Paolo Gaggiottini, un passato alla Baldaccio Bruni, al Sansepolcro ma da un po’ di tempo ha lasciato la società calcistica di San Giustino; come mai?
“ Per motivi di lavoro, dovendo gestire la mia azienda ho dovuto lasciare la Società e la squadra che milita in Promozione Umbra, ma che è in ottime mani dal punto di vista tecnico”.
Una esperienza però bella.“ Questo è indiscutibile e sicuro, ho passato tre anni indimenticabili a San Giustino e con un allenatore come Battistini la Società ha fatto, calcisticamente parlando, una grande scelta e un salto in avanti. Tanti giovani sono stati valorizzati e molti giocatori sono stati recuperati. Valerio Piccinelli, che segue il settore giovanile, ha una grande esperienza e farebbe comodo a chiunque. Non scordiamoci, poi, che la Società era in Prima categoria, si era data un obiettivo da raggiungere in tre anni per un salto che è cominciato con la permanenza in questo torneo di Promozione Umbra per guardare, poi, al futuro.”
Hai parlato di giovani.
“Sì, ce ne sono alcuni, anzi direi molti, che in prima squadra, dopo essere transitati dagli allievi fanno la loro figura. Di loro ne sentiremo parlare presto. Chi si è premesso il lusso di segnare tre reti all’esordio in categoria, può fare la differenza ovunque.”
Un settore giovanile ben seguito.
“ Ci sono ragazzi che si stanno esprimendo fuori dalle righe e che fanno ben sperare con una prima squadra seguita attentamente da Battistini dove possono e vogliono fare la differenza.”