Anche il voto a Sansepolcro rispecchia una forte crescita per quanto riguarda le liste che hanno collezionato maggiori consensi su scala nazionale. Alle Politiche del 4 marzo è il centrodestra ad uscire vincitore con i candidati uninominali D’Ettore (Camera) e Nisini (Senato) rispettivamente al 38,76 e 38,70%.

Palazzo delle Laudi
Tra i risultati dei singoli partiti, il dato più forte di questa tornata elettorale nella città di Piero è rappresentato senza dubbio dall’exploit della Lega, seconda nelle preferenze.
Reduce dal 1,2% del 2013, il carroccio sfiora in entrambe le urne il 23% doppiando abbondantemente gli alleati di Forza Italia, sotto il 10%, crollato di 10 punti circa, e imponendosi persino sul Movimento 5 Stelle, 22% Camera, 21% Senato, con quest’ultimo che mantiene quasi inalterato il trend cittadino rispetto a cinque anni fa (23% camera, 21% Senato).
Al centro sinistra, e in particolare al Partito Democratico, resta la magra consolazione di confermarsi primo partito in città: 27,4% Camera, 28,9% Senato, ma anche in questo caso il calo rispetto alle Politiche 2013 è di quelli eclatanti dove, a Sansepolcro, aveva ottenuto 37,5% Camera, 39,8 % Senato.

Piazza Torre di Berta
Consensi quasi triplicati per Fratelli d’Italia che passa dal 1,5 ad oltre il 4%; cresce anche Casapound che dallo 0,1% passa ad oltre l’1%; Fn-Ft ottiene lo 0,5% rispetto allo 0,7% del 2013; tra le novità, Noi con l’Italia meglio rispetto al voto nazionale (2,4% contro 1,3%); Liberi e Uguali ottiene 2,94% (Camera 2,81% Senato); Potere al Popolo non raggiunge l’1% in nessuna delle due urne (0,98% C., 0,84% S.); risultati pressochè in linea per +Europa (2,3%), Insieme (0,7%), Civica Popolare (0,3%); il Partito Comunista ottiene 1,04% e 0,8%; Per una Sinistra Rivoluzionaria lo 0,2%.