Un buon secondo posto per l’esordio in gara della Piccini Spa e di Scuderia Etruria

Nella gara di Como, Guerrini e Olivoni si classificano alle spalle del team padrone di casa con la loro Seat Leon a biometano.

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Guido Guerrini

L’interessante verdetto della prima gara stagionale del Green Endurance 2019 ha visto il biometano battere l’elettrico. Sia nella classifica sportiva che in quella dei consumi, il gas naturale prodotto con rifiuti e liquami, piazza due auto nei primi due posti della gara comasca. Vince il brianzolo, e campione nazionale in carica, Nicola Ventura che assieme a Daniela Marchisio conferma il pronostico di favorito lungo le strade di casa. Per la Paolo Piccini Spa e la Scuderia Etruria la soddisfazione di un podio, nella gara d’esordio in questa disciplina sportiva, e la conferma dei buoni livelli della coppia valtiberina composta dal biturgesne Guido Guerrini e dalla pievana Francesca Olivoni, di nuovo insieme dopo tre anni dall’ultima corsa vinta in coppia.

podio-ecogreen-002.jpgLe premesse erano buone visto che a metà della prima giornata l’equipaggio toscano si trovava addirittura al comando vincendo la prova speciale “Brianza” che assegnava un ambito trofeo destinato al team che primeggiava tra le colline brianzole. Più incerte le prove successive fino all’annullamento dell’ultima che avrebbe potuto rendere ancora più incerta la contesa.
“Avevamo il compito di iniziare il cammino in questa nuova esperienza sportiva per conto di Piccini e Scuderia Etruria cercando di ben figurare, racconta Guido Guerrini nell’incontro con la stampa sportiva nella splendida cornice di Piazza Cavour nel centro di Como”.
“Siamo soddisfatti per il risultato e per il sorprendente esito nella gara dei consumi, sono invece le parole di Francesca Olivoni, dato anche che non era per nulla scontato tornare in gara, dopo molto tempo, e ritrovarsi a competere con i migliori specialisti di questa categoria”.
Per Paolo Piccini Spa e Scuderia Etruria è già tempo, adesso, di cominciare subito a pensare al prossimo appuntamento di fine giugno dove, oltre ad un maggior tempo per preparare la seconda gara stagionale, potrebbero esserci anche nuove sorprese.

Piccini scende in pista con il biometano

Un nuovo progetto sportivo per l’azienda di Sansepolcro che lotterà per il titolo Aci-Sport dei carburanti ecologici con i colori della Scuderia Etruria. 
Piccini Paolo Spa, storica azienda valtiberina che opera nel mondo del gas, ha allestito un’auto che parteciperà al campionato “Green Endurance 2019”, valido come Campionato Italiano Energie Alternative promosso da Aci-Sport. Nell’anno che vede la possibilità per i veicoli a metano di tornare a lottare per questa competizione, visto che nelle ultime due stagioni il campionato era riservato ai soli veicoli elettrici, Piccini Paolo Spa schiererà al via una Seat Leon alimentata a biometano. Diversamente dal metano che siamo abituati a conoscere, che arriva dai giacimenti della Russia o dell’Africa, il biometano è il risultato dello smaltimento di rifiuti e di conseguenza è una energia doppiamente pulita: sia perché inquina meno di altri carburanti, sia perché prodotta a chilometro zero, o quasi. Determinante per la riuscita dell’operazione è stata la partnership con Scuderia Etruria che, grazie a questo progetto, esordisce ufficialmente nella disciplina.
Seat Leon PicciniA chilometro zero anche l’equipaggio che Piccini Paolo Spa e Scuderia Etruria hanno iscritto alla prima gara, l’Ecogreen Rally di Como, che si svolgerà nel prossimo fine settimana sulle rive di uno dei laghi più belli d’Europa. Torna alla guida il biturgense Guido Guerrini, che in questo campionato è salito otto volte sul podio, vincendo due titoli italiani. A fianco di Guerrini la pievana Francesca Olivoni, anch’essa più volte in luce in questa disciplina sportiva.
“La nostra azienda ha convintamente investito in questa esperienza, racconta Marco Piccini, oltre che promuovere la partecipazione di una nostra auto, ci occuperemo dei rifornimenti di biometano nei luoghi dove si svolgeranno le gare. Tutto questo grazie alle sinergie messe in atto con l’importante realtà di Sesa, azienda di Este produttrice di biometano, e con la collaborazione di Snam4mobility che assieme a noi ha fornito il know-how necessario allo sviluppo del rifornimento mobile”.
“Non è la prima volta che Scuderia Etruria si tuffa nel mondo delle energie alternative, a cominciare dalle numerose tappe aretine dell’Ecorally di San Marino, dice Paolo Volpi, anima della scuderia aretina, importantissima realtà sportiva della Toscana. Per la prima volta partecipiamo direttamente ad una competizione di questa rilevante categoria Aci-Sport, aggiunge Volpi, con la speranza di poter presto riportare una gara delle energie alternative nel nostro territorio”.