorsport, portano le loro e-tron a competere tra l’altro con i campioni del mondo in carica, i francesi Malga – Bonnel, con il polacco Artur Prusak e il francese Thierry Benchetrit, vincitori della precedente gara in Repubblica Ceca e attualmente in testa al campionato, con l’altro transalpino Alexandre Stricher, vittorioso nell’esordio stagionale ad Atene, con la coppia bulgara Dedikov – Pavlov, con l’esperto Frédérick Mlynarczyk.

Audi e-tron alle verifiche
Vedremo chi riuscirà a cavarsela meglio tra le impervie strade delle montagne dei cantoni Vaud e Valais, nella Svizzera francese: così potremo capire meglio quali equipaggi potranno vantare le maggiori ambizioni per un titolo mondiale quantomai aperto.
Prende il via in Grecia questo fine settimana con l’Hi-Tech Ecomobility Rally di Atene l’edizione 2019 del “FIA Electric and New Energy Championship – E-Rally Regularity Cup”, il campionato del mondo di regolarità per auto elettriche. Tra le novità della stagione spicca l’ambizioso progetto nato dalla collaborazione tra Audi Sport e la squadra sudtirolese Autotest Motorsport, che metterà in campo due equipaggi, entrambi a bordo della nuova Audi e-tron.
Il Campionato FIA 2019 che si aprirà con la tappa greca si compone in totale di tredici gare, undici gare nel continente europeo e due oltre oceano (Islanda e Canada). L’obiettivo di Audi Sport – Team Autotest Motorsport è quello di permettere alla casa automobilistica bavarese di eccellere nelle varie tappe del Mondiale e allo stesso modo di dimostrare affidabilità ed efficienza di Audi e-tron, il nuovo gioiello elettrico presentato dalla casa automobilistica di Ingolstadt.
Il percorso del rally, che quest’anno prevede la partenza da Anghiari con circa 90 equipaggi, passerà dai precedenti 270 Km ai 400 Km odierni e dalle quattro “piesse” proprie del Ronde a ben otto prove speciali suddivise tra pomeriggio/sera di sabato 3 marzo e la giornata di domenica 4 marzo: la “Cerbaiolo” (7 Km, due passaggi), la “battaglia di Anghiari” (6 Km, due passaggi) e la celebre “Alpe di Poti” (11 Km da correre 3 volte). Una vera e propria “scuola” dei rallies, un fuoristrada di livello mondiale riscoperto e consacrato, in occasione della 6ª edizione della manifestazione, grazie anche al supporto dell’indimenticabile videomaker ed appassionato di rally, Piero Comanducci. Altra novità, per un percorso “mondiale” che si rifà alla storia delle corse su strada, la presenza di gloriose vetture d’epoca che hanno scritto pagine indimenticabili della storia dei rallies, Lancia Stratos, Lancia Delta in primis e che saranno chiamate a riaccendere nuove ed entusiasmanti sfide nelle tre prove speciali in programma.
Gli organizzatori della manifestazione riconfermano ancora una volta l’impegno in ambito sociale con la raccolta di fondi, iniziata nel 2012, da devolvere interamente all’ospedale dei bambini Meyer di Firenze per sostenere l’attività di assistenza medica e di ricerca scientifica. Durante l’evento saranno divulgati anche gli specifici progetti e le iniziative che coinvolgono l’ospedale fiorentino.
Questo il Format di gara: da quattro “piesse” proprie del sistema “Ronde”, il Rally passerà a ben 9 prove speciali divise tra sabato pomeriggio/sera (3 marzo) e la giornata di domenica (4 marzo), in un programma comunque concentrato per dar modo a chiunque di poterlo correre, mantenendo un chilometraggio complessivo di circa 60 chilometri di prove speciali. Sarà dunque una gara disegnata specie per i piloti privati, che vorranno correre su un percorso rinnovato, sicuramente tecnico ed esaltante, ma come spesso accaduto in passato anche ottima occasione di test ad inizio stagione per team e piloti ufficiali italiani ed internazionali.