SANSEPOLCRO: David 6,5, Piccinelli 6 (57’ Damiano 5,5), Pasqualini 5 (77’ Bruschi ng), Mattia 6, Bonfini 4, Sgambato 6, Catacchini 6, Massai 5,5 (84’ Fabbri ng), Alagia 6, Mortaro 5,5 (64’ Romano 6), Mencagli 5,5 (72’ carbonaro ng). All. Schenardi 5,5.
ROMAGNA CENTRO: Sarini 6, Corvino 6, Lo Russo 6,5, Campagna 7 (72’ Gori ng), Gabrielli 6,5, Brunetti 6,5, Braccini 7 (85’ Pompei ng), Tola 6,5, Casadei 7,5 (74’ Cortesi ng), Zammarchi 7,5 (64’ Pierfederici 6), Bagatti 6,5 (88’ Enchisi ng). All. Campedelli 6,5.
Arbitro Franck Loic Nana Tchato di Aprilia 6,5.
Marcatori: 24’ Piccinelli, 27’ Casadei, 30’ Lo Russo (r.), 71’ Tola.
Note: circa 400 spettatori, ammoniti Mattia, Sgambato e Braccini.

Sansepolcro
Un altro briciolo di speranza se ne è andato con la sconfitta interna del Sansepolcro, questo pomeriggio, allo stadio Bernicchi di Città di Castello, contro il Romagna Centro per 1-3. E pensare che le cose si erano messe subito bene per i bianconeri di Schenardi, che avevano sofferto l’inizio incisivo dei romagnoli, ma che erano passati, poi, in vantaggio al 24’ del primo tempo grazie alla rete di Piccinelli che sfruttava il suggerimento di Mortaro. Il Romagna Centro si presentava in campo, dall’alto di una bella classifica, ma anche con due classe 2000, tre classe ’99 ed un ’98 con il più anziano che era capitan Brunetti, 26 anni.

Romagna Centro
La squadra bianconera, oggi in tenuta arancione, sembrava esserci, poi, però, i consueti errori difensivi (58 reti incassate e peggior reparto arretrato del girone ndr) che questa volta vedevano protagonista, in negativo, Bonfini, facevano il resto. Il centrale bianconero interpretava, purtroppo, tutto male dopo che David si era reso protagonista di un paio di interventi importanti: al 27’ Braccini serviva Casadei che non aveva difficoltà a liberarsi proprio di un incerto Bonfini che cincischiava con il pallone, e battere a rete per l’1-1. Tre minuti dopo lo stesso Casadei era messo giù in area bianconera da Bonfini, per un calcio di rigore che Lo Russo trasformava. Una partita nata bene, come tante altre, si avviava invece alla nuova debacle.
La ripresa viveva, infatti, sugli affanni dei bianconeri che al 58’ di gara, non trovavano il pari con Bonfini e Mencagli che si lasciavano anticipare, mentre al 65’ Mattia serviva Alagia che metteva di poco fuori. Ma al 71’ il patatrac definitivo, sempre in difesa, con Pasqualini che si faceva rubar palla e superare dal solito Casadei che invitava, in area del Sansepolcro, Tola a chiudere in rete per il 3-1 finale.
Dal succo delle parole dei tecnici, Schenardi e Campedelli, si capisce bene il match.

Schenardi
“Non me la sento di dare colpe alla squadra, evidenzia Schenardi, ho sbagliato io perché i ragazzi hanno dato tutto. Per la prima volta mi aggrappo ai risultati della giornata, che ancora ci danno speranze, visto che tutte le nostre avversarie per i play out hanno perso. Dobbiamo quindi onorare questa maglia e continuare a crederci, sperando di fare 12 punti in cinque gare evitando la forbice delle otto lunghezze di distacco”.
Nicola Campedelli tecnico cesenate: “La differenza si è vista in campo con un Sansepolcro teso, mentre noi eravamo tranquilli, non avendo problemi di classifica. Giocare così ti fa essere sicuramente più rilassato, ti fa ragionare rispetto a chi deve raggiungere, per forza, la vittoria”.

Dagli ultimi provvedimenti disciplinari il Sansepolcro ha ora in diffida Dida, ma non ci saranno squalificati per questa gara con il Romagna Centro che sarà privo, invece, dell’attaccante Cecconi squalificato per un turno. Tra i bianconeri rientrerà, oltre al tecnico Schenardi, che ha scontato la squalifica, anche capitan Catacchini, mentre buone probabilità ci sono anche per rivedere Mortaro almeno in panchina. Sarà invece assente Bianchini alle prese con problemi muscolari, per cui la formazione del Sansepolcro dovrebbe vedere David tra i pali, una difesa con Piccinelli, Bonfini, Sgambato e Pasqualini, mentre in mezzo ci saranno Catacchini, Massai e Mattia, con Alagia dietro alle punte Mencagli e Damiano.