Un Sansepolcro stoico, privo di ben sette giocatori della sua rosa, ma anche con tanti fuori quota assenti, riesce in quella che alla fine è un’autentica impresa, pareggiare 1-1 a Modena contro il Castelvetro.
Gli assenti? Iniziamo da Valori fermatosi in settimana, quindi Bianchini e Villa infortunati, oltre a Parodi, che andavano ad aggiungersi agli squalificati Catacchini, Dida e Carbonaro, più gli altri Juniores indisponibili per problemi fisici. Fattostà che mister Tardioli aveva in panchina ben 6 classe 2000, tutti però pronti per il …miracolo.
![Simone-Mortaro-169x300[1]](https://fabiopattisport.com/wp-content/uploads/2017/10/simone-mortaro-169x3001.jpg?w=730)
Mortaro autore del pareggio bianconero
La formazione? Presto detta: David tra i pali, una difesa che vedeva Piccinelli e Pasqualini sulle fasce, con Bonfini e Sgambato centrali, mentre in mezzo c’erano Fabbri e Mattia in mediana, con Massai, Alagia e Mencagli alle spalle di Mortaro.
A proposito ottimo il ritorno in campo di Massai, a tempo pieno, e per il Sansepolcro questo, dopo i cinque mesi di stop per la doppia frattura al perone del classe 98, è uno degli acquisti sicuramente migliori. Nella ripresa sono entrati Malentacchi al posto di Alagia, ottimo il suo esordio in bianconero e Smacchi che rilevava Massai.
Certo aver preso gol subito dal Castelvetro, dopo appena cinque minuti, poteva tagliare la gambe a chiunque e per questo Sansepolcro così “rabberciato”, ci poteva stare, ma a questo punto è venuta fuori quella squadra che Tardioli si aspetta: una squadra che ha tirato fuori l’orgoglio e che, alla fine è andata più vicina a vincerla, la partita, che a perderla.

Pasqualini tra i migliori
Il gol del pareggio: da applausi Pasqualini che, caparbiamente, ha mantenuto possesso palla, è entrato in area modenese ed è stato messo giù per un rigore sacrosanto che Mortaro ha poi trasformato. Per l’attaccante bianconero è l’ottavo centro nel torneo.
Ed ora ci sarà, nuovamente, da rimboccarsi le maniche perché domenica arriverà al Bernicchi di Città di Castello quella Pianese che è andata a perdere in casa contro la Correggese fanalino di coda. Segno questo che anche chi era dato per morto o quasi, la Correggese, non ci sta a recitare il de profundis e lotta sino alla fine. Il Sansepolcro ora è quartultimo, da solo, i punti dalla salvezza sono sempre cinque, ma quanto visto a Modena, allo stadio Braglia che, forse alla fine, è stato dispendioso di energie, fanno ben sperare gli sportivi bianconeri che ora si attendono il ritorno alla vittoria interna, seppur si giocherà ancora fuori casa, a Città di Castello, vittoria che manca, in casa, da quasi tre mesi, dal 18 ottobre 2017, quando il Sansepolcro si impose per 3-2 contro la Colligiana.