Sport e creatività: ecco i primi campi solari dell’Arezzo Rugby

Un’estate all’insegna del rugby con i primi campi solari dell’Arezzo Rugby. La società, fresca dei festeggiamenti per i cinque anni di vita, ha scelto di aprire le porte dell’impianto cittadino di via dell’Acropoli a tutte le famiglie aretine e di proporre sette settimane ricche di attività per bambini tra i sei e i dodici anni. L’iniziativa prenderà il via dal 18 giugno e, con una pausa nel mese di agosto, proseguirà fino al 7 settembre e accompagnerà così fino alla ripresa della scuola, sviluppandosi dal lunedì al venerdì attraverso un programma sempre diverso in cui il rugby, i giochi e altri sport (tra cui il tiro con l’arco) si alterneranno ai corsi d’inglese del British Institute e ai laboratori a tema manuali e teatrali.
Arezzo Rugby - Settore giovanile 2017-2018 (1)A tenere i campi solari saranno le competenze tecniche degli istruttori dell’Arezzo Rugby che, affiancandosi ad animatori e a professionisti nei vari settori, assicureranno la qualità della proposta e rappresenteranno una garanzia per tutte le famiglie.
Arezzo Rugby - Settore giovanile (8)Ogni giornata si aprirà alle 8.00 con l’accoglienza, con i primi giochi e con la colazione preparata dalla cucina dell’impianto, poi le attività si susseguiranno sui campi all’aperto fino al pranzo delle 12.30 con un menù salutare e adatto alla stagione elaborato da un nutrizionista. Nelle ore calde del primo pomeriggio, invece, le attività si svolgeranno al chiuso nei locali della club house con nuovi giochi, con i laboratori e con la possibilità di svolgere i compiti delle vacanze. Ogni famiglia potrà scegliere se affidare i propri figli all’Arezzo Rugby per tutto il giorno fino alle 18.00 o se invece optare per la mezza giornata con il pranzo, iscrivendosi al numero 347/57.55.947.

Arezzo Rugby - Maurizio Mirante

Maurizio Mirante

«I campi solari – spiega Maurizio Mirante, presidente dell’Arezzo Rugby, – rappresentano un ulteriore servizio che la nostra società pone a disposizione delle famiglie aretine per proporre un’estate in cui divertirsi tra tante attività motorie, ludiche e creative, facendo affidamento sui tanti spazi dell’impianto cittadino da rugby e sulle competenze dei nostri istruttori».

 

Maurizio Mirante è il nuovo presidente dell’Arezzo Rugby

Arezzo Rugby - Maurizio Mirante

Maurizio Mirante

Maurizio Mirante è il nuovo presidente dell’Arezzo Rugby. La società ha rinnovato le proprie cariche dirigenziali e, dopo cinque anni di presidenza di Francesco Cherubini, sarà ora guidata da una delle maggiori personalità del rugby locale che lavorerà con l’obiettivo di consolidare il movimento rugbistico cittadino. Nato nel 1951, Mirante è stato per quasi trent’anni il responsabile del Convitto Nazionale Rugby con cui ha avuto il merito di avviare l’esperienza del mini-rugby ad Arezzo per far vivere questo sport fin dai primi anni di vita, risultando anche l’ideatore di tanti progetti nelle scuole e di una manifestazione storica come il torneo nazionale “Serboli”. Questa esperienza sarà ora posta al servizio dell’Arezzo Rugby con il prioritario obiettivo di sviluppare ulteriormente questa disciplina, ricostruendo i rapporti con la Vasari Rugby e consolidando le collaborazioni già avviate con Clanis Cortona e Città di Castello per una crescita sinergica del rugby locale, e allo stesso tempo di provare a riunificare il movimento sportivo cittadino recuperando i rapporti con la Vasari Rugby (di cui Mirante è stato a lungo consigliere) e favorendo così una positiva unione di forze tra le varie società del territorio.
Arezzo Rugby - Settore giovanile (8)A livello sportivo, invece, l’ambizione è di consolidare il settore giovanile.
A completare la dirigenza al fianco di Mirante saranno anche l’ex presidente Cherubini, Simone Colangelo, Gianpaolo De Corso, Massimiliano Dindalini e Gabriele Segantini. «Ringrazio e mi complimento con la precedente dirigenza per il lavoro svolto – spiega Mirante. – In soli cinque anni, infatti, sono riusciti a far crescere la società e il rugby locale con tanti giovani, a porre radici sul territorio e ad avviare sinergie con altre realtà della provincia di Arezzo e delle provincie limitrofe».

 

L’Arezzo Rugby è quarto nel campionato toscano Under18

Arezzo Rugby - Under18 2018 (3)L’Arezzo Rugby archivia il campionato toscano Under18 con un bel quarto posto. Questo risultato è frutto della bontà della collaborazione avviata tra la società aretina, il Città di Castello Rugby e il Clanis Cortona Rugby che, per permettere ai rispettivi atleti di disputare un torneo di alto livello, hanno unito le forze e hanno consolidato la comune esperienza della franchigia territoriale dei Centauri.
Il tecnico Dario Senesi ha lavorato per fornire un’identità tattica alla squadra e per integrare i ragazzi provenienti da esperienze diverse, con un lungo lavoro che è stato confortato dalle tante vittorie ottenute negli ultimi mesi. Nonostante una formazione costituita da esordienti e da atleti al primo anno nell’Under18, i Centauri sono così riusciti a piazzarsi ai piani alti della classifica e a chiudere la stagione con un quarto posto che migliora notevolmente l’ottavo posto ottenuto nel 2017 e che fa ben sperare in vista del futuro.
Arezzo Rugby - Under 18 (3)

L’Arezzo Rugby torna in campo: a Cecina la prima gara del 2018

Arezzo Rugby - Under 18 (3)L’Arezzo Rugby torna in campo per la prima partita del 2018. Ad aprire il nuovo anno saranno i ragazzi dell’Under18 che stanno disputando il campionato regionale in collaborazione con il Città di Castello Rugby e il Clanis Cortona Rugby all’interno della franchigia territoriale dei Centauri e che, in termini di risultati e di progressi tecnico-tattici, stanno regalando grandi soddisfazioni alla società aretina. La squadra è salita fino al secondo posto della classifica ed è ora chiamata a confermarsi tra le migliori del torneo, a partire proprio dalla gara inaugurale del girone di ritorno che domenica 21 gennaio la vedrà impegnata a Cecina in casa del fanalino di coda Costa Toscana. Nelle prossime settimane riprenderanno a giocare anche le altre squadre della società aretina che stanno costantemente aumentando i numeri dei loro atleti: al momento, la società è ad un passo dagli ottanta tesserati che quotidianamente si allenano presso l’impianto di via dell’Acropoli.

Arezzo Rugby sugli scudi

Arezzo Rugby - Under 18 (3)

Under 18

L’Arezzo Rugby chiude la prima parte della stagione ai piani alti delle classifiche. La società aretina sta disputando i campionati Under16 e Under18 nella franchigia dei Centauri in cui ha unito i suoi tecnici e i suoi giocatori con quelli di Città di Castello Rugby e Clanis Cortona Rugby, costituendo da due stagioni una sinergia che sta iniziando a portare i propri frutti. Le maggiori soddisfazioni stanno arrivando dai ragazzi dell’Under18 allenati da Dario Senesi che, dopo aver concluso ottavi lo scorso campionato regionale toscano, hanno dimostrato buoni progressi nel gioco e nel carattere che gli hanno permesso di archiviare il 2017 al secondo posto. Questo piazzamento assume ancor più valore considerando che la squadra, formata da tredici tesserati dell’Arezzo e dodici di Città di Castello, fa affidamento prevalentemente su atleti del 2001 che si trovano ad affrontare avversari nati anche nel 1999 e che ben quattro sono gli esordienti che, solo negli ultimi mesi, hanno vissuto i loro primi passi nel rugby.

Arezzo Rugby - Under 16 (4)

Under 16

Si sta rivelando positivo anche il campionato regionale tosco-umbro disputato dall’Under16 che sta dimostrando un ottimo livello di gioco e che si è assestata al terzo posto della classifica del proprio girone, mentre sono in crescita anche i gruppi di Under14, Under12 e Under10.

 

Arezzo Rugby, una domenica tra palla ovale e motociclismo

Arezzo Rugby - Under 10 (5)La mattina il rugby e il pomeriggio il motociclismo. Domenica 26 novembre sarà una giornata particolarmente intensa per l’Arezzo Rugby che, in collaborazione con il motoclub Ruote Ovali, ha organizzato una doppia iniziativa presso l’impianto cittadino di via dell’Acropoli orientata alla promozione dello sport per bambini e ragazzi. Il programma si aprirà alle 10.30 all’insegna della palla ovale, con una serie di incontri amichevoli rivolti alla categoria Under10 che permetteranno ai più piccoli di confrontarsi e di crescere sfidando circa ottanta coetanei di altre società aretine, senesi e fiorentine.
Arezzo Rugby - Under 10 (2)A partire dalle 14.00, invece, scatterà la prima edizione del “Fuoristrada Mini” promosso dal motoclub Ruote Ovali nell’ambito del progetto “Hobby Sport 2017” che, istituito dalla Federazione Motociclista Italiana, vuole promuovere lo sport motociclistico e l’uso consapevole delle due ruote, permettendo a chi tra i sei e i quattordici anni di salire in sicurezza in sella ad una minimoto e di imparare le basi della guida sotto la supervisione di tecnici federali.

L’Arezzo Rugby incontra il Sert per combattere gli abusi dell’alcool

Arezzo Rugby - Settore giovanile 2017-2018 (1)

Arezzo Rugby settore giovanile

La dimensione sportiva e la dimensione sociale si uniscono nell’attività dell’Arezzo Rugby.
Fin dalla presa in gestione dell’impianto cittadino di via dell’Acropoli, la società ha scelto di orientare il proprio impegno e le propria attenzione anche verso la lotta alle dipendenze e la promozione dei sani stili di vita, dunque si è attivata nell’organizzazione di una serie di iniziative gratuite dedicate a formazione e informazione.
I primi incontri della nuova stagione saranno rivolti ad una problematica come quella dell’alcolismo che interessa numerosi giovani e minorenni, con l’Arezzo Rugby che tratterà l’argomento insieme agli operatori del Sert di Arezzo in un doppio incontro in programma venerdì 1 e venerdì 15 dicembre, dalle 17.00 alle 19.30.
Gli appuntamenti vedranno il dottor Mauro Travaglini e la dottoressa Francesca Morabito rivolgersi ad atleti, genitori e tecnici per sensibilizzarli su conseguenze e ricadute sociali dell’abuso di bevande alcoliche.
«Una società sportiva – spiega il presidente Francesco Cherubini, – ha il dovere di interessarsi dei propri atleti a 360°, con un impegno che non si limita alle sole partite ma che prosegue anche fuori dal campo. Gli incontri di dicembre rappresentano un servizio che rivolgiamo alle famiglie dell’Arezzo Rugby e al resto della cittadinanza, con l’obiettivo di informare e sensibilizzare verso una problematica come quella dell’abuso di alcool che sta tristemente interessando tanti giovani aretini».