La Chianina compie 10 anni

Tre giorni di festa a Marciano della Chiana per i dieci anni de La Chianina Ciclostorica. La manifestazione di ciclismo storico, in calendario da oggi a domenica 9 giugno, riunirà centinaia di appassionati da tutta la Penisola a cui verrà proposto un variegato programma di iniziative per accompagnare alla scoperta della ricchezza paesaggistica, culturale, artistica e gastronomica della Valdichiana. Le due ruote torneranno a essere uno strumento di aggregazione, socializzazione, incontro e divertimento, tenendo fede agli ideali e ai valori che nel 2015 portarono all’organizzazione della prima ciclostorica con la volontà di esportare il modello de L’Eroica a Marciano della Chiana.


Tutto pronto per la Chianina

Sui pedali da Marciano della Chiana a Monte San Savino lungo il “Percorso Garbato” de La Chianina Ciclostorica. L’appuntamento è fissato per domenica 9 giugno, alle 9.00, quando la decima edizione della manifestazione sarà arricchita da un’iniziativa collaterale rivolta a ciclisti di ogni età e con ogni tipologia di bicicletta a cui verrà proposta un’esperienza tra sport, sapori, convivialità e scoperta del territorio. In contemporanea alla vera e propria ciclostorica, infatti, è stato rinnovato il progetto del “Percorso Garbato” che prevederà un giro di venti chilometri tra borghi e paesaggi della Valdichiana su un tracciato semplice e prevalentemente pianeggiante. 

3^ prova della Granfondo

Si è svolta oggi la Granfondo di Ciclismo Terre del Rinascimento giunta alla 3^ edizione, 5^ prova del circuito Terre d’Etruria, il circuito di ciclismo amatoriale che si corre tra Toscana e Umbria. Tante le novità in questa 3^edizione.
La prima ha visto il centro storico della città di Sansepolcro ospitare la partenza della prova che è avvenuta da Piazza Torre di Berta. Novità anche all’arrivo: lo striscione è stato collocato nel viale del palazzetto dello sport Città di Sansepolcro.
I percorsi erano tre, approntati alle esigenze e alla preparazione di ciascun ciclista: il percorso lungo, 90 chilometri da percorrere e 1900 i meri di salita; il percorso medio 75 chilometri da percorrere e 1350 i metri di salita; infine il percorso  corto, qui i chilometri sono stati 52 e la salita da superare è stata di 900 metri.

Domenica 26 maggio la Granfondo Strade del Rinascimento

Si svolgerà domenica 26 maggio la 3^ edizione della “Granfondo Le Strade del Rinascimento”, 5^ prova del circuito Terre d’Etruria, il circuito di ciclismo amatoriale che si corre tra Toscana e Umbria. Tante le novità in questa 3^edizione.
La prima vedrà il centro storico della città di Sansepolcro ospitare la partenza della prova che avverrà da Piazza Torre di Berta.
Novità anche all’arrivo: lo striscione è collocato nel viale del palazzetto dello sport Città di Sansepolcro.
Le Strade che accolgono i ciclisti sono le strade della Valtiberina, con i suoi paesi arroccati sulle colline che dominano la valle. Anche quest’anno percorrendole e appena alzando lo sguardo si potranno vedere Anghiari, Ponte alla Piera e Caprese Michelangelo. Da Caprese si va a Chiusi della Verna dove sul versante nord, sotto il monte Penna, si erge maestoso il santuario dedicato a San Francesco, uno dei luoghi più significativi del Francescanesimo.
Si raggiunge poi Pieve Santo Stefano da dove si sale fino al passo di via Maggio tornando a Sansepolcro da dove lo sguardo abbraccia l’intera vallata, Toscana e Umbra, e dove lo specchio di Montedoglio (nella foto) riflette il verde delle sue colline.

Granfondo di ciclismo in Valtiberina

Avrà luogo domenica 26 maggio la 3^ edizione della “Granfondo Le Strade del Rinascimento”, 5^ prova del circuito Terre d’Etruria, il circuito di ciclismo amatoriale che si corre in terra d’Etruria tra Toscana e Umbria. Tante le novità in questa 3^edizione.
La prima, la più importante: sarà il centro storico della città di Sansepolcro ad ospitare la partenza della prova e avverrà da Piazza Torre di Berta. Il centro, il cuore della città, il cuore del Rinascimento come recentemente ha definito Sgarbi Sansepolcro, perché da qui e dall’opera del monarca, Piero della Francesca, ha preso avvio una nuova visione della pittura e il periodo di splendore e rinascita dell’Italia.
Oggi l’orgoglio di Ciclistica è dare dalla piazza l’avvio alla corsa.
Novità anche all’arrivo: lo striscione è collocato nel viale del palazzetto dello sport Città di Sansepolcro. A due passi da lì si consuma il pasta party, collocato presso la struttura PalaPiccini, grazie alla collaborazione con il Circolo Tennis.
Le Strade che accolgono i ciclisti sono le strade della Valtiberina, con i suoi paesi arroccati sulle colline che dominano la valle. Anche quest’anno percorrendole e appena alzando lo sguardo si potranno vedere Anghiari, Ponte alla Piera e Caprese Michelangelo. Da Caprese si va a Chiusi della Verna dove sul versante nord, sotto il monte Penna, si erge maestoso il santuario dedicato a San Francesco, uno dei luoghi più significativi del Francescanesimo.
Tornando giù si raggiunge Pieve Santo Stefano da dove si sale fino al passo di via Maggio e giù lungo la discesa che riporta a Sansepolcro da dove lo sguardo abbraccia l’intera vallata, Toscana e Umbra, e dove lo specchio di Montedoglio riflette il verde delle sue colline.

Foto sotto: la Presentazione a Sansepolcro
A Caprese i ciclisti sono accolti nel tradizionale punto di ristoro realizzato grazie alla collaborazione dell’Istituto Comprensoriale del Turismo Fanfani-Camaiti. A Pieve S.Stefano il secondo ristoro, collocato proprio sotto le antiche arcate delle Logge del Grano.
Sono più di 500 i ciclisti attesi da tutta la Toscana e dall’Umbria, ma non solo da queste due regioni, la collocazione della Valtiberina vedrà la presenza di ciclisti da Romagna e Marche. Anche quest’anno i ragazzi del Moto Club Le Frecce del Borgo accompagneranno nel percorso la carovana di ciclisti
I percorsi sono tre, approntati affinché si adattino alle esigenze e alla preparazione di ciascun ciclista: il percorso lungo, 90 sono i chilometri da percorrere e 1900 i meri di salita da superare; il percorso medio prevede 75 chilometri da percorrere e 1350 i metri di salita da superare; infine il percorso più facile, il corto, qui i chilometri sono 52 e la salita da superare è di 900 metri.

Chianina alla 10^ Edizione

Musica, arte, letteratura e sapori per la decima edizione de La Chianina Ciclostorica. La manifestazione sarà da venerdì 7 a domenica 9 giugno quando Marciano della Chiana diventerà il centro di un ricco programma di iniziative dedicate al ciclismo storico che tornerà a essere un veicolo di incontri, turismo e scoperta del territorio. Un programma particolarmente ricco scandirà la giornata di sabato 8 giugno con un giro dolce tra paesaggi e strade bianche della vallata impreziosito dalla visita alla fattoria granducale di Fontarronco, con la terza edizione de “La Chianina dei bambini”, con la presentazione del libro “Uomini forti, uomini fragili su strade maledette” di Alessio Stefano Berti e con la premiazione del concorso Chianina Comics.
 

La Chianina è alle porte

Un laboratorio nelle scuole, un concorso di disegno e una pedalata per famiglie. La decima edizione de La Chianina Ciclostorica sarà arricchita da un progetto rivolto esclusivamente ai più piccoli, “La Chianina dei bambini”, finalizzato a promuovere l’utilizzo della bicicletta tra le giovani generazioni come stile di vita sano, come occasione di socializzazione e come scoperta del territorio. L’iniziativa, giunta alla terza edizione, è promossa dall’associazione La Chianina Asd e prenderà il via da lunedì 13 maggio con due incontri con gli alunni delle scuole primarie di Marciano della Chiana e di Cesa. Il cuore del percorso sarà alle 17.00 di sabato 8 giugno con l’organizzazione di una ciclostorica su misura per i più piccoli. 

Enduro Circuit

 I portacolori tifernati impegnati  a Spoleto nella seconda prova del circuito “enduro circuit Umbria” si sono ben comportati. Nicolò Marsiglietti alla fine delle tre prove speciali si e’ aggiudicato la vittoria di categoria e ha ottenuto  un prestigioso ottavo posto assoluto, mentre Matteo Nutrica, al debutto, ha conquistato  un’ottima settima posizione di categoria nonostante una caduta. Positivo il commento di Antonello Donati che ha sottolineato le prestazioni dei due tifernati e la loro determinazione nell’affrontare un impegno significativo che di fatto apre la stagione sulle due ruote.