Il ciclismo umbro e l’artigianato orafo in lutto per la scomparsa di Costante Brunori

Gremitissima la pur grande chiesa di S.Lucia a Perugia dove si è svolta la cerimonia funebre di Costante Brunori. Accanto ai figli Massimo, Lucio e Cristina con i nipoti, i parenti, poi gli amici, i colleghi artigiani orafi, tanti ex corridori ciclisti umbri, amanti del ciclismo e giudici di gara di questo sport con esponenti della Federazione regionale e provinciale. Costante era stato un discreto corridore, senza raggiungere la notorietà, le vittorie e la fama del padre Luciano che così è definito da Leonardo Malà e Alfio Branda nel libro “Stelle in Corsa”: “Se Girardengo era l’omino di Novi Ligure, Vicente Trueba la pulce dei Pirenei, Luciano Brunori si sarebbe potuto chiamare “l’acaro di Collestrada per quanto era piccolo e tenace”. Beh, il nome di Costante è un preciso riferimento a Girardengo di cui il padre era tifoso ed emulo, se non altro per il numero di vittorie ottenute soprattutto in volata con gli avversari della sua epoca: Arcangeli, Argenti, Spapperi, Bordoni, Torti, Guarducci per rimanere in Italia centrale.

Costante ha corso in bicicletta e terminata l’attività agonistica è stato per molti anni giudice di gara di ciclismo. Sia in questa attività che nella sua professione di orafo è stato maestro e ha formato artigiani orafi e giudici di gara di ciclismo. Incarichi prestigiosi costellano la sua vita oltre a quello di giudice di gara nazionale e internazionale: già presidente del Comitato umbro della FCI, presidente di Confartigianato, onorato dal conferimento di Cavaliere per il suo impegno nei settori dell’artigianato e dello sport. I colleghi della sua categoria di lavoro e gli amici del ciclismo lo ricordano per la sua disponibilità e per il suo atteggiamento rivolto sempre alla collaborazione.

Per anni, fino alla malattia, è stato attivissimo socio del Panathlon Club Perugia, introdotto dall’allora presidente Goliardo Canonico, anche lui appassionato di ciclismo e tra i fondatori del Gran Premio Pretola che proprio quest’anno il presidente Luca Ginetto ha inserito nel calendario delle manifestazioni dei 70 anni di attività del Panathlon Club Perugia. Ponte San Giovanni dove era nato, Perugia e l’Umbria, il Panathlon International perdono un ciclista, un giudice di gara, un dirigente sportivo, un grande lavoratore e un eccezionale artigiano orafo passando dal negozio del padre nella centralissima via Mazzini di Perugia, al suo laboratorio di via Bartolo, alla sua azienda in via Settevalli dove ha concluso la sua attività lavorativa.

Nelle foto lo vediamo premiato da Agostino Omini, già presidente della FCI e dell’UCI e supervisore dei campionati del mondo di ciclismo e poi Costante, sulla destra, con vicino Enzo Cerbini (quello del famoso trio dilettantistico umbro Cerbini, Susta, Brugnami), tecnico di ciclismo e Mario Papa, sulla sinistra, già presidente regionale della FCI, ospiti d’onore ai campionati mondiali di ciclismo del 1991 a Stoccarda, dove, tra i professionisti, Gianni Bugno conquistò la sua prima maglia iridata.

A inizio agosto del 2026 la seconda edizione della ciclostorica “La Casentina”

La seconda edizione della cicloturistica storica La Casentina si svolgerà il 1° e il 2 di agosto 2026. L’annuncio è stato fatto lo scorso venerdì sera in un incontro di ringraziamento – che si è tenuto nei locali del Circolo di Strada in Casentino, comune di Castel San Niccolò – voluto dall’amministrazione e dalla MTB Casentino.

Nell’occasione erano stati invitati tutti gli sponsor della cicloturistica storica La Casentina e gli amministratori della vallata.

La serata è stata aperta dal Sindaco Antonio Fani che, insieme ai colleghi, ha chiesto un minuto di raccoglimento collettivo in memoria del piccolo Leo.

 Nella prossima edizione della cicloturistica che, nella sua prima edizione, ha visto una partecipazione straordinaria di oltre 300 persone, aggiunge ai tre percorsi anche una proposta dedicata ai bambini e una Eco trail, accanto a visite guidate, mercatini, auto d’epoca, soste con prodotti tipici, musica e folklore in luoghi magici del Casentino e nelle vigne.

La Casentina, la prima cicloturistica storica della vallata del Casentino che unisce la scoperta del territorio con i suoi borghi e i suoi scorci, al divertimento, alla lentezza e all’armonia con la natura, alla buona cucina, alla scoperta della lentezza come filosofia di vita, diventa anche un bel recupero della nostra identità territoriale e per questo ringrazio la MTB Casentino ma anche tutte le associazioni che si occupa di bicicletta in Casentino, tutte le amministrazione e tanti imprenditori che hanno creduto con noi a questa bella scommessa di promozione territoriale, di sport e di socialità”, commenta il Sindaco Antonio fani.

Nata dalla passione di un gruppo di amici per le due ruote e dalla iniziativa dell’amministrazione di Castel San Niccolò, il progetto ha ottenuto da subito il sostegno di tante aziende e tanti imprenditori della vallata che si sono innamorati dell’idea.  Accanto ai main sponsor Estra, Cantina Fregnan, Borgo Corsignano e Fattorie di Celli, si sono raccolte tante altre realtà produttive della vallata.

Ma La Casentina è anche amministrazioni che si sono strette attorno all’idea di un Casentino unito da promuovere e valorizzare: Castel san Niccolò ovviamente, Poppi, Bibbiena, Ortignano Raggiolo, Pratovecchio Stia.

La manifestazione ha ricevuto il patrocinio anche dalla Giunta e dal Consiglio della Regione Toscana e nella serata di venerdì ha parlato di questo Vincenzo Ceccarelli, già consigliere regionale.

In questa occasione è stata lanciata anche una versione natalizia ovvero “la pedalata dell’Albero” che i svolgerà domenica 7 dicembre con partenza alle 9,30 da Strada in Casentino. Comune, MTB Casentino, Proloco di Strada in collaborazione con ASD il Borgo e Proloco di Soci, lanciano questa iniziativa dedicata al prodotto simbolo del Casentino ovvero l’albero di Natale in occasione della storica fiera del simbolo del Natale che si tiene ogni anno a Strada in Casentino. Il percorso unico sarà di 35 chilometri e sarà dedicato a bici storiche, MTB, gravel, E-Bike. L’iscrizione di 15 euro comprende il punto ristoro, il pranzo e il regalo di un K-Way La Casentina ai primi 200 iscritti. Iscrizioni: lacasentina@gmail.com 3311743182

Pieve S. Stefano a piedi e in bicicletta

Sabato 8 e Domenica 9 Novembre, a Pieve Santo Stefano, si terrà la quarta edizione  del Memorial “Francesco Veri”, una due giorni dedicata alla Mountain bike, alla bicicletta da strada e al trekking.
Il Memorial è intitolato alla memoria del compianto Francesco Veri che lasciò Pieve, giovanissimo nel settembre 2022 a seguito di un fatale incidente d’auto.
La due giorni, organizzata  dal Team Errepi del Presidente Remo Pecorai, in collaborazione con la Proloco di Pieve, l’Ufficio Turistico e il Patrocinio del Comune di Pieve Santo Stefano, nell’ambito del progetto “La REPUBBLICA DELLE FORESTE” prevede al sabato presso il nuovo bike Park di Pieve Santo Stefano, a partire dalle ore 9.30 e fino al pomeriggio, scuola per Mountain Bike, gimkane e gare di inseguimento per ragazzi. La domenica mattina il ritrovo è sempre al Bike Park di Pieve dalle ore 8 con la partenza della eco girata non competitiva aperta a tutti in mountain bike, con un nuovo percorso da 30 km. e un dislivello di circa 1000 metri. A seguire partirà l’eco girata in bicicletta stradale ed alle 9 l’eco camminata trekking su un percorso di 11 km. di difficoltà 3/5 e con un dislivello di circa 350 metri. Al termine delle mattinate sarà predisposto un ristoro per tutti i partecipanti.
Gli eventi sono aperti a tutti quanti vorranno partecipare a queste due belle giornate di sport e amicizia all’aria aperta.

Intrepida da ricordare

Un successo andato oltre ogni aspettativa, un’edizione d’eccellenza che resterà scolpita nelle menti e nei cuori di coloro che hanno vissuto le emozioni de L’Intrepida 2025. Una festa di ciclismo e divertimento, di condivisione e amicizia, in sella a splendide bici d’epoca, partendo dal cuore di Anghiari e scoprendo, pedalata dopo pedalata, paesaggi affascinanti e ristori sempre più gustosi. È stata L’INTREPIDA DEI MILLE partecipanti (e pure qualche decina in più contando i vari ospiti) e dei MILLE SORRISI, così come auspicato alla vigilia dal presidente Fabrizio Graziotti. È stata una tredicesima edizione da record. Non solo per i numeri, ma soprattutto per l’unanime gradimento di tutti coloro che hanno preso parte, in un modo o nell’altro, a tutte le iniziative portate avanti dal giovedì alla domenica. Un successo senza precedenti, che ripaga il lavoro svolto e la passione che in primis muove il gruppo organizzatore.

Foto di Luigi Burroni

L’Intrepida 2025 ad Anghiari

Poco più di una settimana e poi, finalmente, si aprirà la 13ª edizione de L’Intrepida, cicloturistica su biciclette d’epoca organizzata dal Gs Fratres Dynamis Bike, in programma domenica 19 ottobre ad Anghiari, nel cuore di uno dei Borghi più belli d’Italia, a coronamento di quattro giorni di eventi e iniziative da non perdere.
L’Intrepida 2025 sarà presentata in CONFERENZA STAMPA venerdì 10 ottobre alle ore 18:00, in Villa Gennaioli, ad Anghiari.
L’incontro sarà l’occasione per far conoscere le numerose iniziative in programma, illustrare le ultime novità, fare il punto sul numero degli iscritti (in costante crescita) e fornire le informazioni utili su questa attesissima tredicesima edizione. Si va, anzi è probabile, superare quota mille iscritti.
Alla conferenza stampa prenderanno parte gli organizzatori, i rappresentanti delle istituzioni, degli sponsor e delle associazioni coinvolte nei vari eventi, insieme al ciclista professionista LORENZO QUARTUCCI, amico de L’Intrepida e già testimonial, lo scorso anno, dei valori della Carta Etica dello Sport nell’incontro “Intrepidi a scuola”.
L’incontro e la conferenza sono aperti a tutti coloro che vorranno vivere il primo atto ufficiale de L’Intrepida 2025.
Foto sotto di Luigi Burioni, il ciclista Lorenzo Quartucci

Successo per la Marzocchina

La tredicesima edizione della Marzocchina ha scritto un’altra pagina memorabile della sua storia. Più di 400 ciclisti provenienti da tutta la Toscana e da altre regioni italiane, infatti, hanno animato le strade del Valdarno, trasformando la manifestazione in una grande festa collettiva all’insegna dello sport, della natura e della solidarietà. Il Valdarno è stato visitato e i centri di Cavriglia, Figline, San Giovanni e Incisa hanno visto transitare tanti ciclisti.
La giornata ha offerto un programma ricco e variegato, capace di coinvolgere atleti, appassionati, famiglie e semplici curiosi. I ciclisti più allenati hanno affrontato il percorso lungo, un tracciato che ha permesso di scoprire scorci suggestivi e panorami mozzafiato, attraversando un territorio ricco di storia, cultura e bellezze naturali. Per tanti altri, i percorsi più corti si sono confermati l’opzione ideale, permettendo a ciascuno di vivere l’esperienza della Marzocchina secondo le proprie possibilità, con lo stesso entusiasmo.
“Siamo felicissimi per i tanti apprezzamenti ricevuti e per la stima che, in questi 13 anni, è sempre rimasta immutata nei confronti della nostra manifestazione” – ha dichiarato Francesco Fabbrini, presidente di Valdarno Bike Road. – La Marzocchina è nata come un sogno condiviso e oggi è una realtà che continua a unire persone, territorio e passione. Questo successo è merito di tutti: istituzioni, aziende, volontari e soprattutto dei partecipanti che ogni anno scelgono di pedalare con noi.”

Cicloturismo e sport: il 7 settembre a Sansepolcro

Bicicletta e tanta passione. Sansepolcro si prepara ad accogliere la Gran Fondo degli Appennini, in programma domenica 7 settembre 2025, una manifestazione ciclistica che porterà gli appassionati a pedalare tra i paesaggi unici della Valtiberina e dell’Appennino toscano.
La partenza è prevista da Sansepolcro, zona Santa Fiora (via Carlo Dragoni), con un percorso che attraverserà i territori dei comuni di Anghiari, Caprese Michelangelo, Pieve Santo Stefano, Subbiano e Arezzo, prima di rientrare nuovamente a Sansepolcro.
Saranno disponibili due tracciati:
·         Percorso Medio di 68 km, adatto a chi vuole godersi la bellezza del territorio in un’ottica più cicloturistica;
·         Percorso Lungo di 98 km, pensato per i ciclisti più allenati e desiderosi di mettersi alla prova sulle salite appenniniche.
La Gran Fondo degli Appennini 2025 fa parte del circuito AICS Cicloturistica Centro Italia, un calendario di eventi che unisce sport, turismo e valorizzazione del territorio.
L’organizzazione è a cura del Velo Club Sansepolcro, con il patrocinio del Comune di Sansepolcro, la co-organizzazione di Aics, e con il prezioso supporto delle Frecce di Sansepolcro per la logistica e la sicurezza. Le iscrizioni sono attive online sul sito www.icron.it fino a venerdì 5 settembre.
Sarà inoltre possibile iscriversi:

  • sabato 6 settembre dalle ore 15:00 alle 19:00 presso il Palazzetto dello Sport di Sansepolcro;
  • domenica 7 settembre, giorno della gara, a partire dalle 7:30 direttamente alla partenza.

“La Gran Fondo degli Appennini è per noi motivo di orgoglio – dichiara il Presidente del Velo Club Sansepolcro Francesco Del Siena– è portare avanti il testimone che ci ha lasciato il nostro Enzo Boriosi, ideatore della Granfondo diversi anni fa. La cicloturistica vuole unire la passione per il ciclismo alla valorizzazione del nostro splendido territorio. Abbiamo lavorato per offrire due percorsi accessibili a tutti i livelli di preparazione, con la certezza che ogni partecipante potrà vivere un’esperienza indimenticabile. Ringraziamo il Comune di Sansepolcro, Aics e le Frecce di Sansepolcro per la collaborazione che rende possibile questo evento.”

Bicicletta che passione

Sansepolcro si prepara ad accogliere la Gran Fondo degli Appennini, in programma domenica 7 settembre 2025, una manifestazione ciclistica che porterà gli appassionati a pedalare tra i paesaggi unici della Valtiberina e dell’Appennino toscano.La partenza è prevista da Sansepolcro, zona Santa Fiora (via Carlo Dragoni), con un percorso che attraverserà i territori dei comuni di Anghiari, Caprese Michelangelo, Pieve Santo Stefano, Subbiano e Arezzo, prima di rientrare nuovamente a Sansepolcro. Saranno disponibili due tracciati:
·         Percorso Medio di 68 km, adatto a chi vuole godersi la bellezza del territorio in un’ottica più cicloturistica;
·         Percorso Lungo di 98 km, pensato per i ciclisti più allenati e desiderosi di mettersi alla prova sulle salite appenniniche.
La Gran Fondo degli Appennini 2025 fa parte del circuito AICS Cicloturistica Centro Italia, un calendario di eventi che unisce sport, turismo e valorizzazione del territorio.
L’organizzazione è a cura del Velo Club Sansepolcro, con il patrocinio del Comune di Sansepolcro, la co-organizzazione di Aics, e con il prezioso supporto delle Frecce di Sansepolcro per la logistica e la sicurezza.
Le iscrizioni sono attive online sul sito www.icron.it fino a venerdì 5 settembre.
Sarà inoltre possibile iscriversi:

  • sabato 6 settembre dalle ore 15:00 alle 19:00 presso il Palazzetto dello Sport di Sansepolcro;
  • domenica 7 settembre, giorno della gara, a partire dalle 7:30 direttamente alla partenza
    “La Gran Fondo degli Appennini è per noi motivo di orgoglio – dichiara il Presidente del Velo Club Sansepolcro Francesco Del Siena– è portare avanti il testimone che ci ha lasciato il nostro Enzo Boriosi, ideatore della Granfondo diversi anni anni. La cicloturistiva vuole unire la passione per il ciclismo alla valorizzazione del nostro splendido territorio. Abbiamo lavorato per offrire due percorsi accessibili a tutti i livelli di preparazione, con la certezza che ogni partecipante potrà vivere un’esperienza indimenticabile. Ringraziamo il Comune di Sansepolcro, Aics e le Frecce di Sansepolcro per la collaborazione che rende possibile questo evento.”