STORIA DELLA PALLACANESTRO A Sansepolcro e dintorni

PUNTATA N.13

Nell’estate del 1996, la società segue l’esempio di quella calcistica, iscrivendosi in Umbria e partecipando a un campionato di Serie D che domina alla grande assieme a C4 Foligno e Cannara. In cabina di regia, come play, ci sono Marco Giovagnini e un giovanissimo Matteo Sacchetti. Tre i posti a disposizione per la C2 e Sansepolcro, C4 Foligno e Cannara vanno in fuga praticamente da subito: già a metà stagione, è come se le promozioni fossero virtualmente assegnate. A C2 in tasca, le ultime due trasferte sono le più impegnative contro Cannara e C4: la prima viene vinta per 60-56 e poi l’ultima sfida, quella di Foligno, serve per assegnare il primo posto finale. Un autentico spareggio, perché C4 e Sansepolcro sono a pari punti; la squadra di Rossi e Antonelli vince per 84-68 e appone la ciliegina sulla torta di un campionato da record: 28 vittorie su 30 partite e 56 punti su 60, con la difesa che risulta di gran lunga la migliore; solo in 3-4 circostanze, infatti, le avversarie dell’Endas avevano superato quota 60 punti in partita.
Le uniche due sconfitte – particolare curioso – maturano sul parquet del palasport “Pellini” di Perugia contro Liomatic e Don Bosco. Ecco gli artefici di quella impresa, in ordine alfabetico: Francesco Bivignani, Francesco Brandinelli, Luca Comanducci, Enrico Corgnoli, Simone Del Gaia, Luca Gabrielli, Gianluigi Galoppi, Andrea Giovagnini, Marco Giovagnini, Francesco Innocenti, Stefano Lenoci, Francesco Pasquetti e Matteo Sacchetti. Alessandro Rossi e Stefano Antonelli sono i due allenatori. Luca Gabrielli viene ceduto l’estate successiva al Gubbio in C1. Da qualche anno, poi, nell’ottica di una crescita anche a livello giovanile, la società ha avviato un rapporto di collaborazione con il professor Paolo Cianfrini, ex allenatore di Serie A (ora deceduto), che nel 2010 riceverà la targa d’onore di bronzo della Fip. Un periodo di crescita per gli allenatori anche delle giovanili

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