Ci volevano…..pochi, ma significativi punti per vincere il mondiale. E’ bastato, allora, il quinto posto, nella tredicesima e ultima gara della stagione a Kofler e Gaioni, su Audi E-Tron, per scavalcare, sul filo di lana, i rivali Prusak e Benchetrit e conquistare così i titoli mondiali piloti e copiloti del Campionato FIA di rally per auto elettriche. La coppia altoatesina di Audi Team Autotest Motorsport arrivava all’Eco Rallye spagnolo de la Comunitat Valenciana, con base a Castellón de la Plana, indietro di 2,75 punti rispetto agli avversari, che su BMW i3 hanno chiuso la gara al 14esimo posto per una pesante penalizzazione. Con i franco-polacchi fuori dai punti, a Kofler e Gaioni sarebbe stato necessario arrivare almeno settimi e conquistare così i 3 punti per raggiungere la vittoria finale. E la missione è stata compiuta, seppure non senza patemi, visto che dopo due prove i sudtirolesi erano scesi in nona posizione, da dove sono inesorabilmente risaliti con ritmi, da lì in poi, da vittoria.
La stagione 2019 è un trionfale “triplete” per Audi Team Autotest Motorsport, che si era già aggiudicata due gare fa il titolo costruttori. Podio iridato anche per l’altro equipaggio della scuderia, quello composto da Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti: i toscani, di Sansepolcro, sono arrivati secondi in Spagna dietro i vincitori Marcos e Oiarbide su Kia E-Soul e un largo vantaggio sui terzi classificati, i campioni del mondo in carica Malga e Bonnel su Tesla 3, che così sono rimasti alle spalle di Guerrini e Calchetti in classifica generale e in questa stagione si sono dovuti accontentare del quarto posto mondiale. Quarto posto a Castellón de la Plana invece per gli ottimi sloveni Spacapan e Kobal su Nissan Leaf.
Con i risultati odierni, Kofler vince il proprio quarto titolo mondiale, mentre Gaioni conquista il secondo titolo personale, portando Audi Team Autotest Motorsport ad essere una delle scuderie più titolate nella storia delle competizioni FIA energie alternative.



Per Audi Team Autotest Motorsport, Bilbao potrebbe segnare la conquista del primo grande risultato stagionale: la casa automobilista di Ingolstadt guida infatti la classifica costruttori con 50,5 punti di vantaggio su Tesla e 55,25 su Volkswagen: numeri che potrebbero permettere di festeggiare la vittoria del mondiale costruttori già domenica sera. Anche se il bolzanese Fuzzy Kofler, tre volte vincitore del Campionato del Mondo Fia per auto elettriche e pilota di una delle due E-Tron della scuderia Audi Team Autotest Motorsport che è leader della classifica mondiale con appena 3,25 punti di vantaggio su Artur Prusak, sostiene :”In una situazione di classifica come quella attuale ogni gara è assolutamente decisiva”. Il copilota Franco Gaioni, che con Kofler è reduce dalla vittoria, in Slovenia, a Nova Gorica due settimane fa sottolinea:”Ci apprestiamo ad affrontare un rally molto complesso, e, come tradizionalmente avviene nelle gare iberiche, dovremo tenere in debita considerazione anche diversi outsider molto preparati”.
“ E’ il futuro. E’ la stessa cosa del metano, ma viene invece prodotto utilizzando i rifiuti organici che devono essere opportunamente trattati e, una volta compresso, può essere utilizzato nelle bombole delle vetture.”
Le prestazioni: si perde in velocità?
Il Monte Sabotino, teatro italiano della Grande Guerra, le casamatte, le trincee di quel periodo, il Friuli, Gorizia, Nova Gorica, ma soprattutto il Mahle Eco Rally sloveno, di Nova Gorica, hanno visto una straordinaria prestazione delle due E-Tron di Audi Team Autotest Motorsport, che hanno portato a casa il primo e il terzo posto. La vittoria della decima gara del Campionato del mondo FIA per auto elettriche è andata all’equipaggio altoatesino composto da Kofler e Gaioni, che con una seconda giornata impeccabile hanno messo in fila tutte le altre vetture, mentre i toscani di Sansepolcro, Guido Guerrini ed Emanuele Calchetti con l’altra Audi E-Tron hanno chiuso al terzo posto a soli due secondi dai francesi Malga-Bonnel su Tesla Model 3. Quarti i cechi Venus e Kacerovsky davanti agli sloveni Spacapan-Spacapan, tutti su Hyundai Kona, mentre al sesto posto è arrivata la Tesla Model 3 di Prusak e Benchetrit. Il duo polacco-francese ha portato così a casa soltanto 4,5 punti ed è stato scavalcato in testa alla classifica generale da Kofler e Gaioni, che hanno incassato 15 punti salendo a 102,25 mentre gli avversari sono assestati a 99 punti.
In classifica costruttori, Audi allunga e porta a 50 punti il vantaggio su Tesla, che sale al secondo posto a discapito di Volkswagen.

Ma tutte queste difficoltà non spaventano i due equipaggi di Audi Team Autotest Motorsport, che anzi possono solo trovare grandi stimoli in un appuntamento così emozionante, che costituisce un punto di svolta cruciale nell’ottica dell’assegnazione del titolo mondiale. In palio ci sono infatti 20 punti, che possono risultare decisivi in una corsa alla leadership che si gioca su differenze minime.
“Dispiace aver perso il primato per questo motivo – commenta sempre Piccinelli – ma rimane ugualmente la soddisfazione, per me che sono abituato alle cronoscalate e che finora nei rally avevo corso soltanto al Casentino nel 2018 (giungendo quarto di classe), di essermi divertito molto in una maratona di oltre un giorno, con 150 chilometri di prove speciali da disputare anche di notte su strade eccezionali e in un contesto paesaggistico molto bello. Il tutto, corredato da una organizzazione pressochè perfetta”.