La Erm Group Sangiustino è di nuovo in finale e sabato 21 maggio alle 18 affronterà Mirandola in terra emiliana, al palazzetto “Walter Bonatti” e poi a San Giustino sabato 28, sempre alle 18. Carmelo Muscarà, lo scorso anno in forza a Casarano che vinse gli scontri con San Giustino, questa volta è in terra umbra e cerca dunque il bis personale per impreziosire il suo palmares. “Domenica nella gara vinta contro Viadana noi siamo stati un tantino meno brillanti del solito, però alla fine il nostro gioco ha avuto ancora la meglio, specie quando abbiamo limitato gli errori”
Ed ora lo scontro con Mirandola per salire in A3, ma quanto sarà importante costruire l’impresa in trasferta?
“Sarà fondamentale, a patto di contenere gli errori – lo ripeto – e di realizzare i punti che ci porteranno avanti, in attesa di giocarcela comunque qui in casa. Come al solito, visioneremo attentamente i nostri avversari prima di affrontarli”.
Differenze con la stagione passata di San Giustino?
“L’anno scorso c’erano di più i grandi nomi e mi riferisco a Leo Puliti e a Mirko Miscione, due “signori” giocatori; quest’anno c’è soprattutto un grande gruppo, che si esprime bene in campo e che può contare su più scelte in più ruoli”.