Biffi e Tesone a giocarsi il posto

Con la conferma di Biffi e l’arrivo di Vitale Tesone dall Sir Perugia, (palleggiatore, ovvero alzatore, regista classe 2007) il lavoro non mancherà certo alla Erm Group Altotevere San Giustino.
La serie A3 vedrà la compagine di Bartolini in gran spolvero; questa la situazione dopo che sta per arrivare il libero Leonardo Chiella, atleta grossetano, la passata stagione a Bologna (in serie B) prima a Ravenna dove ha vinto la junior league. Dovrebbe essere il vice di Pochini che sarà a breve riconfermato.
Nuovi arrivi:
Favaro schiacciatore/laterale
Compagnoni, schiacciatore/centrale
Tesone, palleggiatore, alzatore
Confermati:
Cappelletti, schiacciatore /laterale
Quarta, schiacciatore/centrale
Biffi palleggiatore, alzatore
Non confermati:
Stoppelli schiacciatore/centrale
Galiano, schiacciatore/centrale finito a Taranto
Carpita, schiacciatore/laterale finito all’Acqui terme
Maiocchi, schiacciatore/laterale finito a Mantova
Cioffi, libero
Troiani, alzatore, palleggiatore
Panizzi, schiacciatore/laterale
Battaglia, schiacciatore/opposto.

Vediamo i ruoli nella pallavolo:
L’alzatore: (palleggiatore) è decisivo per la vittoria della sua squadra e per mettere a segno lo schema come voluto dall’allenatore. L’alzatore, infatti, è il regista e ricopre un ruolo da vero e proprio leader.
Lo schiacciatore centrale: talvolta viene abbreviato in “centro”, ma il suo ruolo è fondamentale. Le sue schiacciate, infatti, devono completare gli attacchi e al tempo stesso lo schiacciatore centrale deve fare da muro alle azioni avversarie.
Lo schiacciatore opposto: la sua posizione sul campo è diametralmente opposta a quella del palleggiatore. Lo schiacciatore opposto ha sia il compito di attaccare, schiacciando quando si trova in seconda linea, che quello di difendere a muro e inoltre la sua abilità è la velocità. E’ il giocatore che attacca il maggior numero di palloni nella sua squadra.
Lo schiacciatore laterale: detto anche “banda”, ha un ruolo tutt’altro che semplice. Questo giocatore, infatti, deve saper ricevere sulla prima linea e al contempo essere bravo negli attacchi. Ecco perché, in genere, l’allenatore preferisce servirsi di una banda laterale esperta nella ricezione e di un’altra che se la cava meglio in attacco.
Il libero: infine, ma non di minore importanza, c’è il ruolo del cosiddetto libero. Il giocatore che riveste questo ruolo gioca in posizione di difesa (quindi sempre sulla seconda linea, in zona 1, 5 e 6) e la sua specialità è proprio la ricezione, dal momento che non può né battere (anzi, in genere sostituisce il compagno di squadra quando è in battuta), né attaccare o murare. 

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