Capannori- Città di Castello 3-0 (25-12, 25-15, 25-22)
CAPANNORI: Mutti 6, Magnelli 12, Renieri 24, Puccini 5, Roni 15, Bresciani 1, Battellino (L1) ricez. 80%. Non entrate: Mazzotta, Salvestrini, Migliorini, Giani, Ceragioli (L2). All. Sandro Becheroni e Matteo Lupetti.
CITTA’ DI CASTELLO: Errichiello 14, Lachi 3, Borelli 3, Gobbi, Sergiampietri 7, Cesari (L) ricez. 48%, Mancini 5, Vingaretti 1. Non entrate: Leonardi, Belotti, Nardi. All. Francesco Brighigna e Claudio Nardi.
Arbitri: Giuseppe Soffietto di Genova e Roberto Russo di Savona.
Analizziamo, dopo averla già annunciata, la nuova secca sconfitta esterna per 0-3 diCittà di Castello che ora è precipitata in zona retrocessione. Capannori, ha dominato con autorità la scena mentre la compagine di Brighigna si è smarrita e non ha saputo trovare il bandolo della matassa. Efficace il lavoro in difesa delle toscane, nelle cui fila si è distinta l’opposto Sofia Renieri con 24 punti al centro, mentre ottima Ariana Magnelli e sempre preziosa l’esperta Erica Mutti. Sul versante tifernate segnali positivi sono giunti da Caterina Errichiello, che ha messo a segno 14 punti e Camilla Sergiampietri con 7, ma resta il fatto che sul piano del gioco il collettivo ha sofferto oltre misura.
Terza sconfitta di fila (un solo punto incamerato dopo il 3-1 al Castelbellino) e le due gare casalinghe contro Trevi e Quarrata, che precedono la sosta natalizia, rivestiranno, adesso, un’importanza decisiva anche per l’intera stagione di Città di Castello.
Un’ossatura portante di tutto rispetto, che può contare sul sostegno del caloroso pubblico amico, nonostante nell’ultimo turno si sia dovuta inchinare, fra le mura amiche, al forte Castelbellino, per cui la gara diventa quella del riscatto anche per le padrone di casa. Posizione di classifica difficile per le tifernati, ma il riscatto è atteso aspettando che la società decida di tornare eventualmente sul mercato. Le scelte del tecnico Brighigna appaiono pertanto più scontate che mai: Giorgia Vingaretti in regia, Caterina Errichiello opposto, Francesca Borelli e Camilla Sergiampietri al centro, Margherita Lachi e Francesca Mancini a lato e Giada Cesari libero. A loro – e alle altre del gruppo – il compito di tentare l’impresa che possa segnare una svolta nel contesto di una stagione che, al momento, ha regalato soltanto un paio di sorrisi. Coppia arbitrale ligure designata per la direzione del match: primo arbitro è Giuseppe Soffietto di Genova e secondo Roberto Russo di Savona.