“Apprendo, leggendo quanto pubblicato sul seguitissimo sito del mio caro amico Fabio Patti, che Pietro Besi, il nostro amato Zillone, è tornato sul ring per combattere probabilmente l’incontro più duro della sua vita. E noi, che abbiamo imparato a conoscere sì la sua forza sul quadrato, il suo coraggio, la sua passione, il suo dare sempre tutto per i suoi tantissimi tifosi, lo amiamo soprattutto per il suo lato umano, il suo sorriso rassicurante, la sua adorazione per il Borgo che tuttora è nei suoi pensieri più cari, e siamo tutti schierati al suo angolo in questa dura battaglia, desiderosi e certi che ce la farà anche stavolta. Nessuno ha portato la spugna da gettare, semmai siamo tutti pronti ad alzargli il braccio in segno di ennesima vittoria.
Forza Zillone, questa volta non ti è proprio permesso di perdere, sei una istituzione e non solo per la nostra bella città. Lo stesso Cassius Clay, che ricorda perfettamente quando gli facesti da sparring partner durante l’Olimpiade di Roma e che ti guarda da lassù, si augura proprio che non sia arrivato il momento di tornare a incrociare i guantoni con lui. Pure i citti del calcio, ai quali sei particolarmente affezionato, anche in un momento molto delicato della loro stagione, speriamo che possano trovare un pungolo ulteriore per mettercela tutta e regalarsi, regalarci e, in particolar modo, regalarti il sogno di rimanere in serie D. Personalmente, proprio in relazione alla squadra di calcio, ricordo le belle e sentite parole che mi hai rivolto quando mi fu data la Presidenza onoraria della società bianconera, così come quando durante la Clessidra venni insignito e gratificato della Cittadinanza onoraria della nostra meravigliosa Sansepolcro. E come dimenticare un altro momento bellissimo: l’abbraccio alla festa dello sport di un anno e mezzo fa nel palazzetto biturgense, quando ebbi l’immenso piacere di premiarti. Zillone, non scherziamo, nella tua vita hai scavalcato le montagne, davanti a te ce n’è un’altra più impervia, più alta, più infida ma al dieci quello che dovrà rimanere in piedi dovrai essere tu. Lo vuole una città, lo vogliono i tuoi tantissimi tifosi, lo vogliono tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerti. “