A Sinj c’era anche la Presidente della Repubblica di Croazia, Kolinda Grabar Kitarovic, per l’edizione numero 304 dell’Alka, la grande giostra cavalleresca che quest’anno ha proposto 17 cavalieri, nelle tre tornate di sfida, che hanno cercato di conquistare il maggior numero di punti nel colpire l’anello sospeso.
Il successo alla fine è andato a Frano Ivkovic che nella prima gara ha ottenuto 1 punto, ma che nelle due successive ha colpito in entrambe le occasioni il centro dell’anello, ottenendo ogni volta 3 punti. Il punteggio finale di 7 punti lo ha visto prevalere su Tino Radanovic che in tutte e tre le tornate ha ottenuto due punti, per un totale di 6.
Alla manifestazione, che ricorda il grande successo del popolo di Sinj, nel 1715, contro le armate turche, era presente una delegazione della città di Sansepolcro, gemellata con Sinj oltre a 21 balestrieri della Società armigera pierfrancescana che hanno dato vita, venerdì, ad una sfida in onore della città gemellata. Imponente l’organizzazione e tantissima gente a seguire quello che per la Croazia è un autentico evento nazionale.

Ed ora la città gemellata con Sansepolcro, Sinj, è attesa, con una sua Delegazione, la seconda domenica di settembre nella città pierfrancescana.