Bricca

Ovvio che la scoppola, pure pesa di Foligno, non è di facile…digestione, ma il carattere di una squadra si vede proprio in queste situazioni.
Innegabile che lo 0-3 del “Blasone” in un team che non pensiamo sia quello bianconero, potrebbe lasciare il segno, ma la squadra, di questo ne siamo certi, ha assorbito bene, come del resto il suo tecnico, Andrea Bricca, la botta umbra.
Partita da mettere nel dimenticatoio, per il risultato, ma da analizzare per trovare quelle che saranno e debbono essere le future opportunità per il Sansepolcro, dopo lo studio degli errori folignati.

Valori

La squadra non è stata tale, vuoi infortuni, vuoi la tensione nervosa, in occasione di una sfida che forse ha sentito troppo, ma il cammino, di qui alla fine del torneo, è ancora lungo e tutto può succedere chiaramente in meglio.
A Foligno si disputava il derby numero 33 per una sfida nata nella stagione 1953-54 ed il Sansepolcro guida con 13 successi, mentre i pareggi sono stati 10 e le vittorie dei falchetti 10.
Ma ora occhi puntati su domenica prossima quando al Buitoni arriverà il Castel del Piano, fresco partner del Lama che, da buona capolista, è andata a vincere proprio fuori casa per 1-0. Sarà un Castel del Piano che vorrà, come del resto il Sansepolcro, riscattare lo stop di domenica scorsa. Per cui sarà una bella partita.