Riguccini attende Juan Ruiz per la difesa del Mondiale Silver- Interim

WBC Cancun 2019 Convention

Ci sarà anche Marco Piccini, l’imprenditore biturgense, a seguire il mondiale Silver Interim, pesi Welter, di Alessandro Riguccini, il 26 ottobre in Messico, a Cancun, come manager del pugile biturgense. Titolo già difeso una volta a Firenze, da Riguccini, il 26 aprile scorso contro il messicano Alvarez alla Tuscany Hall.
Alla fine di quel match, vinto da Riguccini per ko al primo round, il pugile biturgense aveva dichiarato alla rivista Boxe Ring: ” Avendo difeso il titolo Silver mi aspetto un’opportunità̀ importante dal WBC. Se per arrivare al campione del mondo dovrò̀ difendere questo titolo altre volte lo farò̀, ma sinceramente spero di combattere presto per il massimo alloro del WBC.”

Errol Spence Jr.

Errol Spence Jr mondiale Ibf e Wbc

Ed ora la sfida, il 26 ottobre, contro il campione venezuelano Juan Ruiz,  per cercare di arrivare a quel titolo mondiale Welter detenuto sino al 28 settembre dall’americano Shawn Porter, ma, sconfitto, quel sabato 28 settembre da Errol Spence Jr, detto “verità” che ha unificato i titoli Wbc e Ibf. Il cammino è ancora lungo, di pretendenti al campione del mondo ce ne sono tanti, ma prima di tutto Riguccini dovrà battere il suo sfidante, per il titolo Silver, Juan Ruiz.
La serata del 26 ottobre sarà la conclusione della 57^ Convention annuale del Wbc alla quale hanno già aderito tantissimi ex campioni, vere e proprie superstar della boxe, tra cui Vassily Lomacheko, Oscar de La Hoya, Bernard Hopkins, Roberto Duran, Juan Laporte, Julio Chavez, Michael Spinks, Carlos Zarate, Pipino Cuevas, Lupe Pintor che saranno ospiti assieme ad altre stars, al Grand Oasis Hotel dal 20 al 26 ottobre. Giornata, quella di sabato 26 ottobre, a sei mesi esatti dalla prima difesa del titolo di Riguccini, che vedrà il pugile biturgense, che in questi giorni si alza alle 5 del mattino, a Tijuana in Messico, per gli allenamenti, difendere il suo titolo silver. Ci sarà, come detto, anche Marco Piccini, imprenditore biturgense e suo manager che parteciperà anche alla Convention Wbc.
Sull’appuntamento di Riguccini rimandiamo i nostri lettori anche agli altri articoli, apparsi in questo portale, il 3, 21 settembre e il 15 ottobre, dedicati al “Rognoso”.

 

 

 

 

 

Va spedito Riguccini verso la difesa del mondiale

Poco meno di venti giorni alla grande sfida di Alessandro Riguccini che difenderà, a Cancun in Messico, il titolo mondiale Silver dei Pesi Welter contro il venezuelano Juan Ruiz, esperto pugile nato a Santa Teresa del Tuy il 7 agosto 1986. E’ lui lo sfidante ufficiale che si frappone tra Riguccini e il futuro del neo ingegnere biturgense, verso il titolo detenuto da Errol Spence Jr che ha recentemente conquistato il mondiale, lo scorso 28 settembre, battendo il detentore Shawn Porter. Per  Errol Spence Jr si tratta del 26° successo, con ben 21 ko. “The Truth” Spence Jr. ha unificato, con la vittoria, i titoli IBF  e WBC dei pesi Welter.

Riguccini Ruiz

Riguccini con Ruiz a destra

Lo sfidante di Riguccini, per il mondiale Silver è Ruiz, Campione pesi welter del Venezuela; ha debuttato come professionista a 20 anni, il 15 luglio 2006, si allena a  Tijuana in Messico dove si sta preparando anche Riguccini. E’ alto 175 cm, sei in più del pugile toscano, ha disputato da professionista 26 incontri, di cui 22 vinti, 14 per ko, 4 persi, di cui 3 per ko, ma l’ultimo match, quello con uno dei più interessanti boxer, Frederick Lawson, 27 vittorie per il pugile di colore, lo ha rilanciato verso la sfida mondiale a Riguccini.
Ma sentiamo il pugile di Sansepolcro cosa ci dice:” Sono in Messico da quasi un mese, d’accordo con il mio manager, Marco Piccini e posso dire che la preparazione sta andando molto bene, ho smaltito qualche chilo in più ed ora sono pronto alla grande sfida”
Prima battere Ruiz, anche se non sarà facile, poi un sogno nel cassetto.
“Come Marco Piccini amo le sfide e tutto è possibile”

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Marco Piccini e il pugilato: Alessandro Riguccini e il titolo mondiale silver.

Non solo calcio, ma anche pugilato e automobilismo, questo quello che attualmente Marco Piccini, della storica Piccini Spa, sta sviluppando.
Presidente del Vivi Altotevere Sansepolcro nel Campionato di Eccellenza Umbra, segue con passione le auto eco sostenibili a metano, un carburante in grado di permettere viaggi ecologici ed economici anche lungo distanze importanti, ma è anche sponsor e manager di Alessandro Riguccini, Campione del mondo silver WBC pesi welter che a breve difenderà il titolo.

Piccini Marco 14-09

Marco Piccini

“Esatto, ci dice Piccini, Alessandro si sta allenando in Messico, dove a Cancun, difenderà il titolo il 26 ottobre, quel titolo che ha mantenuto a Firenze lo scorso 26 aprile contro il messicano Ivan Alvarez Ruiz, al Tuscany Hall”.
L’avversario del 26 ottobre?
“Sappiamo chi è, è veramente tosto posso solo dire, ma spetterà alla WBC ufficializzarlo, credo ai primi di ottobre; noi siamo però pronti per questa grande nuova sfida di Riguccini”.
Il match rientra in un particolare momento per la WBC.

Riguccini 21-09-19 bis

Alessandro Riguccini

È vero, dal 21 al 27 ottobre ci sarà la riunione di tutti i campioni del mondo del passato della WBC e l’incontro di Alessandro si svolgerà a conclusione delle serate”.
Preparazione intensa per Riguccini in questo particolare momento.
“Sì, Alessandro si sta allenando sodo, è partito per il Messico lo scorso 13 settembre e presto lo raggiungerà anche il suo allenatore Marco Consolati, attualmente sta svolgendo la preparazione alla palestra dell’ex pugile Eric Morales, a Tijuana, ai confini tra Messico e Stati Uniti”.
Un tuo parere sull’attuale momento di Riguccini.
“Ovvio che nel prossimo match si gioca molte opportunità per il futuro, ma tutti noi siamo fiduciosi perché Alessandro sa sprigionare la sua potenza e, testimonianza ne è l’ultimo successo contro Ivan Alvarez dove la sua forza e la sua tecnica sono subito uscite fuori colpendo durissimo l’avversario al fegato, dopo pochi istanti, sfiancandolo quindi immediatamente sul fisico”.
Come è nata questa tua passione per la boxe?
“Mi piacciono le sfide, ci dice Piccini, mi appassionano e, questa, che mi lega a Riguccini, è una di quelle. Una sfida che ci dà la possibilità di vivere una bella esperienza, guardando ad un titolo….gold, in futuro. Ma andiamo con calma, ora ci sarà da difendere il mondiale Silver. Poi un passo alla volta”.
Il match sarà ripreso anche da emittenti televisive.

Riguccini 21-09-19

Riguccini

“Sì, ci sarà, in particolare, Tele Visa, consorziata con Sky America, per cui l’evento avrà la giusta risonanza, oltre che in Messico, anche negli States. Tele Visa è infatti un gruppo radio-televisivo privato che trasmette in Messico, America Latina, Stati Uniti d’America e Spagna ed è il secondo più grande network televisivo e radiofonico dell’ America Latina”.
Riassumiamo allora, in attesa di conoscere il nome dello sfidante, cosa ha fatto Riguccini nella boxe, dopo essere stato campione del mondo di Kickboxing. Ha disputato in totale 23 incontri, con altrettante vittorie di cui 19 per ko che gli valgono anche la prestigiosa percentuale di 82,61% di incontri vinti prima del limite. Alto 1,69 cm. ha come nickname, pseudonimo, quello di “Rognoso” ed ha come manager ed agente Marco Piccini. In bocca al lupo campione, ti aspettiamo a Sansepolcro con la tua corona!!!

 

 

 

 

 

Riguccini verso la difesa del titolo

Alessandro Riguccini, 31 anni, dopo la conquista del mondiale silver Wbc Il 26 aprile 2019 dei pesi welter contro il messicano Ivan Alvarez Ruiz al Tuscany Hall di Firenze si sta preparando al nuovo appuntamento: la difesa del titolo.
Con chi, gli chiediamo?
“Siamo in attesa, io e il mio manager, Piccini, di conoscere l’avversario. Sappiamo che la sfida ci sarà presto a fine ottobre, e quindi dal 13 settembre mi trasferirò in Messico per la preparazione del match che si svolgerà a Cancun.”
Alessandro Riguccini oggi.

Riguccini 20-04-19

Consolati e Riguccini

“Sono sempre carico al punto giusto e l’aver ottenuto la laurea in ingegneria, mi farà proiettare completamente, al cento per cento, verso gli allenamenti”.
Dopo quella difesa del titolo dello scorso aprile, cosa ha fatto Riguccini?
“Ho innanzitutto studiato per la laurea, poi ho ripreso ad allenarmi anche se, naturalmente, con 5, 6 Kg in più che butterò giù negli allenamenti messicani anche se, in questo periodo, ho continuato sempre in maniera più tranquilla, a prepararmi.”
Ecco, i chilogrammi in più, possono influire?
“Assolutamente no, perché dagli allenamenti che mi aspettano, saranno tutti eliminati”.
Ora pasti normali, quindi, poi in Messico?
“Adesso è vero, mi alimento normalmente: pasta, carne, verdure, frutta, qualche dolce, come una persona che fa si sport, senza però l’assillo della sfida immediata. Dal 13 settembre si farà sul serio con un nutrizionista che mi seguirà passo passo e poi arriverà il mio allenatore, Marco Consolati, con il quale prepareremo al meglio l’incontro”.
L’attesa in città, a Sansepolcro, è sempre tanta.
“Di questo ringrazio il mio sponsor, Piccini, ma anche i numerosi cittadini che mi seguono e ai quali vorrò dedicare la difesa del mio titolo”.
In bocca al lupo, allora.

Riguccini e Alvarez, tutto pronto per il mondiale silver Wbc.

E’ stato presentato questa mattina, nella sede del Vivi Altotevere Sansepolcro, il match mondiale con Alessandro Riguccini che metterà in palio il titolo, pesi welter di Campione del Mondo Silver, WBC, contro il messicano Ivan Alvarez. Titolo che è stato recentemente conquistato da Riguccini, lo scorso 27 ottobre a Tijuana in Messico, contro Andres Villaman.
Riguccini è sponsorizzato dall’azienda biturgense, Piccini Paolo Spa e dal Vivi Altotevere Sansepolcro e si accinge alla sua prima difesa del titolo mondiale Silver WBC. Sentiamo quini i due pugili e partiamo proprio da Riguccini: ”Ci tengo tantissimo a vincere, ha detto, e a sprigionare la mia potenza in questo match che deve essere per me la porta verso il titolo mondiale gold dei pesi welter, contro l’americano Shawn Porter”.
La parola a Ivan Guadalupe Alvarez Ruiz, conosciuto come Elegante/Zurdo, lo sfidante:” Non penso, ha sottolineato, di essere venuto in Italia, dopo un lungo viaggio per perdere; chiaramente la vittoria sarà dalla mia parte, grazie alla tecnica che possiedo”.
Riguccini e Alvarez 23-04-19Alvarez, nato il 22 dicembre del 1987, mancino, è pugile longilineo, alto 175 cm. Dalla sua, nei 38 incontri disputati, ci sono 28 vittorie, di cui 18 per ko, 9 sconfitte, di cui 3 per ko ed 1 pari.
Alessandro Riguccini viene invece da 22 incontri tutti vinti e fa della potenza la sua arma migliore. E’ alla prima difesa del titolo, ma spera, a settembre, di incrociare i guantoni con Porter per il mondiale gold.
L’appuntamento per gli sportivi e per gli amanti della boxe è alla Tuscany Hall di Firenze, oppure sulle frequenze dell’emittente televisiva Dazn, con il via alle ore 18 per questo programma, venerdì 26 aprile:
Pesi gallo 6 round: Yafal (U.K.)- Narvaez (Nicaragua)
Superwelter 6 round: Nalizi (Ita) 3- 0/Nikokopoulos (Grecia) 2-4.
Medi 6 round: Signani (Ita) 27-5-3/Radnic (Cro) 11-12
Superpiuma 6 round Boschiero (Ita) 46-6-2/Talvera (Nicaragua) 15-5-1.
Medi 6 round: Blandamura (Ita) 28-3/Matic (Bosnia) 16-40
Mosca 6 round: Obbadi (Ita) 18-1/ Larios (Nicaragua) 7-4
Welter, titolo World Silver Interim WBC, 12 round:  Riguccini (Ita) 22-0/Alvarez (Messico) 28-9-1.
Superwelter, 12 round: Titolo International IBF, Fiordiglio (Ita), 30-2/ Danyo (Olanda) 15-2-3.
Massimi Leggeri, 12 round International WBC, Turchi (Ita) 16-0/ Enbom (Fin) 18-2

 

Alvarez è a Sansepolcro

E’ arrivato.
Ivan Guadalupe Alvarez Ruiz, conosciuto come Elegante/Zurdo, sfidante di Alessandro Riguccini, è arrivato a Milano e  si è quindi trasferito a Sansepolcro dove domani mattina, alle 11, nella sede del Vivi Altotevere, allo Stadio Buitoni, sarà, con il suo entourage, alla presentazione del match che Firenze ospiterà venerdì 26 aprile.

Riguccini 20-04-19

Casolati e Riguccini

In palio il titolo di Campione del mondo “Silver Interim WBC”, pesi welter, conquistato da Riguccini lo scorso 27 ottobre a Tijuana in Messico contro il pugile Andres Villaman e che il boxer biturgense, difenderà dall’attacco di un altro messicano.
Ad accompagnare Alvarez, in questi primi giorni in Italia e quindi in Toscana, ci sono la moglie Anakaren Lopez Carrillo, e lo staff del pugile composto da Carlos Caro Zamorano, Francisco Javier Landeros Rosales e Juan Carlos Pelayo Sanchez. Nei prossimi giorni sono attesi anche i rappresentanti della Federboxe messicana.
Ivan Guadalupe Alvarez Ruiz si sta preparando presso l’Activelab, e parteciperà alla presentazione del match domani mattina.
Nato il 22 dicembre del 1987, mancino, pugile longilineo, alto 175 cm. ha disputato 38 incontri con 28 vittorie, di cui 18 per ko, 9 sconfitte, di cui 3 per ko ed 1 pari. Pugile difficile, ma per l’imbattuto “Rognoso” la grande speranza di proseguire il cammino e raggiungere il 23° successo su 23 incontri.

Ivan Alvarez

Alvarez

Riguccini, nato il 25 marzo 1988, 22 sfide con altrettante vittorie, di cui 18 per ko, sta proseguendo la sua preparazione alla palestra G Point, è seguito da Marco Casolati ed è sponsorizzato dall’azienda biturgense Piccini Paolo spa e dal Vivi Altotevere Sansepolcro; il match con in palio il titolo è previsto, naturalmente in 12 riprese e sarà preceduto da sei incontri con il via ufficiale, alla manifestazione, alle 18, nella sede fiorentina della Tuscany Hall.

 

 

Boxe e Kickboxing con il campione Alessandro Riguccini

E’ un campione del mondo e come tale sarà ufficialmente presentato dalla Società Vivi Altotevere, nella conferenza stampa di giovedì 15 novembre, alle 17,30, nella sala conferenze dell’Unione dei Comuni di Sansepolcro.
Stiamo ovviamente parlando di Alessandro Riguccini, campione del mondo, pesi welter, WBC Silver, titolo conquistato lo scorso ottobre in Messico.
Innanzitutto, sentiamo dalle sue parole, la precisazione su cosa significano queste sigle.
Riguccini Alessandro“La Wbc, ci evidenzia Riguccini, è una delle quattro organizzazioni pugilistiche (le altre Wba, Ibf, Wbo ndr) che ha istituito il titolo mondiale silver, per dare a giovani promettenti l’opportunità di mettersi in vetrina per puntare ancora più in alto. Da qui la possibilità, come è capitato agli italiani, Giacobbe Fragomeni e Silvio Branco, il primo campione mondiale Silver e poi assoluto per la Wbc, e con Branco nella Wba, dove questo, in pratica, è stato il trampolino di lancio per guardare, in seguito, ancora più avanti. Ma si tratta, pur sempre, di un titolo mondiale”.
Detto giustamente questo, c’è anche da precisare che Riguccini combatte, regolarmente, per la Federazione messicana, dopo aver ricevuto nulla osta dalla Federazione Pugilistica Italiana.
Dopo le esperienze nella Kickboxing, i quattro titoli mondiali conquistati, ma in particolare quelli con la Federazione “Waco”, il suo indiscusso valore riconosciuto in tutto il mondo, il passaggio alla boxe con 22 incontri disputati e nessuno perso, con 18 ko e con tante possibilità, ancora davanti, grazie all’interessamento della Vivi Altotevere Sansepolcro, del suo Presidente Marco Piccini, di Marcello Brizi, e di Eugenio Donadoni.
Dalla prima esperienza pugilistica cubana, a L’Havana, negli anni 2007-2008, seguito dal due volte campione olimpico, a Barcellona e Atlanta, Hector Vinent Charon, al ritorno in Italia, all’esordio tra i professionisti, con manager Cavini, ad Arezzo, nel 2012, a questa ultima esperienza  messicana, con il sogno di combattere anche negli Stati Uniti, ma senza mai dimenticarsi il tricolore italiano.