Le due tiberine in serie D

Un punto per il Sansepolcro a Terranuova,  un punto in un derby che posiziona tuttavia i ragazzi di Ciampelli nelle zone a rischio del torneo. I bianconeri, privi di Vitiello e  Pasquali davanti, con Barboni dietro e che purtroppo dovrà dire addio al campionato,  ottengono il 4 pareggio consecutivo. La squadra ha vinto alla prima giornata del ritrovato campionato di serie D con lo Scandicci, all’esordio il 7 settembre è stata, poi, battuta dal Tau Altopascio, attuale capolista con Siena e Grosseto ed ha ottenuto, quindi, quattro punti in altrettante partite. Manca, non ci stancheremo mai di dirlo, un uomo in mezzo che detti i tempi. Il tecnico si è privato di Salis, Alagia e Barculli tenendoli in panchina, ma lanciando, al tempo stesso, uno dei giovani più promettenti, un classe 2008, Gabriel Fabozzi. Di necessità, virtù.
Non è certo meglio il Trestina che occupa la penultima posizione, ma la compagine di Calori ha incontrato Foligno, Grosseto, Seravezza, tutte squadre che puntano in alto. Qualcuno storce la bocca non convinto, ma il Trestina davanti, pensiamo, potrà far male. Il Ghiviborgo ne sa qualcosa.  
Che questo sia un girone difficile, lo si è visto e domenica il Trestina avrà l’opportunità, pur essendo una partita non facile, di incamerare punti con il Camaiore, mentre il Sansepolcro andrà a Prato dove troverà  da avversario Mattia Mencagli, cresciuto, calcisticamente, proprio nella città di Piero della Francesca.

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