Simone Braccini è uno dei perni di centrocampo ed attacco bianconero. Alle porte c’è la sfida di domenica prossima ad Ellera contro l’inseguitrice di questa stagione. Il Sansepolcro avrà altre sei gare, tre in casa e tre fuori. In casa con Branca, C4 Foligno e Foligno, fuori domenica ad Ellera, quindi Nestor e Pontevalleceppi.
“Compreso l’anno del Covid, in cui il Campionato è stato sospeso, ci dice Simone Braccini, sono cinque anni che gioco nel Sansepolcro e mai come in questo torneo ho sentito il pubblico e tutto l’ambiente vicino alla squadra. Per i primi tre anni sono stato in città, ora mi sono trasferito a San Piero in Bagno, da dove provengo”.
Divaghiamo un attimo, anche tuo fratello prima era con il Sansepolcro, ora è nella Sampierana.
“Sì ed anche loro sono primi con un più quattro sulla seconda che è il Gambettola e mirano a vincere il torneo”
E torniamo ad Ellera, a questo atteso match di domenica prossima che potrebbe lanciare il Sansepolcro verso la serie D.
“Tocchiamo ferro. Il Campionato è ancora lungo. Gran bella squadra l’Ellera ed è questa una partita difficile anche se entrambe meriterebbero di andare di sopra. Ovvio che la voglia di vincere da parte nostra, come da parte loro, sarà tanta, per cui penso sia una bella partita”.
Sì, ma il Sansepolcro giocherà fuori e deve riposare il 30 aprile.
“E allora passami una battuta, dobbiamo vincere per chiudere il torneo. Battute a parte, la gara è alla nostra portata, ce la possiamo giocare, e poi avremo il supporto del nostro pubblico per cui ci sentiremo come a casa”.
A proposito del pubblico, quest’anno è tornato numeroso sugli spalti.
“Per uno come me che da cinque anni gioca nel Sansepolcro, è veramente una gran bella sensazione poter contare sull’apporto di tanta gente sia fuori che in casa. Domenica con l’Angelana c’era un bel colpo d’occhio, un Buitoni che ci ha incitato sempre. E i tanti giovani che sono allo stadio sono, per ogni partita, una garanzia, ci sostengono dall’inizio alla fine. Saranno presenti ad Ellera, per cui avremo una spinta in più”.
Ellera per la sfida delle sfide.
“Vedo che quest’anno, come del resto noi, hanno fatto le cose in grande, per cui sarà una bella partita. La serie D ci aspetta. In questo caso parlo del Sansepolcro anche se sarà dura e difficile”.
C’è un reparto che forse teme di più.
“Inutile nasconderci, i vari Colombi, Polidori e Peluso, sono ottimi giocatori, ma il Sansepolcro non è da meno. Anzi”.