È tornato a giocare nel campionato di Serie A3 dopo le parentesi in A2 prima con Santa Croce sull’Arno e poi Cuneo. E alla ErmGroup Altotevere si è trovato subito a suo agio: il centrale Mirco Compagnoni, 23 anni il prossimo gennaio, si sta rivelando un acquisto azzeccato nell’organico di coach Marco Bartolini, sia a muro che sulle veloci. Il suo contributo si è finora rivelato sempre importante. A lui il compito di analizzare la vittoria per 3-0 su Cagliari, ma con la mente già proiettata verso domenica prossima. “La vittoria di sabato scorso ha certamente portato quella serenità che serviva, dice il giocatore lombardo, all’indomani delle prime due partite. Bisogna dire anche che quello da noi battuto non era il vero Cagliari, ma contro di esso e contro il Sarroch ci prendiamo il merito dei tre punti. Siamo insomma sulla buona strada”.
Per ciò che riguarda le sue attuali condizioni di forma, Compagnoni puntualizza: “Fisicamente sto bene, anche se debbo continuare a lavorare perché posso e debbo dare di più. Comunque sia, non mi preoccupo: con Marra preparatore e con la coppia di allenatori Bartolini-Monaldi il miglioramento è garantito”.
San Giustino domenica a Mirandola. “Oltre che da pedine interessanti, l’organico è composto da giocatori di esperienza, vedi lo schiacciatore Andrea Galliani, che ha conosciuto la massima serie con Cuneo e con Monza (poco conta se presto compirà 38 anni) e l’opposto Marco Spagnol. Non è quindi il caso di prendere sotto gamba questo match: oltretutto, chi conquisterà l’intera posta salirà in classifica, ma con un Marzolla come quello di sabato scorso e con il Cappelletti degli ultimi tempi c’è da essere alquanto ottimisti, sperando che la striscia positiva avviata possa durare adesso a lungo”, conclude Compagnoni.
