Oggi, domenica 29 giugno Anghiari si appresta a vivere l’edizione 2025 del Palio della Vittoria.
Il 21° atto dell’era moderna si svolgerà infatti, oggi, domenica 29 giugno in ricordo della Battaglia di Anghiari, combattuta nel 1440, che ridefinì i confini della Toscana. Battaglia diventata celebre anche grazie alla misteriosa opera di Leonardo Da Vinci. La manifestazione culminerà al calar del sole con quella che viene definita la “corsa più pazza del mondo”.
Gli atleti, in rappresentanza dei comuni di appartenenza, si sfideranno nei 1440 metri che caratterizzano la corsa a piedi, con la possibilità di ostacolarsi fisicamente e/o di agevolare il capitano della squadra attraverso trattenute, spinte, placcaggi. Un’autentica “battaglia sportiva” resa ancora più dura dalle ardue pendenze della Ruga di San Martino, la salita che contraddistingue Anghiari e che porterà gli atleti al traguardo di Piazza Baldaccio. La competizione agonistica scatterà dalla Cappella della Vittoria, nel luogo in cui il 29 giugno del 1440 viene identificata la Battaglia di Anghiari e premierà non il singolo atleta, ma il Comune rappresentato, che riceverà il Palio. Le ultime due edizioni hanno visto il successo di Gubbio. . Ognuno dei 19 comuni presenti potrà schierare al via un massimo di 5 atleti, per un numero complessivo che potrebbe far segnare il nuovo record.
In Piazza Baldaccio così come è accaduto negli anni precedenti, per agevolare il pubblico presente, è già stata montata la tribuna e verrà allestito anche il maxischermo. 