A sette giornate dal termine del Campionato di Eccellenza Umbra, la partita di domani, con inizio alle 15, tra Sansepolcro e Pontevecchio, assume i connotati di una gara determinante per entrambe le squadre. I bianconeri di Bricca, se vorranno conquistare la migliore posizione in chiave play off, dovranno tornare al successo, dopo l’opaca prova di Santa Maria degli Angeli, dove hanno interrotto la loro serie positiva che durava da 12 giornate, gli ospiti, i ponteggiani rosso verdi di Luca Grilli, devono invece ottenere importanti punti salvezza visto che stanno occupando la penultima posizione in classifica.
Dopo essere, infatti, ritornati in Eccellenza Umbra, hanno attraversato un periodo difficile, poi pian piano sembravano tornati in zone più tranquille, ma proprio tra le mura amiche hanno racimolato pochissimo, vincendo una sola volta, con l’Orvietana, segnando meno reti di tutti in casa, solo 7, e con l’attacco più anemico del campionato, 19 gol realizzati, ma con la forza di ottenere punti importanti, fuori dallo Stadio degli Ornari, andando a vincere, recentemente, ad Orvieto e Spoleto. Arrivano dal Buitoni reduci dall’aver perso, però, lo scontro salvezza, domenica scorsa, proprio tra le mura amiche, contro l’Assisi Subasio.

Bricca e capitan Giorni
<Non sarà una gara semplice, ci evidenzia Andrea Bricca, tecnico del Sansepolcro, ma dobbiamo dimostrare di aver assorbito nel migliore die modi lo stop di Santa Maria degli Angeli, tornando ai tre punti. Non sarà facile, però, perché dovremo affrontare una squadra assetata di salvezza>.
Il Sansepolcro sarà privo dello squalificato Bianchini, una punizione severa quella che lo ha visto protagonista, involontario, contro l’Angelana e che l’assistente ha forse male interpretato, ma così è, mentre sarà assente anche l’altro fuori quota, Selvaggi che sarà operato al ginocchio nei prossimi giorni. Sansepolcro però atteso dal suo pubblico per un pronto riscatto e per quel successo che deve tornare a far sorridere la squadra in vista dei prossimi impegni che saranno tutti difficili con compagini o di bassa classifica, oppure che occupano, vedi San Sisto e Lama, i vertici.
La probabile formazione bianconera: Vaccarecci tra i pali, una difesa con Iavarone, Giorni, Gorini e Farinelli, un centrocampo con Braccini, Bernardi e Arcaleni, mentre davanti Scarselli, Valori e D’Urso.