Sauro Giorni a Pieve S.Stefano ci dice la sua

La Sulpizia di Pieve S.Stefano, dopo due anni in Prima Categoria Umbra, è retrocessa in seconda ma ha chiamato, per tornare quanto prima nella serie superiore due che di calcio, come abbiamo sottolineato nei giorni scorsi, se ne intendono. Parliamo di Sauro Giorni con un passato al Sansepolcro e di Simone Loddi, anche per lui Sansepolcro, ma la passata stagione in parte a San Giustino.“ Siamo quasi pronti, ci dice il nuovo direttore genale Sauro Giorni, i 27 a disposzione di Loddi inizieranno la preparazione il 18 agosto. Abbiamo mantenuto lo zoccolo duro della passata stagione con 16 giocatori tutti di Pieve, gli altri 11 sono della Valtiberina, da Pistrino ad Anghiari. Pensiamo di fare un buon campionato anche se le insidie sono tante. Stiamo ristrutturando la pagina Facebook ed ho anche l’aiuto di un esperto. Tra breve usciremo con tutti i nomi della nuova Sulpizia che già ha tanti appassionati”.
Preparazione alle porte, ma con qualche amichevole già in atto.“Sì, siamo una compagine che sta tessendo le fila in questo torneo, abbiamo contatti con la Sangiovannese di Bonura che ci auguriamo di portare a Pieve il 22 agosto, dato che poi gli azzurri saranno impegnati in Coppa Italia il 25, abbiamo contatti con il Rassina, la Juniores del Trestina, come vedi, stiamo lavorando sodo”.
Ci spieghi, come mai sei tornato al calcio?
“Motivo molto semplice, l’amicizia che mi lega al Presidente Ghignoni. Non ho potuto dire di no.”
E poi c’è Simone Loddi.
“Una garanzia. Simone non si è certo tirato indietro dopo le esperienze con le giovanili del Sansepolcro e a San Giustino.”
Per concludere Pieve S.Stefano è stato sempre un bacino interessante per la Valtiberina.
“Esatto, ci conferma Giorni, prima Veri e Caselli, poi i fratelli Zanelli, Marri, Camaiti ed ora i fratelli Gorini. In questa cittadina il calcio piace sempre e poi, vorrei sottolineare che lo Stadio Capaccini ha un manto erboso che credo in vallata non abbia nessuno, una struttura che fa invidia a tutti: bagni, tribune, impianto da valorizzare con un torneo vincente che vorremmo ripresentare a Pieve S.Stefano. E non dimentichiamoci il sintetico accanto all’Egidio Capaccini.”

Nella foto sott da sinistra: Giorni, Ghignoni, Loddi

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