Tre punti per il Sansepolcro

Ci sarà ad arbitrare, Sansepolcro-Branca, domani pomeriggio, con fischio d’inizio alle 15, Andrea Reali di Perugia. Il fischietto perugino ha già diretto il Sansepolcro a Lama nel derby vinto dai bianconeri di Armillei per 3-2. Un arbitro che, come tutti ricordano, mandò fuori Locchi e il Sansepolcro, nonostante l’assenza pesante e l’inferiorità numerica, riuscì a vincere grazie ad un goal di Essoussi in per 3-2. Con Reali ci saranno i tifernati, come giudici di linea, Cannoni e Botu. Nel Sansepolcro mancherà Croce alle prese con influenza e bronchite; Armillei ha convocato 20 giocatori e potrebbe schierare questa formazione: Patata, Del Siena, Pedrelli, Arcaleni, Nuti, Burzigotti, Braccini, Locchi, Essoussi, Valori, Brizzi. In panchina con il tecnico bianconero ci potrebbero essere Mariangioli, Beers, Carbonaro, Gennaioli, Gorini, Mariotti, Passeri, Priorelli, Quadroni.
Ovvio che per il Sansepolcro dovranno essere tre punti anche se non sarà facile contro un Branca che ha già espugnato il Buitoni in Coppa Italia. Coppa poi vinta dagli eugubini nella finale con la Narnese. Ma dovranno essere tre punti per il Sansepolcro che, pur privo di uno dei perni a centrocampo, Croce, dovrà ottenere i tre punti, sperando nel miracolo di Foligno dove sarà di scena l’Ellera priva di Fondi e Zanchi squalificati, ma con l’ex falchetto Peluso a cercare i tre punti. Branca che è stata la prima squadra, poi è arrivato lo stop di Ellera, che tra mille polemiche, vinse 1-0 contro il Sansepolcro che avrebbe meritato ben altra storia. I sostenitori bianconeri sono attesi, dopo la bellissima presenza ad Ellera, da un ulteriore impegno guidando la squadra di Armillei verso la vittoria. Il Sansepolcro schiererà i due attaccanti che sino a questo punto hanno dato grande lustro al reparto avanzato bianconero: Valori ed Essoussi, con Mariotti e Brizzi, assieme a tutto il team, pronti a dire la loto.

Burzigotti e il Branca

Campionato di Eccellenza Umbra ancora tutto da decidere con il Sansepolcro che avrà cinque partite da giocare, tre in casa con Branca (domenica ore 15), quindi C4 Foligno e Foligno, due fuori con Nestor e Pontevalleceppi. Per i ragazzi di Armillei devono essere 15 punti?
“Lo speriamo vivamente, ci dice il capitano bianconero, Lorenzo Burzigotti. Da qui alla fine dobbiamo ottenere altrettante vittorie, se l’Ellera sarà capace di farlo nelle sei partite che deve disputare, tanto di cappello, ma ora che non abbiamo più l’assillo di essere in vetta da soli, anche se non  siamo, ora come ora, artefici del nostro destino, dato che abbiamo giocato una signora gara ad Ellera, tentiamo quanto ci resta da fare, ovvero vincerle tutte. Se loro faranno altrettanto, saranno bravi.”
Ad Ellera un bel Sansepolcro.
“Abbiamo giocato una signora gara, ci dice Lorenzo Burzigotti, capitano del team di Armillei ma l’amarezza è ovviamente tanta per il risultato finale. Essere riusciti a disputare un primo tempo splendido con un punteggio che ci sta stretto: una traversa, un palo, un gol, un salvataggio sulla linea, la dicono tutta sul nostro atteggiamento. Poi nella ripresa abbiamo controllato, ma dispiace aver subito quel gol nei secondi di recupero.”
Ma il Sansepolcro c’era.
“Lo abbiamo fatto vedere anche ai più scettici, siamo stati superiori. Peccato per il risultato finale che non ci premia.”
E adesso?
“Dobbiamo rimboccarci le maniche, guardare a quanto ci resta; abbiamo cinque partite davanti da dover vincere, se loro, faràanno altrettanto, bravi, ma già da domenica con il Branca dobbiamo incamerare i tre punti. Dispiace per il risultato di Ellera, questo è ovvio, ma non certo per il gioco che abbiamo espresso, abbiamo un grosso dispiacere perché quello che conta è il risultato. La squadra si è espressa bene, eravamo in trasferta, ma grazie ai nostri sostenitori abbiamo avuto la spinta giusta. Noi pensiamo a noi perché se loro dovessero fallire un colpo ne vedremo delle belle. La squadra è forte. Ora abbiamo una gara in meno e tutte partite da vincere.”
Non ci sono squalificati in casa bianconera, ma Armillei dovrà fare a meno, con probabilità, a Marco Croce che è stato uno dei perni a centrocampo del Sansepolcro ad Ellera; con grande probabilità mancherà contro il Branca. E’, infatti, a letto con febbre e bronchite, per cui la sua presenza, alla data odierna, con gli eugubini è molto difficile, anche se ci sono Priorelli e Arcaleni pronti. Da Foligno, dove sarà l’Ellera, il pubblico di fede bianconera si aspetta segnali importanti. L’Ellera che sarà al Blasone, dovrà rinunciare al centrocampista Fondi e al difensore Zanchi, entrambi ex Sansepolcro negli anni passati, fermati dal Giudice sportivo per un turno. I falchetti  vogliono punti per raggiungere la salvezza ed anche questa, come quella del Buitoni, sarà una partita tutta da vedere.

Il Sansepolcro ci crede fermamente

Mancano cinque partite al Sansepolcro, tre in casa e due fuori, mentre all’altra capolista, Ellera, con una gara in meno (il Sansepolcro riposerà il 30 aprile); c’è tutto ancora da giocarsi. Bisogna lasciarsi alle spalle l’amaro risultato della trasferta di Ellera e ritrovare subito la vittoria in vista della volata finale. Questo l’imperativo in casa Sansepolcro in vista del fondamentale impegno di campionato tra le mura amiche del Buitoni contro la formazione del Branca che ha già espugnato il Buitoni in Coppa Italia poi vinta alle spese della Narnese. A suonare la carica in vista del match di domenica pomeriggio, fischio d’inizio alle 15 è il direttore generale bianconero, Giovanni Guerri, che vuole ripartire dalle cose migliori viste nel match contro i corcianesi: “Innanzitutto la prova di carattere, sottolinea Guerri, perché ritrovarsi sotto due volte a Ellera e recuperare il risultato, peraltro mostrando sprazzi di bel calcio, è un segnale evidente che questo gruppo ha le capacità e lo spirito che servono per raggiungere l’obiettivo. Il Sansepolcro è davvero forte e anche bello da vedere in campo. Nulla è ancora deciso e non dobbiamo abbatterci, anzi.”
Campionato ancora con 5 sfide per i bianconeri e 6 per i perugini.
“È fondamentale approcciarci nel modo giusto alle partite, dal primo secondo di gara fino al triplice fischio, dobbiamo evitare di complicarci la vita. Questa volta siamo certi che la squadra saprà cogliere i giusti segnali e regalare un finale di campionato emozionante ai tifosi”.
E proprio i supporters bianconeri, per Guerri, rappresentano l’altro grande elemento di forza in questo momento della stagione: “Quello che abbiamo visto domenica ad Ellera è stato uno spettacolo degno dei tempi migliori. Un pubblico splendido e sempre corretto che ha saputo regalarci emozioni forti anche lontano da casa, facendoci sentire davvero in una categoria superiore. A loro va il nostro ringraziamento e la promessa che la società e la squadra faranno tutto il possibile per ottenere il risultato sperato, ovvero la promozione in serie D. Continuate a supportarci come avete sempre fatto quest’anno, restiamo uniti e facciamo tutti la nostra parte in questa fase finale della stagione, partendo dal fondamentale impegno col Branca di domenica prossima”.

Anche tra i marcatori la lotta in Eccellenza Umbra è tra Ellera e Sansepolcro

Riccardo Valori (nella foto) segna la 17^ rete ma è raggiunto da Colombi dell’Ellera in vetta della classifica marcatori. Due lunghezze dietro, a quota 15, troviamo Bartoccini del Lama, con 13 Fastellini della Nestor, mentre a 12 c’è un terzetto formato da Pollidori dell’Ellera, Russo del San Sisto e Urbanelli del Pontevalleceppi. Anche qui Sansepolcro ed Ellera sono ai vertici.


“Il calcio racconta”

C’era il sindaco di Citerna, Enea Paladino, entusiasta dell’iniziativa, c’erano i rappresentanti della Pro Loco di Pistrino, il Presidente degli arbitri della sezione di Città di Castello, Gabriele Magrini, tecnici della locale squadra, ex giocatori ora impegnati come allenatori o direttori sportivi: Francesco Cangi della Pianese, Andrea Bricca del Gubbio con Fabio Catacchini, anche lui a Gubbio, giocatori attuali come Matteo Giorni della Baldaccio Bruni Anghiari, Nicola Petricci del Lama allenatori dei settori giovanili, come Diego Fabbri del Città di Castello, l’ex dirigente Massimo Bevignani, ma soprattutto c’era lui, l’ideatore dell’iniziativa, Maurizio Falcinelli, oltre alle Tv, radio e carta stampata presenti a Pistrino al Cinema Smeraldo.


La manifestazione? Presto detto: si svolgerà lunedì 27 marzo a Pistrino, alle 18,30 ed è stata presentata, martedì 21 marzo e ben condotta dal giornalista Alessio Romanelli. Ci saranno lunedì prossimo, al cinema Smeraldo di Pistrino Fabrizio Castori, attuale allenatore del Perugia, Fabrizio Ravanelli, ex Grifo ed ex Juventus, che ha alzato la Coppa dei Campioni con i colori bianconeri, ci sarà Francesco Magnanelli del Sassuolo ad una serata di presentazione del progetto “One For Eleven, centro di formazione calcistica” che si svolgerà alle 18,30 al Cinema Smeraldo di Pistrino.
L’evento, patrocinato dai Comuni di Citerna e Castiglion Fiorentino, dal CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) e dalla Pro Loco di Pistrino, sarà l’occasione per rivivere le storie di tre carriere partite dai campetti di paese ed arrivate poi fino ai palcoscenici più importanti del calcio nazionale ed internazionale. Durante la serata, dal titolo “Il calcio racconta: storie di sport, talento e passione”, sarà presentato dagli organizzatori il progetto “One For Eleven, centro di formazione calcistica”. Ovvero: “In un mondo, quello sportivo e calcistico in particolare, in cui le contrapposizioni si fanno sempre più marcate, in cui all’incontro si preferisce lo scontro, One for Eleven nasce per fare qualcosa “con” e mai “contro”.

One for Eleven si svilupperà nel segno della collaborazione con figure professionali sia calcistiche che non, utili a far crescere le competenze degli addetti ai lavori, tecnici in primis ma anche dirigenti e collaboratori a vario titolo.
Come poter far crescere un movimento così articolato e complesso senza intaccare l’identità, l’indipendenza e l’autorità dei vari soggetti che lo compongono? la risposta nasce dalla creazione di una società esterna, non in competizione ma in collaborazione con tutti i soggetti, fornendo strumenti utili allo sviluppo e alla crescita di tutto il movimento.

Ricorso del Grosseto

Come annunciato domenica scorsa il Grosseto ha presentato ricorso per le porte più basse del previsto a San Giovanni Valdarno per cui la Federazione si riserva decisioni di merito.
Giudice Sportivo che ha squalificato per una giornata Doratiotto del Città di Castello, oltre a Settembrini dell’Arezzo. Rimarranno appiedati, per le squadre che ci interessano più da vicino, anche Vanni e Sacchini della Sangiovannese. Giudice che ha inflitto anche  2.800 euro all’Orvietana, oltre alla diffida, per avere propri sostenitori, al termine della gara, lanciato all’indirizzo dell’arbitro, il quale si accingeva a imboccare il tunnel degli spogliatoi, alcune pietre (5/6) del diametro di 1,5 cm, due delle quali lo colpivano al petto e su un braccio provocando intensa sensazione dolorifica ed ematoma.

Torna Alessandria

Dopo 6 sconfitte consecutive torna Alessandria alla guida del Città di Castello in serie D. Il presidente Paolo Cangi comunica, infatti, il reintegro di Antonio Alessandria, e del suo vice Massimo Pazzaglia, alla guida tecnica dell’AC CITTA di CASTELLO. Già in giornata dirigeranno al Bernicchi la ripresa degli allenamenti, in vista del prossimo impegno programmato per il 2 aprile, dopo la sosta. In considerazione della assoluta necessità, da parte di allenatori e squadra, di intensificare al massimo gli sforzi per tirarsi quanto prima d’impaccio da una precaria situazione, è stato deciso di comune accordo che lo staff tecnico non rilascera’ dichiarazioni sino alla fine del campionato.

A Pistrino

Pistrino ospiterà un evento che va seguito

“Il calcio racconta”, durante il quale sarà illustrato il progetto “One For Eleven, centro di formazione calcistica”.

L’incontro, prima con i giornalisti è fissato per martedì 21 marzo alle ore 10:30 al Teatro di Pistrino (via della libertà) e sarà l’occasione per svelare gli ospiti che saranno presenti alla serata in programma lunedì 27 marzo alle ore 18:30.


Esonerato Machi da guida del Città di Castello

Il presidente del Città di Castello, Paolo Cangi comunica che Gualtiero Machi é stato, nel pomeriggio odierno, sollevato dall’incarico di allenatore dell’AC Città di Castello. La crisi di risultati costringe la Società (sebbene a malincuore stante la serietà, le capacità e l’impegno profuso dal mister ed il proprio staff) a praticare altre strade, nel tentativo di salvare una stagione che ha preso una piega decisamente inattesa negli ultimi tempi. Non si lascerà nulla di intentato per guadagnare la permanenza nella categoria, ed il doloroso provvedimento teste’ assunto va per l’appunto in tale direzione. Nel ringraziare Machi ed il suo vice Simone Migliorati del loro indefesso, per quanto non fortunato, apporto alla causa biancorossa, e nell’augurare ad entrambi le migliori fortune per il prosieguo della propria carriera, il presidente rende noto che entro la giornata di domani verrà comunicato il nominativo del nuovo responsabile alla guida tecnica tifernate.

Le nostre pagelle

Eccoci alle nostre pagelle dopo la sfida di Ellera che ha visto, come tutti sappiamo, i perugini chiudere sul 3-2 con un gol della coppia Peluso/Colombi.
Ma, domanda:” Come è possibile far saltare uno come Colombi, attaccato al palo, che non aspettava altro che il pallone di Peluso al 91’?” Dateci questa risposta.

Patata 5,5: Bravo in un paio di interventi, ma non è immune da colpe sulla terza rete dell’Ellera.

Del Siena 6: Pur essendo un 2003 se la cava in maniera positiva.

Pedrelli 7: dai suoi piedi suggerimenti importanti vedi quello per Essoussi con il palo che ancora trema.

Croce 6,5: partita maschia che lo vede spesso protagonista.

Nuti 5,5: un rigore che poteva essere evitato, ma che ha costretto la squadra a rincorrere nuovamente.

Burzigotti 5,5: dignitoso, anche se con l’esperienza che ha potrebbe fare la differenza.

Braccini 7: ci piace molto sulle fasce, una volta a sinistra, un’altra a destra. Trova un grande Battistelli sul tiro che meritava la rete.

Locchi 7: il centrocampo vive sui suoi spunti. Mette quell’agonismo che tutti conosciamo, ma che questa volta ci può stare.

Essoussi 6,5: porta a spasso una difesa avversaria, Con grande glacialità segna il rigore.

Valori 7,5: forse il migliore in casa bianconera. Sente la partita, segna, si procura il rigore. Che dire di più?

Brizzi: 5,5 non riesce ad incidere come forse vorrebbe.

Mariotti 6: gran spolvero, si mangia però un gol che poteva chiudere la partita prima della rete vincente dell’Ellera.

Quadroni 6: cerca spazi, li trova, ma a volte i suoi suggerimenti non vengono forse capiti.

Arcaleni e Passeri s.v.

All. Armillei 6: aveva il pari in tasca, riaggiusta la partita pur essendo i bianconeri sotto due volte. Azzecca i cambi, ma Mariotti, a nostro avviso andato messo in campo sin dall’inizio. Può fare la differenza se parte dal primo minuto.

Diamo i nostri voti anche all’Ellera:

Battistelli 7, Marconi 7, Virgillito 5,5, Ubaldi 6, Zanchi 7, Gaggiotti 6, Mattei 5,5, Fondi 6, Polidori 8, Peluso 9, Colombi 7,5. Piccioli e Ricci s.v.
All. Ciucarelli 6.

Pubblico 9: si affrontavano, è bene ricordarlo, la seconda e la prima, una partita sulla carta…calda, ma il pubblico sia di Ellera  che di Sansepolcro ha dimostrato quella civiltà che non farebbe male ai cosiddetti tifosi di serie A. Sfottò, battute, tanto incitamento ai 22 in campo, questo è lo sport che ci piace. Non diamo 10 perché qualche mortaretto e qualche fumogeno in meno non farebbe male.Erano, lo ricordiamo di nuovo, la seconda, ora prima e la prima dell’Eccellenza Umbra.

Arbitro Gianluca Toselli di Gradisca d’Isonzo (Go): 6,5. Deciso quanto basta anche se all’inizio non guarda molto i suoi collaboratori. Poi lo capisce e sbaglia poco o niente.

Nelle foto sotto: Peluso quando era a Città di Castello e Valori