B1 femminile: San Giustino-Montale 0-3. Sfumano i sogni play off.

SAN GIUSTINO: Betti, Borelli 5, Galetti (L) ricez. 89%, Mearini 10, Silotto 7, Leonardi, Tosti 11, Romani 7, Giordano. All. Marco Gobbini e Claudio Nardi.
MONTALE RANGONE: Bandieri 9, Severi (L) ricez. 60%, Brina 11, Vece 11, Aguero 14, Buffagni, Fronza 8, Bonifazi 1. Non entrate: Sandoni, Mukaj. All. Ivan Tamburello ed Enrico Vellani.
Arbitri: Livia Azzolina e Marco Gasparrini di Roma.
Durata set: 29’, 28’ e 26’, per un totale di un’ora e 23’.
Un Montale Rangone più organizzato e completo, al tirar delle somme, che vince 3-0 a San Giustino con questi parziali: 24-26, 19-25, 17-25, rendendo vane le speranze umbre di arrivare ai play off.
SAN GIUSTINO con antonella piccini (002)Marco Gobbini, tecnico sconfitto delle nerofucsia, stringe le spalle e riconosce la supremazia della squadra ospite: “Sono state indubbiamente più forti e d’altronde dispongono di tanta qualità, con punti deboli inesistenti o quasi. È anche vero, però, che non siamo stati capaci di metterle in difficoltà su ciò che sappiamo fare. Occorreva portare più pazienza in alcune rotazioni e poi abbiamo lasciato cadere qualche pallone di troppo in difesa, messo giù da un attacco che a tratti è stato devastante”.
Un po’ di stanchezza?
“In partite del genere, contro la seconda della classe e contro una giocatrice come Tai Aguero, gli stimoli ti vengono per forza di cose e quindi non puoi avvertire stanchezza. Nonostante gli ultimi risultati, il nostro campionato resta più che positivo e nelle tre gare che rimangono al termine abbiamo l’obbligo di non allentare la concentrazione: dobbiamo riprendere a fare risultato e a ottenere il massimo”.

 

Crolla San Giustino in B1 femminile di pallavolo

Montale Rangone San Giustino

Montale Rangone

Come abbiamo anticipato, subito, eccoci al resoconto dell’ennesima, purtroppo, sconfitta di San Giustino fuori dal terreno amico. Battuta d’arresto che questa volta sta a significare l’addio definitivo ai play off di B1 per l’accesso in A2. Troppe sono state, infatti, le sconfitte delle ragazze di Gobbini, lontano dal Palavolley che hanno significato l’addio, anticipato, alla lotta per la serie A2. Lo stop di Montale Rangone è il colpo di grazia alle residue speranze di play-off di San Giustino, uscita sconfitta per 1-3 e senza attenuanti dalla palestra “Anna Frank” delle modenesi. Dopo il successo contro Perugia, è quindi maturato il terzo ko di fila, con un solo punto all’attivo.

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De Stefani in attacco contro Montale

Non soltanto il terzo posto dista, oramai, nove punti, ma adesso le biancazzurre sono scese in settima posizione e pagano in questo modo l’assenza di una identità che lontano dal PalaVolley è emersa solo in poche circostanze. Anche contro Montale, squadra senza dubbio ostica ma alla portata di Tosti e compagne, sono riaffiorate le pecche di sempre, amplificate dai due clamorosi “filotti” che hanno compromesso i set iniziali della gara, permettendo alle padrone di casa di andare sul 2-0 e di costruire la meritata vittoria. Una ricezione non certo impeccabile, qualche ace di troppo, gli errori in fase di impostazione e conclusione e le lunghe pause di rendimento, spiegano una debacle che alla vigilia non era preventivata, o che comunque non lo era in questi termini. Sul piano individuale, ai 18 punti di Elisa Mezzasoma dando un’occhiata ai numeri statistici, alla fine le migliori prestazioni risultano quelle delle due centrali, Valentina Mearini (15 punti e 7 muri vincenti) e di Anna Lucia Iacobbi, che, pur avendo un volume minore di palloni giocabili, ha garantito un rendimento normale.

San Giustino iacobbi e tosti su fronza

Iacobbi e Tosti su Fronza a Montale Rangone

MONTALE RANGONE: Bandieri 10, Severi (L) ricez. 88%, Saccani 3, Sandoni 2, Brina 17, Marc 13, Buffagni, Gozzi, Ferretti 17, Fronza 10. Non entrata: Sfogliano. All. Simone Gualdi e Massimo Cerrato.
SAN GIUSTINO: Iacobbi 6, Stincone 3, De Stefani 10, Mearini 15, Fastellini, Tosti 10, Mezzasoma 18, Marinangeli (L) ricez. 56%. Non entrate: Giuliani, Casoli. All. Marco Gobbini e Claudio Nardi.
Arbitri: Carlo Micali ed Eleonora Spartà di Pavia.
Durata set: 23’, 28’, 25’ e 26’, per un totale di un’ora e 42’.

 

San Giustino si gioca i play off per l’A2 in terra modenese.

Inizia il rush finale nel campionato di Serie B1 femminile e sulla strada di San Giustino c’è la Montale Rangone, che le biancazzurre affronteranno alle 18 di sabato 7 aprile sul campo della palestra “Anna Frank”, sede di gioco della formazione modenese che, grazie all’impresa esterna per 3-2 in quel di Quarrata nel turno pre-pasquale, ha di fatto sistemato il discorso salvezza, salendo in classifica a quota 26. La sconfitta in rimonta, sempre al tie-break, subita al PalaVolley per opera di Macerata, ha invece inferto un duro colpo alle ambizioni di play-off di San Giustino distante ora 6 lunghezze dalla terza posizione, occupata proprio dalla compagine marchigiana. Ci sono ancora 15 punti a disposizione, la matematica lascia aperto qualche piccolo spiraglio, ma è chiaro che anche un en-plein di qui alla fine potrebbe non rivelarsi sufficiente.

San Giustino de stefani muro montale

Gara di andata

“C’è ancora grande voglia di combattere e di cancellare quanto prima l’amaro 2-3 dell’altro sabato – ha dichiarato il tecnico Marco Gobbini – per cui sotto questo profilo ho visto, in questi giorni, una squadra tonica, che in settimana si è allenata molto bene e che non vuole ripetere determinati errori. Ci attende oltretutto una partita che non possiamo affrontare con un atteggiamento sufficiente”.

San Giustino MONTALE RANGONE

Montale Rangone

A Montale Rangone, i precedenti sono di una vittoria e di una sconfitta, entrambe con il punteggio di 3-0; in dicembre, San Giustino è riuscita a sfatare il piccolo tabù contro le emiliane, piazzando un 3-0 frutto di due set, il primo e il terzo, nettamente dominati e di un secondo vinto ai vantaggi dopo aver recuperato una situazione critica. Ripetere l’atteggiamento del match di andata diventa basilare per sperare di incamerare il risultato e di rialzare la testa fuori casa, tanto più che Montale – con l’obiettivo di stagione messo in tasca – può trovare nella tranquillità la sua arma in più. Disponendo, tra l’altro, di un organico ben assortito nei vari reparti, con la Fronza al centro, la coppia di laterali composta dalla forte Brina e dall’esperta Marc e la Ferretti e la Gozzi che si alternano a lato. San Giustino ha dunque l’obbligo, anche morale, di provarci fino in fondo, poi sarà la classifica a emettere i verdetti.

San Giustino tosti attacco padova

Tosti

Per l’occasione, torna nella mischia capitan Silvia Tosti, bloccata dal giudice sportivo nel turno passato e quindi il 6+1 iniziale sarà nuovamente quello di sempre: Claudia Stincone in regia, Elisa Mezzasoma opposto, Valentina Mearini e Anna Lucia Iacobbi al centro, Giorgia De Stefani e Silvia Tosti alla banda e Giada Marinangeli libero. Arrivano dalla Lombardia i due direttori di gara, con primo arbitro Carlo Micali e secondo arbitro Eleonora Spartà, entrambi di Pavia.

 

San Giustino per il riscatto in B1 di pallavolo

A cinque giornate dal termine la lotta per il passaggio in A2 e poter disputare i play off, è sempre molto aperta, con San Giustino che dopo lo stop interno contro Macerata, per 2-3, dopo aver assaporato la vittoria, conducendo 2-0, si troverà impegnato nella gara di Montale Rangone, contro una squadra, quella modenese, che ha poco da chiedere al campionato: lontana dai play off, ma soprattutto con un bel vantaggio (10 punti) sulla retrocessione diretta.
Sulla carta è quindi auspicabile un pronto riscatto della sangiustinesi che riavranno anche il loro capitano, Silvia Tosti, che ha scontato la giornata di squalifica.

SAN GIUSTINO tosti esultanza fine partita

Silvia Tosti

Saranno, quelle restanti, cinque gare in cui le ragazze di Gobbini si giocheranno l’accesso ai play off con l’opportunità che sarà data alla seconda e alla terza, mentre la prima salirà direttamente in A2.

Montale Rangone San Giustino

Montale Rangone

Dando quindi per scontato il secondo posto, che vedrà lo scontro diretto, per prima e seconda piazza, a San Lazzaro tra le locali emiliane e Sassuolo la penultima giornata il 28 aprile, la lotta per la terza piazza è racchiusa a cinque squadre. San Giustino dopo Montale Rangone ospiterà Quarrata il 14 aprile, avrà poi due trasferte, a Padova il 21 aprile e a Trevi il 28, per chiudere al Palavolley umbro con Cesena il 5 maggio.
La classifica vede San Lazzaro al comando con 55 punti, Sassuolo 53, Macerata 42, Castelfranco di Sotto 40, Cesena 37, San Giustino 36, Trevi 35, Moie 33, Empoli e Castelnuovo Montale Rangone 26, Quarrata 23, Pontedera 16, Perugia 15, Padova 4.