
Vice Presidente Stefano Chiasserini
Non nascondiamoci dietro un dito. Di chi è la colpa dell’attuale situazione in casa bianconera? Di tutti. Dirigenza in primis, che ha allestito una rosa dove c’è tanto, ma dove manca anche tanto, dei giocatori che forse non hanno capito quello che sia il calcio a Sansepolcro. Dei tecnici che, ad oggi, non si sono immedesimati nell’ambiente di una città che vuol tornare, subito, in serie D.
Manca, a nostro parere, lo spirito che una società deve dare, la giusta spinta, l’emozione, l’importanza di giocare per i colori bianconeri del Sansepolcro, il tutto gratificato dal rapporto.
Dopo tante delusioni, dopo la retrocessione, dopo quanto accaduto lo scorso campionato, finito come tutti sanno, dopo l’attuale prima parte del girone di andata, nessuno si aspettava questo: un momento che porterà, con ogni probabilità, a rivedere tanto a dicembre.

Mugelli
All’Assisi/Subasio sono appese le speranze del Sansepolcro di avvicinarsi alla vetta della classifica per lasciare, contemporaneamente, l’ottava piazza, con 11 punti, e guardare al meglio.
Pubblico, di fede bianconera, quella biturgense per intenderci, che ha invece sempre seguito, tra le mura amiche del Buitoni, la squadra, incitandola in ogni momento.
“Loro, i tifosi, a parlare è Marco Bonura, ci sono sempre stati vicini, sta, a noi, portarli verso quei risultati che tutti si aspettano”.
Prossimo avversario l’Assisi/Subasio.
“La squadra è tosta, ma da parte nostra deve arrivare solo un risultato: la vittoria.”
Infortunati?

Bonura
“Abbiamo recuperato Gorini, D’Urso è un po’ acciaccato, ma non potremo disporre di Beers alle prese con problemi al nervo sciatico”.
Fischio d’inizio alle 15, anziché, come accade in campionato, alle 14,30. L’ora è stata richiesta, come consuetudine, dalla società bianconera ed anche l’Assisi/Subasio ha acconsentito al posticipo.
Sansepolcro: Cristofoletti, Lomarini, Sensi, Mugelli, Gorini, Zanchi, Massai, Conti, Valori, Mencagli, Braccini.