Historic Rally

Matteo Musti (Porsche Carrera RS) vince il 15° Historic Rally delle Vallate Aretine. Vittoria di forza per il vogherese, il più veloce sulle strade proposte nel fine settimana da Scuderia Etruria SCRL. Musti, dopo essersi preso la leadership nella quarta prova speciale, ha capitalizzato il vantaggio fino all’arrivo di Via Roma, ad Arezzo. 

Historic Rally





Con il riscontro cronometrico fatto registrare nella seconda ripetizione della prova speciale Rosina, Valter Pierangioli ha archiviato da leader il primo giorno di gara proposto dal 15° Historic Rally delle Vallate Aretine, appuntamento di apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche organizzato da Scuderia Etruria SCRL. Il tratto inaugurale aveva visto prevalere il vicentino Andrea Smiderle, su Porsche Carrera RS, con la Ford Sierra Cosworth di Pierangioli “salita in cattedra” sui successivi sette chilometri e cinquecento metri. Con la giovane Michela Baldini sul sedile destro, il pilota di Montalcino guarda adesso alla seconda giornata di gara confermando le buone sensazioni destate nel finale della stagione sportiva 2024, impreziosita dalla vittoria al Rally del Brunello. Un solo secondo e quattro decimi, a dividere il capofila da Andrea Smiderle, quest’ultimo affiancato da Gianni Marchi. La terza posizione provvisoria è del senese Alberto Salvini, con Davide Tagliaferri alle note. Dietro alla Porsche Carrera RS di Salvini, in quarta piazza, quella del vogherese Matteo Musti e del copilota Claudio Biglieri. La top-five del venerdì sera si è chiusa ponendo in evidenza la performance di Sergio Galletti e Mirco Gabrielli, in gara su Subaru Legacy. Grande, l’interesse e la partecipazione del pubblico registrata nelle fasi di partenza, ad Arezzo, e sulla prova speciale Rosina, ambientazione della prima tappa. 

Prende il via l’EcoRally

Nella comunità valenciana, in Spagna, inizia la stagione 2025 della Bridgestone Fia Ecorally Cup che è interamente dedicata ai veicoli elettrici che partecipano a gare di regolarità. Le autovetture, utilizzate nella competizione, sono veicoli di produzione stradale con trasmissione elettrica, che hanno documenti di immatricolazione validi per l’uso su strada pubblica, senza alcun tipo di modifica alla vettura, consentendo, così, ai concorrenti di utilizzare i loro veicoli destinati all’uso quotidiano. Sono ammessi anche prototipi se destinati all’uso quotidiano e omologati per la circolazione su strada all’interno dell’UE. Guerrini e Prusak (Gass Racing), coppia italo-polacca-sammarinese (da quest’anno anche in rappresentanza della Repubblica del Titano) sarà al via di un campionato ricco di novità. Per Guerrini la voglia di lasciare, a quota cento rally, il 2° posto che ha raggiunto in tutte o quasi le manifestazioni, a parte una. Il Campionato 2025 si articolerà su 13 tappe e tornerà dopo alcuni anni, la regola degli scarti, dato che conteranno solo i migliori 8 risultati sulle 13 gare. L’ecoRally prenderà il via venerdì 28 febbraio e si concluderà sabato 1 marzo, la notte con i risultati che saranno pubblicati domenica 2 marzo. Le 13 gare, dopo la cancellazione del rally svedese, sono le seguenti:
Spagna 28 febbraio 1 marzo, Repubblica Ceca 14-16 marzo, Portogallo 28-30 marzo, Slovenia 11-12 aprile, Belgio 22-24 maggio, Islanda 6-7 giugno, Scozia 26-27 luglio, Svizzera 28-31 agosto, Spagna 19-21 settembre, Cina 23-28 settembre, Portogallo 3-5 ottobre, Montecarlo 15-18 ottobre, Italia 7-9 novembre 2025.

Prorogato a sabato 22 febbraio il termine per le iscrizioni al 15esimo Historic Rally delle Vallate Aretine

Scuderia Etruria SCRL, organizzatrice del 15° Historic Rally delle Vallate Aretine, ha fatto richiesta ed ottenuto da ACI Sport la possibilità di prorogare i termini di iscrizione alla gara a sabato 22 febbraio. Un ulteriore margine, quello messo a disposizione degli attesi interpreti dell’appuntamento in programma venerdì 28 e sabato 1 marzo in provincia di Arezzo. La gara, salita alla ribalta delle cronache nazionali come evento di apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, sarà valida anche per il neonato Campionato Italiano Rally Auto Classiche, confronto riservato alle vetture prodotte tra il 1993 e il 2000. 

Si respira fermento, a dieci giorni dall’accensione dei motori.

Pur proponendo ai praticanti una lunghezza competitiva di 108 km, Scuderia Etruria SCRL ha deciso di applicare la tassazione prevista per il minor chilometraggio (quello della fascia 50-90), con un risparmio per i partecipanti che va dai 200 ai 250 €, in relazione alla categoria.

Il programma di gara: 

Arezzo pronta ad accogliere la storia del motorsport 

L’Historic Rally delle Vallate Aretine partirà alle ore 14:50 di venerdì 28 febbraio, nell’area antistante il Palasport Estra. Da lì le vetture si dirigeranno verso i due passaggi della prova speciale inaugurale, la “Rosina”, intervallati da un riordino – in Piazza Restienza a Bibbiena – e da un parco assistenza, in località La Ferrantina, sempre a Bibbiena. L’indomani, sabato 1 marzo, i restanti sei passaggi sulle prove speciali Portole e Rassinata, ognuna ripetuta per tre volte, con Palazzo del Pero ad ambientare il riordinamento e Castiglion Fiorentino ad ospitare la fasi di parco assistenza. L’arrivo, in programma alle ore 17:50, richiamerà il pubblico delle grandi occasioni in Corso Roma, ad Arezzo, cementando ulteriormente un legame all’insegna della tradizione, con il “salotto” della città dell’oro che garantirà un’ambientazione esclusiva all’arrivo delle vetture che hanno fatto la storia del motorsport. L’Hotel Etrusco, ad Arezzo, sarà il cuore pulsante dell’evento con i locali messi a disposizione della Direzione Gara. 

A festeggiare ad Arezzo, lo scorso anno, fu il siciliano Angelo Lombardo, al volante della Porsche Carrera RS del team Guagliardo. In seconda posizione concluse Matteo Musti, su Porsche Carrera RS. Due terzi del podio videro sventolare la bandiera della Sicilia, con il palermitano Pierluigi Fullone, a prevalere nel 4° Raggruppamento con la BMW M3. 

Si è concluso un rally che conta

Sono Mauro Sipsz e Tommaso Ciuffi i vincitori del doppio confronto – storico e moderno – proposto dal 4° Rally Terra Valle del Tevere, appuntamento organizzato da Scuderia Etruria SCRL ed ambientato in provincia di Arezzo con il coinvolgimento dei comuni di Sansepolcro, Anghiari e Civitella in Val di Chiana. L’appuntamento, svoltosi nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 febbraio, ha chiamato all’agonismo gli interpreti del Campionato Italiano Rally Terra Storico regalando al pubblico un evento moto sportivo di grandi contenuti, spaziando anche sul panorama delle auto moderne.

Rally terra Valle del Tevere

Saranno in sessantanove a sfidarsi sugli sterrati del Rally Terra Valle del Tevere, gara che – sabato 15 e domenica 16 febbraio – coinvolgerà le strade della provincia di Arezzo. Scuderia Etruria SCRL, organizzatrice della quarta edizione dell’evento, è pronta ad accogliere le vetture moderne e quelle storiche, protagoniste dell’appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Rally Terra Storico. 
Sansepolcro, Anghiari e Civitella in Val di Chiana: queste le cittadine che ospiteranno il primo confronto della stagione rallistica toscana.
Ventitré, le vetture attese allo “start” del confronto storico, il Rally Storico Valle del Tevere. A regalare la prima performance, sulle prove speciali in programma, sarà il sammarinese Bruno Pelliccioni. Il driver, che avrà il numero uno sulle fiancate della sua Ford Escort di 3° Raggruppamento, è pronto ad interpretare un impegno che lo contrapporrà agli altri esponenti del Tricolore. Saranno “della partita”, infatti, anche Costantino Mura (Ford Sierra), Andrea Succi (BMW M3), il monegasco Mauro Sipsz (Lancia Delta Integrale) e Filippo Grifoni (Peugeot 205), piloti che avranno a disposizione esemplari di 4° Raggruppamento. A regalare spettacolo saranno anche le Lancia Delta di Nicolò Fedolfi e Stefano Pellegrini e la Opel Corsa di Corrado Costa. Tra le vetture interpreti del 3° Raggruppamento, le Ford Escort di Nemo Mazza e la BMW 320 di Giovanni Muccioli, contrapposte – nella categoria – ad altre otto vetture.

A contendersi il primato nel confronto moderno saranno quarantasei equipaggi. Un elenco iscritti di grandi contenuti, nel quale spicca la presenza del campione italiano su terra in carica, Alberto Battistolli, che avrà a disposizione una Toyota GR Yaris Rally2. Un confronto che si preannuncia acceso, pronto a rendere protagonisti Tommaso Ciuffi – atteso su Skoda Fabia RS – ed il giovane finlandese Benjamin Korhola, su Hyundai i20 Rally2. Disporranno di esemplari di Skoda Fabia anche Giacomo Costenaro, Emanuele Dati, Angelo Pucci Grossi, Luca Hoelbling, Fabio Farina e Jader Vagnini. 

Dakar che passione

Stefano Marrini verso il gran finale della Dakar 2025. Il pilota aretino, dopo due settimane su percorsi di rocce e sabbia in Arabia Saudita, è giunto alla tappa conclusiva di Shubaytah dove oggi, venerdì 17 gennaio terminerà il più impegnativo e suggestivo rally raid del panorama mondiale con una passerella di circa duecento chilometri che accompagnerà verso il traguardo e le premiazioni.  

Il Rally Terra Valle del Tevere ha aperto le iscrizioni

Il Rally Terra Valle del Tevere è entrato nella sua fase più vivace: da oggi, giovedì 16 gennaio, sono aperte le iscrizioni al confronto moderno ed al Rally Storico Valle del Tevere, quest’ultimo valido come appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Rally Terra Storico. Il termine ultimo per poter aderire al doppio confronto, giunto alla quarta edizione dopo un anno di stop, è stato fissato a venerdì 7 febbraio. Una nuova sfida per Scuderia Etruria SCRL, alla sua prima organizzazione dell’evento che – oltre alle prove speciali sviluppate in provincia di Arezzo – coinvolgerà, nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 febbraio, Sansepolcro, Anghiari e Civitella in Val di Chiana. 

Marrini alla Dakar. Arezzo è con lui

Con Tim e Internet che vanno e vengono, riprendiamo a scrivere e lo facciamo con la Dakar.
Continua l’avventura nel deserto del pilota areino Stefano Marrini alla Dakar 2025 in Arabia Saudita. Le prime quattro giornate di gara hanno confermato le avversità e le insidie dell’iconico rally raid, con condizioni estreme tra la sabbia delle dune e i tracciati rocciosi che il pilota aretino è riuscito a superare con resilienza, strategia e determinazione. La Dakar 2025 vive ora due tappe Marathon senza assistenza tecnica che termineranno, oggi, giovedì 9 gennaio ad Hail dopo oltre mille chilometri tra gli spettacolari canyon di Al-Ula, prima della giornata di riposo di domani venerdì 10 gennaio. 

Dakar che passione

Conto alla rovescia per la Dakar 2025 per Stefano Marrini. Il pilota aretino è approdato in Medio Oriente e, da venerdì 3 gennaio, tornerà al volante della sua Can-Am Maverick X3 affiancato dal navigatore Matteo Lardori per partecipare a uno dei più iconici, affascinanti e impegnativi rally raid del panorama mondiale. L’esperienza di Marrini ha preso il via con il ritiro e la preparazione dei veicoli in Qatar, mentre i primi giorni della gara ruoteranno intorno alla città di Bisha in Arabia Saudita prima con un prologo di settantanove chilometri, poi con una tappa inaugurale di cinquecento chilometri e successivamente con una maratona di quasi mille chilometri da percorrere in quarantotto ore.