Presidente del cuore, Piero Mancini, che questa volta sarà nel consiglio direttivo, mentre il nuovo Presidente operativo dei biancorossi del Città di Castello Calcio, sarà Paolo Cangi.
“Non mi piace perdere, non mi piace avere squadre davanti, per questo ho scelto, per la mia ripartenza, proprio Città di Castello, ha dichiarato Mancini, una piazza importante, da dove possiamo spiccare salti significativi”.
E l’Arezzo?
“Tutti sanno quanto mi sia stato caro e quanto si è verificato, purtroppo, a spese della squadra amaranto incolpevole sotto ogni aspetto rispetto alle decisioni federali, nonostante le ingiustizie subite, ora sono a Città di Castello a dare una mano concreta e significativa a Paolo Cangi e alla dirigenza biancorossa per tentare un’impresa anche se non è mel mio stile dimenticare quanto di buono fatto”.
Vivacchiare non è un verbo nel gergo di Mancini.
“Assolutamente no, io voglio vincere e Città di Castello è la piazza per poterlo fare. Puntare prima alla serie C e poi….si vedrà”
Messo da parte Bricca come allenatore, in arrivo Alessandria, dimissionario Falcinelli nel settore giovanile, la nuova società biancorossa è pronta a partire.