
Ci sarà anche Marco Piccini, l’imprenditore biturgense, a seguire il mondiale Silver Interim, pesi Welter, di Alessandro Riguccini, il 26 ottobre in Messico, a Cancun, come manager del pugile biturgense. Titolo già difeso una volta a Firenze, da Riguccini, il 26 aprile scorso contro il messicano Alvarez alla Tuscany Hall.
Alla fine di quel match, vinto da Riguccini per ko al primo round, il pugile biturgense aveva dichiarato alla rivista Boxe Ring: ” Avendo difeso il titolo Silver mi aspetto un’opportunità̀ importante dal WBC. Se per arrivare al campione del mondo dovrò̀ difendere questo titolo altre volte lo farò̀, ma sinceramente spero di combattere presto per il massimo alloro del WBC.”

Errol Spence Jr mondiale Ibf e Wbc
Ed ora la sfida, il 26 ottobre, contro il campione venezuelano Juan Ruiz, per cercare di arrivare a quel titolo mondiale Welter detenuto sino al 28 settembre dall’americano Shawn Porter, ma, sconfitto, quel sabato 28 settembre da Errol Spence Jr, detto “verità” che ha unificato i titoli Wbc e Ibf. Il cammino è ancora lungo, di pretendenti al campione del mondo ce ne sono tanti, ma prima di tutto Riguccini dovrà battere il suo sfidante, per il titolo Silver, Juan Ruiz.
La serata del 26 ottobre sarà la conclusione della 57^ Convention annuale del Wbc alla quale hanno già aderito tantissimi ex campioni, vere e proprie superstar della boxe, tra cui Vassily Lomacheko, Oscar de La Hoya, Bernard Hopkins, Roberto Duran, Juan Laporte, Julio Chavez, Michael Spinks, Carlos Zarate, Pipino Cuevas, Lupe Pintor che saranno ospiti assieme ad altre stars, al Grand Oasis Hotel dal 20 al 26 ottobre. Giornata, quella di sabato 26 ottobre, a sei mesi esatti dalla prima difesa del titolo di Riguccini, che vedrà il pugile biturgense, che in questi giorni si alza alle 5 del mattino, a Tijuana in Messico, per gli allenamenti, difendere il suo titolo silver. Ci sarà, come detto, anche Marco Piccini, imprenditore biturgense e suo manager che parteciperà anche alla Convention Wbc.
Sull’appuntamento di Riguccini rimandiamo i nostri lettori anche agli altri articoli, apparsi in questo portale, il 3, 21 settembre e il 15 ottobre, dedicati al “Rognoso”.





Alvarez, nato il 22 dicembre del 1987, mancino, è pugile longilineo, alto 175 cm. Dalla sua, nei 38 incontri disputati, ci sono 28 vittorie, di cui 18 per ko, 9 sconfitte, di cui 3 per ko ed 1 pari.

“La Wbc, ci evidenzia Riguccini, è una delle quattro organizzazioni pugilistiche (le altre Wba, Ibf, Wbo ndr) che ha istituito il titolo mondiale silver, per dare a giovani promettenti l’opportunità di mettersi in vetrina per puntare ancora più in alto. Da qui la possibilità, come è capitato agli italiani, Giacobbe Fragomeni e Silvio Branco, il primo campione mondiale Silver e poi assoluto per la Wbc, e con Branco nella Wba, dove questo, in pratica, è stato il trampolino di lancio per guardare, in seguito, ancora più avanti. Ma si tratta, pur sempre, di un titolo mondiale”.