San Giustino vince anche a Civita Castellana per 3-1 e chiude in bellezza un campionato di serie B maschile di pallavolo in vetta alla classifica pronta per i play off che la opporranno ai mantovani di Viadana. Marco Bartolini, tecnico umbro, ha parole di elogio per i suoi giocatori: “Abbiamo garantito la massima regolarità di questo campionato – sottolinea il tecnico della ErmGroup San Giustino – e ora lo posso dire: siamo stati protagonisti di una bella impresa, suggellata dalle ultime vittorie negli scontri diretti e senza una sola sconfitta in trasferta. Ciò significa che, quando all’inizio abbiamo perso le due gare interne, eravamo i veri avversari di noi stessi. Non c’era ancora quella mentalità di gruppo che si è andata poi formando, anche perché comunque di elementi nuovi ce n’erano diversi e si apriva una nuova pagina per la squadra che mi è stata affidata. A Civita Castellana abbiamo dato un’altra bella dimostrazione, anche se qualche situazione deve essere migliorata in vista dei play-off, dove molto si giocherà sui cambi palla”. Un ko che ai laziali costa il secondo posto e la qualificazione ai play-off in favore dell’Arno Volley di Castelfranco di Sotto, mentre sarà il Viadana la prossima avversaria dei biancazzurri, che chiudono con 59 punti sui 66 disponibili, frutto di 20 vittorie in 22 gare (18 delle quali consecutive) e con l’imbattibilità esterna. Fuori dal palasport amico, la squadra di Bartolini e Monaldi ha conquistato 32 dei 33 punti totali.
CIVITA CASTELLANA – ERMGROUP SAN GIUSTINO 1-3 (22-25, 24-26, 25-20, 20-25)
ECOSANTAGATA CIVITA CASTELLANA: Buzzelli 24, Simoni 12, Genna 8, Pasquini (L1) ricez. 64%, Cordano 3, Pollicino 1, Petri 5, Mezzanotte (L2), Buzzao 4, Gemma, Antonini 4. Non entrati: Scopetti, Rus, Bazzaro. All. Stefano Beltrame e Giuseppe Nicolini.
ERMGROUP SAN GIUSTINO: Cesaroni 12, Marra (L1) ricez. 50%, Daniel, Sitti 1, Conti 16, Sideri 7, Skuodis 8, Muscarà 7, Zangarelli, Cipriani 14. Non entrati: Ricci (L2), Cioffi, Stoppelli. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
Arbitri: Dalila Viterbo di Rosignano e Virginia Tundo di Bologna.