Domenica 5 gennaio in un orario veramente assurdo ed insolito, si giocherà infatti alle 13,30 a Bastia, ci sarà la finale di Coppa Italia Eccellenza Umbra tra Sansepolcro e Cannara. Perché alle 13,30? Per il fatto che allo Stadio Degli Esposti di Bastia non c’è impianto di illuminazione. Si parlava di Perugia, Gubbio, Foligno, ma alla fine si è optato per Bastia. Il Sansepolcro si presenterà senza Valori che è squalificato. Il giocatore in diffida ha beccato il giallo ad Ellera e quindi salterà la finalissima.
“ Si è scelto Bastia, ci dice Antonio Armillei (nella foto), tecnico bianconero e un posto vale l’altro. Il Sansepolcro non ha mai vinto questa Coppa e quindi ci teniamo molto ad un successo anche se vi andremo senza Valori e troveremo degli avversari con i fiocchi”.
Poi nuovamente il Cannara in trasferta il 12 gennaio.
“ Una partita alla volta. Non è una frase fatta, ci dice Armillei, ora siamo concentrati su questa finale, Poi, sperando di vincerla, ci concentreremo sulla trasferta di Cannara del 12 gennaio.”
Sansepolcro che sarà seguito, nonostante l’orario, da un bel gruppo di sostenitori che si avvieranno verso Bastia con un pullman messo a disposizione dalla Società. Da Cannara arriveranno in tanti, vista la vicinanza con Bastia, appena 12 minuti d’auto; quindi, ci sarà bisogno del sostegno dei supporter bianconeri. Il Sansepolcro è stato estratto come squadra di casa. Pertanto, ai tifosi bianconeri sarà riservata la tribuna coperta dello stadio. In caso di parità nei 90 minuti di gioco, la finale proseguirà con i tempi supplementari ed eventuali calci di rigore.
La squadra vincente, oltre fregiarsi del titolo, accederà alla fase successiva dove incontrerà l’Urbania trionfatrice della Coppa Italia di Eccellenza marchigiana. Le distanze, presto detto: Bastia-Cannara 12 Km (12 minuti) Bastia-Sansepolcro 76 Km. (50 minuti).