Delle due valtiberine Sansepolcro e Trestina, nel campionato di serie D, sarà quest’ultima a scendere per prima in campo e lo farà a Ponte a Egola sabato 10 marzo alle 14,30. Si affronteranno anche due ex tecnici del Sansepolcro, Davide Mezzanotti, ora in forza ai pisani e Silvano Fiorucci alla guida dei bianconeri del Presidente Bambini.

Inutile dire che la gara riveste grande importanza sul fronte salvezza: entrambe hanno 29 punti in classifica e il Tuttocuoio, in questo girone di ritorno, ha inanellato una sola vittoria, il 21 febbraio, in casa contro il Romagna Centro per 1-0, con i ragazzi di Mezzanotti che hanno racimolato tre punti in virtù di altrettanti pareggi e ben cinque sconfitte. Quindi al tirar delle somme nelle nove partite del ritorno: 6 punti per una vittoria, tre pari e cinque stop.Tuttocuoio che nella campagna acquisti invernale si è potenziato con gli arrivi di Marcello Mancuso, classe 1992, seconda punta, dalla Nuorese, Vincenzo Manfredi, difensore centrale, classe ‘99 dallo Spezia,  Andrea Veraldi, centrocampista, classe ‘99 dal Pontedera e,  a  febbraio con  l’attaccante argentino, Martin Bianco, nato nel 1991. Tuttocuoio che sarà poi chiamato all’altro recupero del 14 marzo a Sasso Marconi.
Il cammino del Trestina di Fiorucci, in questa seconda parte del campionato, è andato un po’ meglio di quello del Tuttocuoio e nelle dieci partite giocate ha vinto una gara, 4-3 a Carpaneto, dopo essere stata sotto 1-3, ma ha perso 4 volte e ne ha pareggiate cinque. In tutto 8 punti nati da una vittoria, cinque pareggi e quattro sconfitte.
Il Trestina affronterà la sfida senza Marconi e Vinagli, mentre c’è la speranza di avere disponibili Marchi, Morvidoni e Gallozzi acciaccati nelle ultime giornate. Trestina che vuol far punti per scacciare anche l’incubo diffida che si è beccata dopo la gara interna con l’Imolese e che ha visto il Presidente Bambini arrabbiatissimo anche per la multa di 1.500 euro abbinata alla decisione del Giudice Sportivo.