Dal 18 ottobre, esordio in campionato del nuovo Sansepolcro, un mese di stop dovuto al Covid-19. Una sola partita vinta 1-0, gol di D’Urso, sul Gualdo Casacastalda. Poi tutto fermo. Un momento particolare e difficile per tutte le squadre di calcio, ma per i dilettanti, per chi partecipa all’Eccellenza, è ancora più problematico.
“Proprio così, ci dice il tecnico bianconero Davide Mezzanotti (nella foto), se infatti prima ci potevamo almeno incontrare un paio di volte a settimana, adesso con la chiusura di tutti i centri sportivi, con il divieto di allenarsi nei vari impianti, la situazione è andata peggiorando con la zona rossa”.
A proposito, come vedi l’attuale momento, pensi che a dicembre i Campionati riprenderanno? “A dicembre sarà difficile, ma lo sport, il calcio in questo caso, deve ripartite e se non sarà dicembre, parlo dell’Eccellenza, spero in gennaio”. E i bianconeri?
“Stanno dimostrando grande attaccamento a questa maglia, Sono molto scrupolosi”.
Da un paio di volte a settimana, ad allenamenti a….casa.
“Esatto, ci conferma Mezzanotti, ora si preparano nelle loro abitazioni. Chi è più fortunato ed ha un giardino, può seguire cosa il nostro preparatore Luca Cagnini ha previsto”.
Cosa?
“Per ognuno c’è un programma da effettuare, a casa. Poi tramite Skype ci sentiamo un paio di volte la settimana ed effettuiamo una preparazione, si fa per dire, congiunta. Tutti assieme grazie al computer. Quindi allenamenti personalizzati per dei ragazzi che si dimostrano scrupolosi, precisi e legati al Sansepolcro”.