Bugie, poche o forse tante ne raccontano alcuni organizzatori di incontri di boxe. In effetti in Italia è tutto fermo, ma Messico e Polonia, nonostante il Covid-19, riaprono i Palazzetti agli incontri. Buone notizie quindi per i pugili: se in Italia, il problema legato al Coronavirus resta, in altri, vedi infatti Messico e Polonia, il pugilato riprende e ricomincia.
Dopo il Nicaragua che ha riaperto i palasport per gli incontri, in attesa di quanto farà la Florida negli Stati Uniti, sono Messico e Polonia a riaver riaperto i ring affinché i guantoni tornino ad incrociarsi, seppur senza pubblico presente.
Da sinsitra: Turchi, Riguccini, Fiordiglio
Non è infatti vero che gli incontri siano, in ogni Paese, bloccati. Anzi, seppur a porte chiuse, a Patzcuardo, in Messico, sabato 23 maggio è in programma l’incontro dei superwelter Roj Jones e Carlos Molina, mentre in Polonia, a Konary si affronteranno i pesi massimi Mariusz Wach e Kevin Johnson il 12 giugno.
Diciamo, questo, perché anche i nostri pugili toscani, Turchi, Fiordigiglio e il biturgense Riguccini, hanno speranze di poter tornare sul quadrato per difendere o conquistare i loro nuovi titoli, alla faccia di quelle voci che circolano in modo errato.