Circa 30 anni fa nasceva, a Sansepolcro, l’Università dell’Età Libera con attualmente una sessantina di soci che si incontrano sotto l’attenta guida del loro Presidente professor Enzo Papi. La stagione Universitaria di incontri e studi va da ottobre a maggio e due sono gli appuntamenti, presso l’Istituto Tecnico Commerciale biturgense, in Via Luca Pacioli, il mercoledì e il venerdì dalle ore 17.
Insegnanti, studiosi, esperti di arte e letteratura oltre che di religione, ma anche chi propone argomenti curiosi sono sempre pronti, ma ora ci si è messo il Coronavirus, il Covid-19, a fermare, però momentaneamente, l’Università. Per venire incontro, infatti, alle aspettative dei soci si è trovata la soluzione per seguire i corsi restandosene in casa.
E’ stato chiamato Ivano Ricci, tecnico informatico e socio dell’Università, che è stato invitato dal professor Papi a preparare una vera e propria piattaforma, dove i soci si sarebbero incontrati per seguire le lezioni che, come sempre, si svolgono il mercoledì e il venerdì dalle ore 17. Oggi, mercoledì 22 aprile, in una video conferenza, ci sarà la professoressa Nicoletta Cosmi che svilupperà il secondo dei tre incontri proposti per ricordare i 500 anni dalla scomparsa di Raffaello, presentando il grande artista urbinate nei suoi lavori fiorentini, mentre venerdì 24 aprile, sempre alle 17, sarà il dottor Claudio Cherubini a presentare “Alla macchia con Sagresto e Gnicche”.
I numerosi soci, tutti sintonizzati oggi con i loro computer, tablet e cellulari dopo che la prima lezione in video conferenza è andata in onda lo scorso 27 marzo, sono pronti.
Università dell’Età Libera di Sansepolcro veramente social e su come inserirsi nel bel gruppo e seguire le video conferenze, una significativa mano la daranno il professor Enzo Papi e il tecnico informatico Ivano Ricci.