San Giustino si arrende al tie break a Macerata e vede i play off allontanarsi.

SAN GIUSTINO –MACERATA  2-3 (26-24, 25-14, 12-25, 20-25, 12-15)
SAN GIUSTINO: Iacobbi 4, Stincone 6, De Stefani 11, Mearini 6, Fastellini 7, Leonardi, Giuliani, Mezzasoma 27, Marinangeli (L) ricez. 50%, Francia 2. Non entrata: Casoli. All. Marco Gobbini e Claudio Nardi.
MACERATA: Pomili 12, Armellini, Barzetti (L2), Costagli, Patrassi, Bellucci 4, Peretti 7, Grizzo 14, Giorgi, Rita 20, Malavolta (L1) ricez. 71%, Di Marino 9. Non entrata: Grilli. All. Luca Paniconi e Michele Carancini.
Arbitri: Gianmarco Lentini e Denise Galletti di Catania.
SAN GIUSTINO: battute sbagliate 4, ace 3, muri 9, ricezione 52% (perfetta 27%), attacco 26%, errori 35.
MACERATA: battute sbagliate 9, ace 10, muri 10, ricezione 68% (perfetta 32%), attacco 24%, errori 29. 
Durata set: 34’, 25’, 24’, 27’ e 20’, per un totale di 2 ore e 10’.

Un San Giustino vittima dei propri errori si costruisce la vittoria andando sul 2-0, ipotecando il successo, ma poi si smarrisce fino a perdere al tie-break contro Macerata più lineare a livello di gioco. Cade così dopo otto turni l’imbattibilità di un PalaVolley che ha fatto registrare, per l’occasione, tanti spettatori sugli spalti. Verdetto ribaltato dopo che la speranza era nata, prepotente, in terra umbra,e terzo posto che si allontana ancora di più con 6 lunghezze di ritardo.

San Giustino fastellini in bagher

Fastellini

L’obiettivo play-off sembra compromesso per la formazione di Marco Gobbini, priva, contro Macerata, di capitan Silvia Tosti per la clamorosa squalifica arrivata in settimana, anche se la sostituta Eleonora Fastellini, è stata autrice di una bella prestazione. In extremis, la società biancazzurra ha pure tesserato Mirka Francia, che nel primo set ha concesso qualche minuto di respiro alla Fastellini, ma non era in perfette condizioni fisiche e il suo rientro in campo è stato di fatto marginale nel contesto del match. Nel momento più difficile, le marchigiane sono state più ordinate, soprattutto in ricezione, per poi pungere, in particolare, al centro con una eccezionale Elisa Rita (20 punti e 71% di realizzazione), facendo sempre leva sull’opposto Grizzo e, in qualche frangente, anche su Pomili a lato. Sul versante sangiustinese, Elisa Mezzasoma – con i galloni di capitano – ha garantito altri 27 punti con 88 palloni attaccati, ma tutto questo non è valso il successo finale.

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